Gabriele Ranzato (Roma, 1942) è uno storico e accademico italiano.


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Biografia

È professore di storia contemporanea all'Università di Pisa.

Fra i massimi studiosi della storia di Spagna del XX secolo, particolarmente della Seconda repubblica e della guerra civile, ha partecipato o diretto vari seminari scientifici sulla storia spagnola. Un altro suo campo di ricerche è la storia d'Italia nel periodo 1943-45.

Nel 1993 fu visiting professor all’Università di Santander.

Nel 2005 vinse il premio per il miglior libro indetto dalla Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea con il suo L’eclissi della democrazia. La guerra civile spagnola e le sue origini. 1931-1939.

Note in Spagna sono le sue polemiche con storici come Antonio Elorza e Ángel Viñas e le sue dichiarazioni a proposito delle iniziative del governo di José Luis Rodríguez Zapatero per resuscitare la memoria delle vittime della guerra civile.

Opere

  • Sudditi operosi e cittadini inerti. Sopravvivenze della società di antico regime nell'industrializzazione di una città catalana, Franco Angeli, Milano 1984
  • (a cura) Guerre fratricide. Le guerre civili in età contemporanea, Bollati Boringhieri, Torino 1994
  • Il linciaggio di Carretta. Roma 1944. Violenza politica e ordinaria violenza, Il Saggiatore, Milano 1997
  • La difficile modernità e altri scritti sulla Storia della Spagna contemporanea, Edizioni dell'Orso, Alessandria 1997
  • Roma, in Enzo Collotti, Renato Sandri e Frediano Sessi (a cura di), Dizionario della Resistenza, vol. I: Storia e geografia della Liberazione, Torino, Einaudi, 2000, pp. 412-23
  • L'eclissi della democrazia. La guerra civile spagnola e le sue origini. 1931-1939, Bollati Boringhieri, Torino 2004
  • Il passato di bronzo. L'eredità della guerra civile nella Spagna democratica, Laterza, Bari-Roma 2006
  • La liberazione di Roma. Alleati e Resistenza, Bari-Roma, Laterza, 2019

Note

  1. ^ elcultural.es, http://www.elcultural.es/articulo_imp.aspx?id=34476.

Collegamenti esterni