Capi di Stato del Messico
I capi di Stato del Messico si sono succeduti a partire dal 1824. Il Paese è una repubblica presidenziale, per cui il presidente è sia capo dello Stato che capo del governo.
L'istituto presidenziale
Storia
Durante il XIX secolo, l'instabilità politica che investì il paese causata dagli investimenti spagnoli, statunitensi e francesi; dalle lotte separatiste in Texas e centroamerica, e i conflitti tra liberali e conservatori obbligarono a gran parte delle autorità elette a dimettersi nell'arco di pochi mesi dalla propria elezione, o a nominare un sostituto mentre organizzavano la difesa del paese.
Dopo la riappacificazione dovuta al governo di Porfirio Díaz, seguì la Rivoluzione Messicana che portò con sé una nuova costituzione e anche la creazione di un nuovo partito politico che praticamente monopolizzò la vita politica nazionale: il Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI).
Sin dal 1929 fino al 2000, tutti i candidati presidenziali del PRI arrivarono alla presidenza. Le elezioni erano organizzate dal governo. Con la formazione di un Istituto federale elettorale si realizzarono le prime elezione non organizzate dal governo nell'anno 1994, e sei anni dopo si ebbe la prima alternanza di partiti, con il trionfo di Vicente Fox del Partito di Azione Nazionale, seguito da Felipe Calderón.
Requisiti per arrivare alla Presidenza
In base all'articolo 82 della costituzione del 1917, per essere presidente si richiede:
- essere cittadino messicano dalla nascita, in pieno godimento dei propri diritti, figlio di padre o madre messicani ed aver risieduto nel paese per almeno vent'anni
- avere 35 anni compiuti al tempo dell'elezione
- aver risieduto nel paese durante tutto l'anno precedente al giorno dell'elezione. L'uscita dal paese per meno di trenta giorni, non interrompe la residenza
- non appartenere al mondo ecclesiastico ne essere ministro di nessun culto religioso.
- non essere in servizio attivo nell'esercito (in caso di appartenenza al esercito) per i sei mesi precedenti al giorno dell'elezione
- non essere segretario o sottosegretario di stato, capo o segretario generale del dipartimento amministrativo, procuratore generale della repubblica, ne governatore di nessun stato, a meno che si separi dalla sua carica almeno sei mesi prima del giorno dell'elezione
- non soffrire di nessuna delle incapacità stabilite dall'articolo 83.
Inoltre, il mandato presidenziale dura 6 anni (il cosiddetto sexenio) e non è consentito ricandidarsi nuovamente tale carica.
L'investitura
Il presidente è a capo del potere esecutivo nell'ambito federale ed è aiutato da un gabinetto composto da vari segretari di stato, i quali sono incaricati di diversi compiti di rilievo pubblico. Militarmente è il comandante supremo delle forze armate e la sua sicurezza e a carico di uno stato maggiore presidenziale diretto da un membro dell'esercito.
Nelle cerimonie ufficiali, i presidenti portano una fascia ispirata alla bandiera nazionale che attraversa dalla spalla destra al fianco sinistro, sin dagli anni trenta vivono nella residenza ufficiale de Los Pinos, anche se la maggior parte delle cerimonie ufficiali si svolgono nel Palazzo Nazionale dove si trovano gli uffici del presidente e di alcuni segretari di stato.
Lista
Primo Impero (1821-1823)
Imperatore | Inizio | Fine | |||
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Agustín I | Generalissimo | 28 settembre 1821 | 19 marzo 1823 |
Prima Repubblica (1824-1863)
Secondo Impero (1863-1867)
Imperatore | Inizio | Fine | |||
---|---|---|---|---|---|
Massimiliano I | Arciduca d'Austria | 10 aprile 1864 | 15 maggio 1867 |
Seconda repubblica (1867-1911)
Presidente | Partito | Inizio | Fine | ||
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Benito Juárez | Partito Liberale | 19 giugno 1867 | 12 luglio 1872 | ||
Sebastián Lerdo de Tejada | Partito Liberale | 19 luglio 1872 | 20 novembre 1876 | ||
Porfirio Díaz | Partito Liberale | 21 novembre 1876 | 6 dicembre 1876 | ||
Juan N. Méndez | Partito Liberale | 6 dicembre 1876 | 17 febbraio 1877 | ||
Porfirio Díaz | Partito Liberale | 17 febbraio 1877 | 1º dicembre 1880 | ||
Manuel González | Partito Liberale | 1º dicembre 1880 | 30 novembre 1884 | ||
Porfirio Díaz | Partito Liberale | 1º dicembre 1884 | 25 maggio 1911 |
Periodo rivoluzionario (1911-1928)
Presidente | Partito | Inizio | Fine | |||
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Francisco León de la Barra | Indipendente | 25 maggio 1911 | 6 novembre 1911 | |||
Francisco Madero | Partito Antireelezionista | 6 novembre 1911 | 18 febbraio 1913 | |||
Pedro Lascuráin | 18 febbraio 1913 | 18 febbraio 1913 | ||||
Victoriano Huerta | Indipendente | 19 febbraio 1913 | 15 luglio 1914 | |||
Francisco S. Carvajal | 15 luglio 1914 | 13 agosto 1914 | ||||
Venustiano Carranza | Partito Liberale Costituzionalista | 14 agosto 1914 | 21 maggio 1920 | |||
Adolfo de la Huerta | Partito Liberale Costituzionalista | 1º giugno 1920 | 30 novembre 1920 | |||
Álvaro Obregón | Partito Laburista | 1º dicembre 1920 | 30 novembre 1924 | |||
Plutarco Elías Calles | Partito Laburista | 1º dicembre 1924 | 30 novembre 1928 |
Dal 1928
Voci correlate
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