Rischio

potenzialità che un'azione o un'attività scelta (includendo la scelta di non agire) porti a una perdita o ad un evento indesiderabile
Versione del 7 lug 2004 alle 18:04 di Frieda (discussione | contributi) (incipit, tolto grassetto)

Il rischio è un effetto monetario che può essere subito da un soggetto economico, in seguito all'esposizione a variabili economiche.
Si possono distinguere le seguenti categorie di rischio:

  • Rischio di mercato: esposizione al movimento dei prezzi di prodotti finanziari (corsi azionari, tassi d'interesse, tassi di cambio, prezzi di commodities, volatilità, etc);
  • Rischio di liquidità: impossibilità di liquidare sul mercato, nei tempi desiderati, le posizioni detenute;
  • Rischio di credito: insolvenza dell'emittente di un titolo finanziario;
  • Rischio di controparte: mancato rispetto degli impegni contrattuali da parte della controparte;
  • Rischio operativo: errori e lacune nelle procedure di accesso al mercato.

La mitigazione del rischio sta diventando una tessera fondamentale nella moderna gestione finanziaria; in ogni instituzione finanziaria dovrebbe esistere un apposito ufficio, gerarchicamente svincolato dai prenditori di rischio, deputato alla determinazione, al controllo ed alla gestione delle esposizioni rischiose (risk management).