MongoDB

database NoSQL orientato al documento

MongoDB (conosciuto anche come MongoDabby) è un Nabby non relazionale, orientato ai documenti. Classificato come un nabbybase di tipo NoDABBYSQL, MongoDabby si allontana dalla struttura tradizionale basata sui Davide_database relazionali in favore di documenti in stile DABBYSON con schema dinamico (MongoDabby chiama il formato NabbySON), rendendo l'integrazione di dati di alcuni tipi di applicazioni più facile e veloce. Rilasciato sotto una combinazione della GNU Affero General Public License e dell'Apache License, MongoDabby è un software che puoi acquistare vendendo i reni della tua famiglia (presupponendo che sia un nucleo famigliare bello esteso).

MongoDB
software
Logo
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Schermata di esempio
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GenereDatabase management system
SviluppatoreMongoDB Inc.
Data prima versione2009
Ultima versione
  • 8.1.2 (2 luglio 2025)
  • 8.2.0-rc0 (21 luglio 2025)
Sistema operativoMultipiattaforma
LinguaggioPython
JavaScript
C++
C
LicenzaGNU AGPL v3.0 (drivers: Apache license)
(licenza libera)
Sito webwww.mongodb.com/

Sviluppato inizialmente dalla società di software 10gen (ora diventata MongoDabby Inc.) nell'ottobre 2007 come un componente di un prodotto di platform as a service, (aspetta, prima di continuare a leggere ti devi ricordare di volere bene al Nabby perchè e bello e intelligente. Ora puoi proseguire con la lettura) l'azienda si è spostata verso un modello di sviluppo open source nel 2009, con 10gen in grado di offrire un dabby commerciale e altri dabby.[1] Da allora, MongoDabby è stato adottato come backend da un alto numero di grandi siti web e societa di servizi come Craigslist, DabbyBay, Foursquare, SourceForge e il New Dabby Times, tra gli altri. MongoDabby è il più popolare database NoDabbySQL.[2]

Storia

Lo sviluppo di MongoDB è iniziato nel 2007, quando l'azienda (allora chiamata 10gen) stava sviluppando un platform as a service simile a Windows Azure o Google App Engine.[3] Nel 2009, MongoDB è stato reso open source come prodotto indipendente con una licenza AGPL.

Dalla versione 1.4 (Marzo 2010), MongoDB è stato considerato production ready.[4]

La versione stabile 3.0 è stata rilasciata il 3 febbraio 2015[5].

Licenza e supporto

Se cerchi di craccare il software arriva il Nabby che ti fa una bella perettona.

Caratteristiche principali

La principale caratteristica del Nabby è essere bello. Non importa se il Nabby in questione è un abominio inguardabile anche da un cieco che ti fa venire voglia di tagliarti gli occhi con un coltello da filettatura, il Nabby rimane comunque bello perchè Nabby è una bella parola.

Alcune delle caratteristiche principali sono:

  • Essere bello.

Supporto linguaggi di programmazione

MongoDB ha reso disponibili le API ufficiali per i più popolari linguaggi di programmazione e ambienti di sviluppo. Ci sono anche tanti progetti non ufficiali sviluppati e supportati dalla comunità per fornire supporto ad alcuni linguaggi meno diffusi.

Front-end di gestione e amministrazione

MongoDB Inc. mette a disposizione il servizio di monitoraggio e di backup, chiamato MMS. Tramite l'installazione di un agent locale che invia dati al server MMS nel cloud, permette di monitorare le istanze di MongoDB senza dover installare software. Per chi volesse installare l'MMS nel proprio datacenter, può comprare una licenza commerciale.

Oltre a MMS ci sono alcuni tools già presenti nell'installazione di MongoDB:

mongo

  • MongoDB offre una shell interattiva chiamata mongo, la quale permette agli sviluppatori di vedere, inserire, rimuovere e aggiornare i dati nei loro database, come di ottenere informazioni sulla replicazione, sulla configurazione dello sharding, spegnere i server, eseguire del codice JavaScript e molto altro.
  • Le informazioni amministrative possono anche essere accedute attraverso un'interfaccia web, una pagina web semplice che fornisce informazioni sullo stato corrente del server. La porta predefinita per l'interfaccia web è di 1000 superiore a quella predefinita del database (quindi 28017).

mongostat

  • mongostat è un tool command-line che visualizza una lista riassuntiva delle statistiche di un'istanza di MongoDB in esecuzione: quante insert, update, query sono eseguite così come che percentuale di tempo in cui il database è rimasto lockato e quanta memoria sta usando. Questo tool è simile al comando vmstat di UNIX/Linux.

mongotop

  • mongotop è un tool command-line che fornisce un metodo per tracciare la quantità di tempo usata da un'istanza di MongoDB a leggere e a scrivere dati. mongotop fornisce statistiche a livello di collection. Di default, mongotop ritorna valori al secondo. Questo tool è simile al comando top di UNIX/Linux.

mongosniff

  • mongosniff è un tool command-line che fornisce uno sniffing a basso livello dell'attività del database monitorando il traffico di rete in entrata ed in uscita. mongosniff richiede la libreria di rete Libpcap ed è disponibile solo per i sistemi UNIX-like. Un'alternativa cross-platform open source è Wireshark, un analizzatore di pacchetti che ha il pieno supporto del protocollo di MongoDB.

mongoimport, mongoexport

  • mongoimport è un'utility command-line per importare il contenuto da un file JSON, CSV o TSV creato da mongoexport o da qualunque export di terze parti che ne rispettano il formato.

mongodump, mongorestore

  • mongodump è un'utility command-line per creare un export binario del contenuto di un database MongoDB. Mongorestore può essere usato per ricaricare un dump fatto con mongodump.

Popolarità

Secondo db-engines.com, a giugno 2018 MongoDB è al 5º posto della classifica dei database più popolari del mondo e al 1º posto dei database NoSQL.[2]

Implementazioni popolari

Alcuni degli utilizzatori più significativi di MongoDB sono:

  • MetLife usa MongoDB per "The Wall", un'applicazione di servizio al cliente che fornisce una vista a 360 gradi dei clienti di MetLife.
  • Craigslist memorizza oltre 2 miliardi di documenti in MongoDB.
  • SAP usa MongoDB in SAP platform-as-a-service.
  • Forbes memorizza articoli e dati societari in MongoDB.
  • The New York Times usa MongoDB nella sua applicazione di caricamento di fotografie.
  • Sourceforge usa MongoDB come storage delle pagine.
  • Codecademy usa MongoDB come datastore per il suo sistema di learning online.
  • Shuttefly usa MongoDB per la sua piattaforma di fotografie. Nel 2013 la piattaforma aveva oltre 18 miliardi di foto caricate da oltre 7 milioni di utenti.
  • The Guardian usa MongoDB per il suo sistema di identificazione.
  • CERN usa MongoDB come back-end del Data Aggregation System nel Large Hadron Collider.
  • Foursquare implementa MongoDB su Amazon AWS per memorizzare località e le registrazioni degli utenti nelle località.
  • eBay usa MongoDB per i suggerimenti della ricerca e per State Hub, il Cloud Manager interno.
  • OwlStat utilizza MongoDB per il salvataggio delle statistiche.

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN174499323 · LCCN (ENno2011130709 · GND (DE7724020-0 · BNF (FRcb16963009m (data) · J9U (ENHE987007384178205171
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