Brand Extension
Con «brand extension» si intende un importante avvenimento della storia del wrestling che ha portato nel marzo del 2002 fino all'agosto 2011 e poi di nuovo a partire dal luglio 2016 alla suddivisione del parco atleti della federazione statunitense allora nota come World Wrestling Federation (WWF) e dal maggio dello stesso anno rinominata World Wrestling Entertainment (WWE) in due diverse franchigie, ognuna delle quali associato ai due programmi televisivi principali della federazione (Raw e SmackDown!), da cui presero il nome.
A partire dal giugno del 2006 si aggiunse una terza franchigia, quella della rinata Extreme Championship Wrestling (ECW), che però venne sciolta nel marzo 2010.
Storia
Il 19 novembre 2001 nella puntata di Raw successiva alle Survivor Series Ric Flair fece il suo ritorno nella World Wrestling Federation (WWF) dopo otto anni di assenza, annunciando di essere diventato il proprietario al 50% della WWF dopo avere acquisito le azioni da Shane McMahon e Stephanie McMahon (kayfabe). Vince McMahon non mandò giù l'idea di dividere la sua creatura con Flair e studiò quindi un modo per annullare la collaborazione forzata. Dopo aver iniziato una faida con The Undertaker si preparò a disputare un incontro a WrestleMania X8 il 17 marzo seguente, ma il consiglio di amministrazione della WWF pose un veto, permettendo a Flair di lottare solo se avesse restituito il totale controllo a McMahon. Flair accettò e il consiglio di amministrazione si riservò l'opportunità di riconsiderare lo stato di proprietà della WWF dopo WrestleMania X8 nel marzo 2002.
Il 18 marzo 2002 Linda McMahon annunciò la suddivisione del parco atleti della WWF in due franchigie diverse, associati ai due programmi principali della federazione (Raw e SmackDown!), con Vince McMahon a capo di SmackDown e Ric Flair a capo di Raw.[1] Nella successiva puntata di Raw si tenne la prima selezioni degli atleti per le franchigie (draft lottery), con i due proprietari scelsero trenta atleti che avrebbero fatto parte in esclusiva del loro programmi ed eventi. Ciò iniziò ufficialmente il 1º aprile 2002 e il 10 giugno seguente, circa un mese dopo il cambio di nome della World Wrestling Federation (WWF) in World Wrestling Entertainment (WWE), come parte della storia Vince McMahon divenne l'unico proprietario della federazione, sconfiggendo Ric Flair in un No Holds Barred match a Raw. Nel mese successivo McMahon scelse i direttori generali delle due franchigie che avrebbero dovuto assumere la guida di una franchigia a testa e vide Raw assegnato a Eric Bischoff e SmackDown a suo figlia Stephanie McMahon.
Dal 2002 al 2011 si tennero altre otto selezioni degli atleti prima che si tornasse a un unico parco atleti che potesse apparire in qualsiasi programma televisivo nell'agosto 2011.
2002
La prima divisione in franchigie si svolse nel corso della puntata di Raw del 25 marzo 2002 e vide i direttori generali scegliere uno alla volta i propri atleti, ma una volta effettuati i primi dieci trasferimenti i rimanenti venti vennero scelti con un criterio casuale.
Ci furono però delle eccezioni in quanto i detentori dell'allora Undisputed WWF Championship e del WWF Women's Championship avrebbero fatto parte di entrambi le franchigie e in caso di perdita del titolo si sarebbero trasferiti in quella in cui sarebbero stati sconfitti. Per questo motivo sia Triple H sia Jazz non vennero assegnati a nessuna delle due franchigie. Anche Chris Jericho e Stephanie McMahon, impegnati in un incontro per il titolo di Triple H nel corso della serata, furono esclusi mentre Stone Cold Steve Austin non partecipò al processo di scambi per motivi contrattuali (kayfabe). Un trattamento speciale venne infine riservato a Billy Gunn e Chuck Palumbo (a quel tempo detentori del WWF Tag Team Championship) e al New World Order (Kevin Nash, Scott Hall e X-Pac) in quanto entrambi i gruppi furono considerati come un'unica scelta e si trasferirono in blocco.
2016
La seconda divisione in franchigie si svolse nel corso della puntata in diretta del rinominato SmackDown Live del 19 luglio 2016 al DCU Center di Worcester, Massachusetts. I direttori generali Mick Foley (Raw) e Daniel Bryan (SmackDown), a loro volta scelti dai commissari Stephanie McMahon (Raw) e Shane McMahon (SmackDown), arruolati dal padre Vince McMahon, scelsero uno alla volta gli atleti da aggiungere alla propria franchigia in cui per ogni due scelte di SmackDown a Raw ne assegnarono tre.
Tutte le coppie e fazioni, fatta eccezione per la Wyatt Family (Braun Strowman, Bray Wyatt, Erick Rowan e Luke Harper), furono considerati come un'unica scelta e si trasferirono in blocco insieme agli atleti accompagnati da un agente o dalla moglie, come nel caso di The Miz e Rusev. Gli atleti infortunati non presero parte al processo di scambi e si affiliarono a una specifica franchigia soltanto dopo essere tornati dal loro infortunio.
Conseguenze
Competizione tra atleti di diverse franchigie
Inizialmente le interazioni tra gli atleti di Raw e quelli di SmackDown furono evitate il più possibile. L'unica occasione in cui entrambe le franchigie partecipavano era nel corso degli eventi a pagamento. Tuttavia nel 2003 la maggior parte di questi ultimi divennero esclusivi di una singola franchigia e gli unici eventi nei quali si continuò a permettere la partecipazione di tutti gli atleti furono i cosiddetti quelli più importanti, ovvero Royal Rumble, WrestleMania, SummerSlam e Survivor Series.
A partire dall'autunno del 2006 nel tentativo di dare maggior risalto a tutti gli eventi si assistette a un aumento di incontri tra atleti di diverse franchigie, inclusa la rinata ECW. Vennero ricreate alcune coppie, come ad esempio gli MNM (Joey Mercury e Johnny Nitro, accompagnati da Melina e gli Hardy Boyz (Jeff Hardy e Matt Hardy, nonostante i loro componenti lottassero in distinte franchigie). A partire dall'aprile 2007 tutti gli eventi a pagamento vennero riaperti a tutti e tre le franchigie.
Con la divisione del parco atleti nel 2016 tutti gli eventi a pagamento, fatta eccezione per i sopracitati quattro più importanti, erano stati inizialmente resi esclusivi di una singola franchigia, ma a partire dal maggio 2018 sono aperti a entrambe le franchigie.
Titoli
2002
Inizialmente l'allora Undisputed WWF Championship edil WWF Women's Championship furono resi disponibili per entrambe le franchigie mentre gli altri titoli vennero assegnati in esclusiva a quella di cui il campione faceva parte.
Nel settembre 2002 venne effettuata una prima modifica al regolamento quando l'allora WWE Undisputed Championship divenne un'esclusiva di SmackDown e venne rinominato in WWE Championship. Per tutta risposta il direttore generale di Raw Eric Bischoff, creò per la sua franchigia il World Heavyweight Championship. Qualche tempo dopo SmackDown creò le proprie cinture per la divisione di coppia (WWE Tag Team Championship), riattivò lo United States Championship e prese in esclusiva il WWE Cruiserweight Championship. Nel frattempo Raw si assicurò l'esclusività delle cinture storiche della WWE, tra cui il World Tag Team Championship, l'Intercontinental Championship e il rinominato WWE Women's Championship. In questo modo ogni franchigia possedeva quattro titoli ciascuna.
Nel maggio 2003 la WWE acquisì l'ormai fallita Extreme Championship Wrestling (ECW) e nel giugno 2006 decise di affiancarla a Raw e SmackDown come terza franchigia. L'ECW World Heavyweight Championship fu l'unico titolo a essere difeso nella rinata ECW.
2016
Con la divisione in franchigie del 2016 il WWE Championship è diventato un'esclusiva di SmackDown insieme all'Intercontinental Championship mentre Raw si aggiudicò lo United States Championship e il nuovo WWE Women's Championship.
Note
- ^ Raw Results: March 18, 2002, su onlineworldofwrestling.com.
- ^ a b In quel momento detentore dell'Intercontinental Championship.
- ^ In quel momento detentori del WWF Tag Team Championship.
- ^ In quel momento detentore dell'European Championship.
- ^ In quel momento detentore dell'Hardcore Championship.
- ^ In quel momento detentore del WWE Championship.
- ^ In quel momento detentrice del WWE Women's Championship.
- ^ In quel momento detentori del WWE Tag Team Championship.
- ^ In quel momento detentore dello United States Championship.