Italgel

azienda italiana (1952-1993)
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Italgel S.p.A. era un'azienda italiana che operava nel settore alimentare.

Italgel
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione27 febbraio 1952 a Parma
Fondata daGiovanni Tanara
Chiusura1993 (divenuta Nestlé Italiana S.p.A.)
Sede principaleParma
GruppoSME
SettoreAlimentare

Storia

Le origini della società risalgono al 27 febbraio del 1952, quando Giuseppe Tanara, affiancato dal figlio Giovanni, ampliando le attività della bottiglieria di famiglia creata dal nonno Bonfiglio Tanara, fonda a Parma un'azienda per la produzione di gelati, denominata Tanara s.r.l., insieme a esponenti delle famiglie Marchi e Barilla. Nel 1962 inizia l'operatività di Tanara attraverso l'acquisizione di Industria Gelati ed Affini di A. Marchi & C., che porta alla vendita sul mercato nazionale di prodotti a marchio Tanara. Nel giugno 1964 viene inaugurato il nuovo stabilimento di Parma. Acquisita nel 1967 dalla multinazionale statunitense WR Grace, aumenta mediante nuove acquisizioni (tra cui Gelati Cecchi) la sua produzione, tanto che lo stabilimento di Parma si rivela insufficiente a mantenere i ritmi di fabbricazione; a tale problematica si ovvia costruendo un nuovo sito industriale a Benevento, gestito dalla controllata Tanara Sud.

Nel 1975 Tanara viene rilevata al 100% da SME (Gruppo IRI), la quale, dopo aver acquisito nello stesso periodo anche Motta e Alemagna, trasferisce nella società e nei relativi stabilimenti di Parma e Ferentino (Frosinone) le attività nel comparto gelati delle due storiche aziende milanesi, mentre le attività nei prodotti dolciari e da forno dei due marchi Motta e Alemagna vengono date in gestione da SME alla Unidal, società nata nello stesso anno a seguito della fusione delle due aziende, e conferite nello stabilimento di Cornaredo (Milano). Nel 1976 SME cambia la ragione sociale di Tanara in Italgel.[1]

Nel 1993 viene privatizzata tramite un'asta pubblica vinta da Nestlé SA al costo di 437 miliardi di lire: Italgel diventa quindi Nestlé Italiana S.p.A.. Nel 2016 Nestlé decide di scorporare le sue attività internazionali nel comparto gelati in una joint venture con il gruppo inglese R&R denominata Froneri International[2], società nella quale entrambi i gruppi detengono ciascuno il 50% del capitale. Nel 2017 Froneri International decide di chiudere lo storico stabilimento di Parma per trasferire tutta la produzione dei gelati nell'altro sito produttivo italiano di Ferentino.[3]

Attività

Italgel era attiva nel campo della produzione e vendita di prodotti alimentari, prevalentemente gelati, pasticceria surgelata e alimenti surgelati.

Nel 1989 aveva un fatturato di 566 miliardi di lire. Nel 1993, ovvero nell'anno dell'avvenuta cessione da parte di SME a Nestlé della società, aveva un fatturato di 740 miliardi di lire e 1.400 dipendenti.[4]

Era proprietaria dei marchi Motta, Alemagna, Antica Gelateria del Corso, Surgela, La Valle degli Orti e del Gruppo Dolciario Italiano.

Note

  1. ^ Gelati Motta - Chi siamo, su gelatimotta.it.
  2. ^ NESTLE' : NASCE FRONERI, JOINT VENTURE CON R&R IN SETTORE GELATI E ALIMENTI SURGELATI, su corriere.it, 03-10-2016.
  3. ^ FRONERI (EX NESTLE') CHIUDE LO STABILIMENTO DI PARMA, su parma.repubblica.it, 27-09-2017.
  4. ^ SME, Finale al rallentatore, su ricerca.repubblica.it, 27-07-1993.

Collegamenti esterni