Laurino
Laurino è un comune italiano di 1.488 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
| Laurino comune | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Sara Guercio figlia (lista civica) dal 29-3-2010 |
| Territorio | |
| Coordinate | 40°20′N 15°20′E |
| Altitudine | 531 m s.l.m. |
| Superficie | 70,46 km² |
| Abitanti | 1 488[1] (31-8-2017) |
| Densità | 21,12 ab./km² |
| Frazioni | Pruno, Villa Littorio |
| Comuni confinanti | Bellosguardo, Campora, Felitto, Magliano Vetere, Novi Velia, Piaggine, Rofrano, Roscigno, Sacco, Stio, Valle dell'Angelo |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 84057 |
| Prefisso | 0974 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Codice ISTAT | 065061 |
| Cod. catastale | E485 |
| Targa | SA |
| Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
| Nome abitanti | laurinesi |
| Patrono | Sant'Elena di Laurino |
| Giorno festivo | 22 maggio |
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Laurino è un caratteristico borgo cilentano che, dall'alto di una collina, a 531 m s.l.m., domina sull'intero paesaggio circostante. Ai piedi della collina scorre il fiume Calore Lucano, proveniente da una sorgente sul Monte Cervati e ricco di fauna molto particolare, basti pensare ad esempio alla presenza della lontra.
- Classificazione sismica: zona 2 (sismicità media), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.
Storia
La prima citazione storica del CASTELLUM DE LAURI , risale all'anno 932. Infatti il suo passato è stato più glorioso del presente, se si riflette sul fatto che nel sec. XII la popolazione superava di gran lunga i 3.500 abitanti, distribuiti sul capoluogho ed altre frazioni (Piaggine, Sacco, Casaletto e Fogna) da cui si sono poi sviluppati i paesi circostanti. Oggi, a causa dell'emigrazione, ne conta meno di 1.900.
Il toponimo Laurino deriva dalla „laura“ creatasi con l’insiedamento di numerosi monaci greci di osservanza basiliana, che vivevano come eremiti nelle numerose grotte della zona.
Nel corso dei secoli le antiche popolazioni hanno lasciato pregevoli testimonianze del loro passaggio, come ci ricordano i due stupendi ponti medievali a schiena d'asino, le rovine del castello Longobardo, gli affreschi e varie opere scolpite in legno della Collegiata di Santa Maria Maggiore. Ricco di vegetazione e natura incontaminata, Laurino era conosciuto in passato come "La Perla del Calore".
Dal 1811 al 1860 è stato capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al Distretto di Vallo del Regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia è stato capoluogo dell'omonimo mandamento appartenente al Circondario di Vallo della Lucania.
Monumenti e luoghi d'interesse
Vi sono:
- Il convento di Sant'Antonio da Padova ai piedi del paese, pregevole la chiesa e il chiostro con affreschi.
- La collegiata di Santa Maria Maggiore ricca di opere d'arte tra le quali il coro ligneo di Consulmagno XVI sec, la cappella della Madonna del Rosario con altare ligneo dorato e pregevole polittico, l'ancona dell'altare maggiore ricca di statue.
- La chiesa di Santa Elena Consalvo, vergine ed anacoreta di Laurino, che visse nella grotta di Pruno.
- La chiesa dell'Annunziata.
- Nel centro storico numerosi palazzi gentilizi con i loro splendidi portali in pietra locale e numerose sono le cappelle gentilizie, bellissima quella di San Nicola.
- Il Seggio, aula aperta sulla piazza antistante, ove si esercitava la giurisdizione sullo stato di Laurino fino al 1806.
- Palazzo ducale degli Spinelli, e resti del castello Longobardo.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[3]

Infrastrutture e trasporti
Strade
- Strada Regionale 488/c Felitto-Ponte Rotto-Bivio Magliano-Stio(Innesto SP 47).
- Strada Provinciale 11/c Bivio Ponte Rotto-Laurino (Innesto SP 69).
- Strada Provinciale 11/d Laurino (Innesto SP 69)-Piaggine-Bivio Sacco-Sella del Corticato-S.Marco.
- Strada Provinciale 69 Innesto SP 11 (Presso Laurino)-Villa Littorio.
- Strada Provinciale 131 Innesto SP 11-Valle dell'Angelo.
- Strada Provinciale 142 Innesto SR 488(Ponte Rotto)-Campora-Innesto SR 488(Retara).
- Strada Provinciale 168 Innesto SP 11-Laurino-Innesto SP 11.
- Strada Provinciale 229 Innesto SP 11(S.Cristoforo)-Innesto SP 69 (loc. S.Lorenzo di Villa Littorio).
- Strada Provinciale 371 Ostaglie-Scalelle-Vesolo.
- Strada Provinciale 440 Innesto Isca Tufolo-Ponte sul Torrente Fangiola-Villa Littorio.
Amministrazione
Altre informazioni amministrative
Il comune fa parte della Comunità montana Calore Salernitano e dell'Unione dei comuni Alto Calore.
Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Sinistra Sele e all'Autorità di bacino interregionale del fiume Sele.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Laurino
Collegamenti esterni
- Comune di Laurino, su comune.laurino.sa.it.
- Laurino.info. URL consultato il 21 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2016).
- Zadalampe.com.
- Associazione Teatro Comunale, su assteatrolaurino.com.
- Jazzinlaurino, su jazzinlaurino.it.

