Filippo Cavazza
Filippo Cavazza (1886-1953) fu un biologo e zoologo italiano.
Biografia
Nel 1907, fu al sesto convegno internazionale di zoologia a Boston. Divenne libero docente di Zoologia nel 1915 e si occupò dei problemi legati all’ibridismo in ecologia e dei problemi di variabilità dei caratteri della specie, legati a fattori geografici e ambientali. Nel genere Putorius, sottogenere Arctogale studiò le variazioni somatiche dovute a fattori esterni. Studiò il genere Crocidura degli Appennini e delle Alpi centrali. L'indagine su Arctogalenon si limitò all'aspetto sistematico e morfologico, ma poté comprendere anche un chiarimento sulle abitudini ed i costumi della specie. L’indagine morfologica di Filippo Cavazza divenne sperimentale nello studio del Coturnix coturnix giungendo alla conclusione n sulla variabilità dei caratteri somatici in diverse condizioni ambientali. Dal 1907, fu direttore di alcune aziende agricole nelle zone di bonifica del Bolognese, operando modifiche agrarie. Divenne membro della Commissione Governativa per lo Studio Agrologico della Tripolitania (1913) nel settore tecnico-biologico. Nel 1921, il governatore Giuseppe Volpi gli chiese di suggerire provvedimenti per le colonie intorno a Tripoli e nel 1922, Cavazza, divenuto direttore di Ufficio per la colonizzazione, diede suggerimenti per distribuire i terreni demaniali in concessione agli immigrati italiani. In occasione dei viaggi nella Tripolitania settentrionale, Cavazza studiò gli uccelli presenti nel Gebel e nella fascia costiera. Lasciò l’ufficio di colonizzazione nel 1926 ma fu rappresentante italiano per la conferenza di Parigi per l’agricoltura tropicale e subtropicale. Fu nel Consiglio dell’Ente per la colonizzazione della Libia. Morì a Firenze nel 1953.
Bibliografia
- Cavazza F., Osservazioni sugli uccelli della Tripolitania, <<Rivista di ornitologia>>, 1932, pp. 155-209.
- Filippo Cavazza, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- http://www.stsn.it/AttiB1991/mascherini.pdf