Opere di Kant

Opere di Immanuel Kant in ordine cronologico (volume e pagine si riferiscono all'edizione dell'Accademia di Berlino (Akademie Ausgabe = AA)

Fase pre-critica (1736-1780)

 
Delle corporee differenze essenziali, 1771
  • 1775Delle diverse razze di uomini[17]
  • 1776 - 1777 - Due saggi sul 'Philantropinum', una scuola riformista fondata da Johann Bernhard Basedow nel 1774
  • 1781Critica della ragion pura
  • 1782 - Recensione dell'edizione della corrispondenza di Johann Heinrich Lambert
  • 1782 - Messaggio ai medici sull'epidemia di primavera del 1782
  • 1783Prolegomeni a ogni futura metafisica che vorrà presentarsi come scienza[18]
  • 1783 - Recensione di Johann Heinrich Schulz, Saggio di una guida etica per tutti gli uomini, senza distinzione di religione, con un'appendice sulla pena di morte[17]
  • 1784Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolitico[17][19]
  • 1784 – Risposta alla domanda: che cos'è l'Illuminismo?[20]
  • 1784 – Congetture sull'inizio della storia umana
  • 1785L'illegittimità della ristampa dei libri[21]
  • 1785 – Fondazione della metafisica dei costumi[22]
  • 1785 - Recensione di Johann Gottfried Herder, Idee per la filosofia della storia dell'umanità
  • 1785 - Sui vulcani della luna[2]
  • 1785 - Determinazione del concetto di razza umana[17]
  • 1786Princìpi metafisici della scienza della natura[23]
  • 1786 – Che cosa significa orientarsi nel pensiero?[20]
  • 1786 - Presumibile inizio della storia umana[17]
  • 1786 - Recensione di Gottlieb Huseland Saggio sul fondamento del diritto naturale[17]
  • 1786 - Alcune osservazioni sulla recensione di L. H. Jakob all'opera di Moses Mendelssohn Morgenstunden (Le ore del mattino. Lezioni sull'esistenza di Dio)
  • 1786 - De medicina corporis,quae philosophorum est[24]
  • 1787Critica della ragion pura (seconda edizione)[25]
  • 1788Critica della ragion pratica[26]
  • 1788 – Sull'impiego dei principi teleologici in filosofia[20]
  • 1788 - Recensione di Kraus all'Eleutheriologie di von Ulrich
  • 1789Prima introduzione alla critica della facoltà di giudizio[27] (il testo, lasciato inedito da Kant, fu ritrovato da Wilhelm Dilthey nel 1889 nella Biblioteca dell'università di Rostock e pubblicato solo nel 1914)
  • 1790Critica del Giudizio[28]
  • 1790 – Su una scoperta secondo la quale ogni nuova critica della ragion pura sarebbe resa superflua da una più antica (contro Johann Augustus Eberhard)[20]
  • 1791Sul fallimento di tutti i tentativi filosofici in teodicea[20]
  • 1793La religione entro i limiti della semplice ragione[29]
  • 1793 – Sulla questione messa a concorso dall'Accademia reale delle scienze per l'anno 1791: quali sono i reali progressi compiuti dalla metafisica in Germania dai tempi di Leibniz e di Wolff?[20]
  • 1793 – Sul detto comune: "Questo può essere giusto in teoria, ma non vale per la pratica"[17][30]
  • 1793 – A proposito dell'opera di Sommering sull'organo dell'anima
  • 1794La fine di tutte le cose[20][31]
  • 1794 - A proposito dell'influenza della luna sul clima[2]
  • 1795 – Per la pace perpetua[20]
  • 1796D'un tono da signori assunto di recente in filosofia[20]
  • 1796 – Dichiarazione riguardo alla dottrina della scienza di Fichte
  • 1796 - Esame di una controversia matematica basata su un malinteso
  • 1796 - Annuncio del prossimo completamento d'un trattato per la pace perpetua in filosofia[20]
  • 1797La metafisica dei costumi[32]
  • 1797Sul presunto diritto di mentire per amore dell'umanità[17][33]
  • 1798 – Antropologia dal punto di vista pragmatico[34][35]
  • 1798Il conflitto delle facoltà[36]
  • 1798 - Sulla realizzazione di libri[17]
  • 1800 - Prefazione al libro di Reinhold Bernhard Jachmann, Esame della filosofia kantiana della religione
  • 1800 - Poscritto al Dizionario lituano-tedesco di Christian Gottlieb Mielcke
  • 1800Logica (a cura di Gottlob Benjamin Jäsche, suo allievo)[37]
  • 1802Geografia fisica (a cura di Friedrich Theodor Rink)[38]
  • 1803Pedagogia (a cura di Friedrich Theodor Rink)[39]

Opere postume

L'edizione di riferimento degli scritti di Kant è quella a cura dell'Accademia di Berlino, conosciuta come “Akademie-Ausgabe”: Kant's Gesammelte Schriften, von der Königlich-Preußische Akademie der Wissenschaften zu Berlin, Berlino 1902 ss, (=KGS) i testi dei primi 23 volumi sono consultabili sul sito: Elektronische Edition der Gesammelten Werke Immanuel Kants.

Il progetto di un'edizione critica degli scritti kantiani era stato avanzato nel 1894-95 da Wilhelm Dilthey,[40] che aveva proposto di suddividere gli scritti in quattro sezioni:

Prima: Werke [Opere pubblicate durante la vita di Kant] - Volumi I–IX; Seconda: Briefwechsel [Corrispondenza] (Volumi. X–XIII, con un Supplemento nel volume XXIII); Terza: Handschriftlicher Nachlass [Lascito manoscritto] (Volumi XIV–XXIII); Quarta: Vorlesungen [Lezioni 1770-1796] (Volumi XXIV–XXIX), (non ancora completata: manca la seconda parte del volume 26 Physische Geographie).

Volumi pubblicati:[41]

  • I. (1902, 2ª edizione 1910): Scritti pre-critici 1747-1756
  • II. (1905, 2° 1912): Scritti pre-critici 1757-1777
  • III. (1904, 2° 1911): Critica della ragion pura (seconda edizione, 1787)
  • IV. (1903, 2° 1911): Critica della ragion pura (prima edizione, 1781), Prolegomeni (1783), Fondazione della metafisica dei costumi, Principi metafisici della scienza della natura (1786)
  • V. (1908, 2° 1913): Critica della ragion pratica (1788), Critica del giudizio (1790)
  • VI. (1907, 2° 1914): La religione nei limiti della semplice ragione (1793), Metafisica dei costumi (1797)
  • VII. (1907, 2° 1917): Il conflitto delle facoltà (1798), Antropologia dal punto di vista pragmatico (1798)
  • VIII. (1912, 2° 1923): Saggi pubblicati dopo il 1781
  • IX. (1923): Logica (1800), Geografia fisica (1802), Pedagogia (1803)
  • X. (1900 2° 1922): Lettere 1747-1788
  • XI. (1900 2°1922): Lettere 1789-1794
  • XII. (1902 2° 1922): Lettere 1795-1803
  • XIII. (1922): Note ai volumi X-XII ed Indici
  • XIV. (1911 2° 1925): Riflessioni [Reflexionen] su Matematica, Fisica e Chimica, Geografia fisica
  • XV. (1913 2° 1923): Ristampa della ‘Psicologia Empirica' contenuta nella ‘Metaphysica' di Alexander Gottlieb Baumgarten (paragrafi 504-699) con le annotazioni di Kant, Riflessioni sull'Antropologia
  • XVI. (1914 2° 1924): Ristampa di 'Auszug aus der Vernunftlehre' [Estratto dalla dottrina della ragione] di Georg Friedrich Meier, Halle, 1752, con le annotazioni di Kant
  • XVII. (1926): Ristampa della quarta edizione (1757) della ‘Metaphysica' di Alexander Baungarten (tranne i paragrafi 504-699, ristampati nel volume XV) con le annotazioni di Kant, ‘Erläuterungen' (Osservazioni) sulla metafisica (1753-1776)
  • XVIII. (1928): 'Erläuterungen' (Osservazioni) sulla metafisica (1776-1789), Ristampa di ‘Vorbereitung zur natürlichen Theologie' (Preparazione per la teologia naturale) di Johann Augustus Eberhard, Halle, 1781, con le annotazioni di Kant, Riflessioni sulla Metafisica (1790-1804)
  • XIX. (1934): Filosofia morale: Ristampa di ‘Initia philosophiae practicae primae' di Alexander Baumgarten, Halle, 1760, con le annotazioni di Kant, Riflessioni sulla Filosofia morale, ristampa di ‘Iuris naturalis Part posterior' di Gottfried Achenwall, Göttingen,1763, con le annotazioni di Kant, Riflessioni sulla Filosofia del diritto, Riflessioni sulla filosofia della religione
  • XX. (1942): Annotazioni alle Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime, Fogli sparsi sulle Osservazioni sul sentimento del Bello e Sublime, Prima Introduzione alla Critica del Giudizio, Concorso dell'Accademia reale delle scienze per l'anno 1791 sui progressi della metafisica dai tempi di Leibniz e Wolff
  • XXI. (1936) e XXII. (1938): Opus postumum
  • XXIII. (1955): Lavori preparatori e Supplementi
  • XXIV.1 e XXIV.2 (1966): Logica
  • XXV.1 e XXV.2 (1997): Antropologia
  • XXVI.1 (2009): Geografia fisica (da completare)
  • XXVII.1 (1974) XXVII.2.1 (1975) XXVII.2.2 (1979) Filosofia morale (contiene anche il Naturrecht Feyerabend e la ristampa dell'’Ethica Philosophica' di Alexander Baumgarten, seconda (1751) e terza (1763) edizione.
  • XXVIII.1 (1968) XXVIII.2.1 (1970) XXVIII.2.2 (1972) Metafisica e Teologia razionale
  • XXIX.1 (1980) XXIX.2 (1983) Lezioni brevi e Supplementi I e II

I volumi XIV-XIX contengono le note manoscritte di Kant non destinate alla pubblicazione; il curatore dell'edizione, Erich Adickes, le ha suddivise per argomento ed ha stabilito l'ordine cronologico.

Alcune note manoscritte di Kant erano state pubblicate a cura di Benno Erdmann, Leipzig, Fues, 1882-1884 (nuova edizione riveduta in un volume a cura di Norbert Hinske, Stuttgart-Bad Cannstatt,Frommann-Holzboog, 1992).

  • Le riflessioni di Kant sulla filosofia critica: dalle note manoscritte di Kant.
    • Vol. 1: Riflessioni sull'antropologia
    • Vol. 2: Riflessioni sulla Critica della ragion pura

L'edizione comprende anche i manuali usati da Kant nelle lezioni di metafisica e psicologia (Baumgartner) e logica (Meier) a cui Kant è rimasto fedele durante tutta la sua carriera e che ha ampiamente annotato. Tra i manoscritti pubblicati in questi volumi, il ‘Duisburger Nachlass' (Reflexionen 4674–84, vol. 17, pp. 643–673)[42] è di particolare interesse. Si tratta di un manoscritto databile al 1775, il cui nome deriva non dalla città di Duisburg, ma dall'essere appartenuto alla famiglia della nobildonna Luise von Duisburg (1811-1862);[43]; pubblicato per la prima volta nel 1889 è un contributo importante per lo studio della genesi della Critica della ragion pura, durante il ‘decennio silenzioso' (1771-1780).

Le lezioni contenute nei volumi XXVI - XXIX non sono basate su manoscritti di Kant, ma sugli appunti dei suoi studenti[44] e sono indicate col nome dell'estensore (‘'Metaphysik Herder'’ indica gli appunti di Johann Gottfried Herder, che seguì le lezioni di Kant dal 1762 al 1764), oppure con il luogo del ritrovamento (‘'Wiener Logik'’ è un corso di lezioni ritrovato a Vienna)[45].

Alcune lezioni sono state pubblicate in edizioni separate:

  • Immanuel Kant: Eine Vorlesung Kants über Ethik (1775-1781), im Auftrage der Kantgesellschaft, a cura di Paul Menzer, Berlin, Pan Verlag Rolf Heise, 1924.
  • Immanuel Kant: Logik-Vorlesung. Unveröffentlichte Nachschriften. I. Logik Bauch; II. Logik Hechsel; Warschauer Logik, a cura di Tillmann Pinder, Hamburg, Felix Meiner, 1998.
  • Immanuel Kant: Vorlesung zur Moralphilosophie, a cura di Werner Stark, con un'introduzione di Manfred Kühn, Berlino, Walter de Gruyter, 2004.
  • Le lezioni sul diritto naturale, note come Naturrecht Feyerabend, risalenti al 1784, sono state pubblicate in edizione critica in tre volumi: cfr. H. P. Delfosse, N. Hinske, G. Sadun Bordoni, Kant-Index, Band 30: Stellenindex und Konkordanz zum “Naturrecht Feyerabend”, Teilband I: Einleitung des“Naturrechts Feyerabend”, Stuttgart 2010; Stellenindex und Konkordanz zum “Naturrecht Feyerabend”, Teilband II und Teilband III; Abhandlung des “Naturrechts Feyerabend”, Stuttgart 2014.

Un'edizione più recente delle opere contenute nella prima sezione, con un testo in parte migliorato, è stata curata da Wilhelm Weischedel, Immanuel Kant Werke in sechs Bänden, Darmstadt, Wissenschaftliche Buchgesellschaft, 1983 ss.

Traduzioni italiane degli scritti postumi

  • Opus postumum [Passaggio dai principi metafisici della scienza della natura alla fisica] trad. Vittorio Mathieu, Bologna, Zanchelli, 1963.
  • Lezioni di etica trad. Augusto Guerra, Bari. Laterza, 1971.
  • Lezioni di psicologia trad. Gian Antonio De Toni, introduzione di Luciano Mecacci, Bari, Laterza, 1986.
  • Lezioni sulla conoscenza naturale dell'uomo, a cura di H. Hohenegger, "MicroMega", 4, 1997, 237-270.
  • Versi sulla virtù benevola, a cura di W. Stark, tr. it. di A. Anedda, "MicroMega", 5, 1997, 227-234.
  • Sul piacere e sul dolore. Immanuel Kant discute Pietro Verri, a cura di P. Giordanetti, Milano, Unicopli, 1998 (contiene la traduzione italiana con testo a fronte di tutti i passi inediti ed editi in cui Kant discute il pensiero di Verri; la discussione si svolge soprattutto nelle Lezioni di antropologia, pubblicate nel 1997 in edizione critica nel volume XXV della Akademie-Ausgabe).
  • Realtà ed esistenza. Lezioni di metafisica: introduzione e ontologia, trad. di Armando Rigobello, Cinisello Balsamo, Edizioni San Paolo, 1998.
  • Inganno e illusione, in I. Kant-J.G. Kreutzfeld, Inganno e illusione. Un confronto accademico, a cura di M.T. Catena, Napoli, Guida, 1998, pp. 41–62.
  • Logica di Vienna, trad. Bruno Bianco, Milano Franco Angeli, 2000.
  • Annotazioni alle Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime, a cura di Maria Teresa Catena, Napoli, Guida, 2002.
  • Lezioni sul diritto naturale (Naturrecht Feyerabend), testo tedesco a fronte, a cura di Norbert Hinske e Gianluca Sadun Bordoni, Milano, Bompiani, 2016.
  • Riflessioni sulla Critica della ragion pura da annotazioni manoscritte, a cura di Benno Erdmann, trad. Raffaele Ciafardone, Nocera Inferiore, Orthotes, 2017.

Lettere

Kant fu in corrispondenza con filosofi e scienziati famosi (gli anni si riferiscono alle lettere pubblicate):

Tra le lettere importanti sono da citare almeno:

  • A Marcus Herz (7 giugno 1771)
  • A Marcus Herz (21 febbraio 1772 - la lettera più famosa)
  • A Christian Garve (7 agosto 1783)
  • A Marcus Herz (26 maggio 1789)

Note

  1. ^ traduzione, commentario, apparati e note a cura di Stefano Veneroni, Milano-Udine, Mimesis Edizioni, 2019, 4 voll., pp. 1567).
  2. ^ a b c d e (Esame della questione se la Terra ha subito qualche variazione nella sua rivoluzione intorno all'asse trad. Silvia De Bianchi, La fenice della natura. Scritti di geofisica e astronomia, Milano-Udine, Mimesis, 2016.)
  3. ^ trad. Alfio Cozzi, Roma, Barjes 1956; trad. Giacomo Scarpelli, 1987, rivista da Stefano Velotti, Roma, Bulzoni, 2009.
  4. ^ trad. Paolo Grillenzoni, Milano, EDUCatt, 2012
  5. ^ a b c d e f g h i in Scritti precritici, cura di Pantaleo Carabellese (1923), rivista da Rosario Assunto e Rolf Hohenemser, Bari, Laterza, 1953; n. ed. a cura di Angelo Pupi, Bari, Laterza, 1982.
  6. ^ I terremoti, trad. a cura di Paolo Manganaro, Salerno, Edizioni 10/17, 1984.
  7. ^ a b c d Sulla catastrofe: l'Illuminismo e la filosofia del disastro. Voltaire, Rousseau, Kant, trad. Elisa Tetamo, a cura di Andrea Tagliapietra, Milano, Mondadori, 2004.
  8. ^ a b Dissertazioni latine, trad. e testo latino di Igor Agostini, Milano, Bompiani, 2014.
  9. ^ Nuove note per la spiegazione della teoria dei venti
  10. ^ trad. Silvestro Marcucci, Pisa-Roma, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, 2001
  11. ^ trad. Laura Novati, Milano, Rizzoli, 1989.
  12. ^ trad. Alfredo Marini, Como, Ibis, 1992
  13. ^ Relazione introduttiva al proprio insegnamento nel corso del semestre invernale del 1765-1766
  14. ^ trad. Maria Venturini (1920), Milano, Rizzoli, 1982; trad. Bruno Salmona, Padova, Radar, 1970.
  15. ^ trad. a cura di Ada Lamacchia,Padova, Liviana, 1967, Milano, Rusconi 1995.
  16. ^ trad. Filippo Gonnelli, Scritti di storia, politica e diritto, Bari, Laterza, 1995
  17. ^ a b c d e f g h i Gonnelli 1995
  18. ^ trad. Pantaleo Carabellese, 1925, rivista da Rosario Assunto, 1967.
  19. ^ Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolitico
  20. ^ a b c d e f g h i j in Scritti sul criticismo, a cura di Giuseppe De Flaviis, Bari, Laterza, 1991.
  21. ^ L'illegittimità della ristampa dei libri
  22. ^ trad. Pietro Chiodi, 1970, rivista da Rosario Assunto, 1980.
  23. ^ trad. Paolo Pecere, Milano, Bompiani, 2003
  24. ^ De medicina corporis, trad. Vincenzo Bochicchio, Napoli, Guida, 2007
  25. ^ trad. Giovanni Gentile 1909, 1918, rivista da Giuseppe Lombardo-Radice, rivista da Vittorio Mathieu, 1966; trad. Gustavo Bontadini, 1985; a cura di Pietro Chiodi, 1986; trad. Giorgio Colli, 1995.
  26. ^ trad. Francesco Capra, 1908, rivista da Eugenio Garin, 1955.
  27. ^ trad. Paolo Manganaro,Bari, Laterza, 1984.
  28. ^ trad. Alfredo Gargiulo, 1906, rivista da Valerio Verra, 1959, 1970; a cura di Alberto Bosi, 1993; a cura di Emilio Garroni e Hansmichael Hohenegger, 1999.
  29. ^ trad. Alfredo Poggi, 1941, 1967, rivista da Marco M. Olivetti, Bari, Laterza, 1980.
  30. ^ Sul detto comune: "Questo può essere giusto in teoria, ma non vale per la pratica"
  31. ^ trad. Elisa Tetamo, a cura di Andrea Tagliapietra, Torino, Bollati Boringhieri, 2006.
  32. ^ trad. Giovanni Vidari, rivista da Nicolao Merker,Bari, Laterza, 1970.
  33. ^ trad. Elisa Tetamo, in: I. Kant, Benjamin Constant, La verità e la menzogna. Dialogo sulla fondazione morale della politica cura di Andrea Tagliapietra, Milano, Bruno Mondadori, 1996.
  34. ^ trad. Giovanni Vidari, 1921, rivista da Augusto Guerra, Bari, Laterza, 1969.
  35. ^ Introduzione e note a cura di Miche Foucault, Torino, Einaudi, 2010
  36. ^ trad. Domenico Venturelli, Brescia, Morcelliana, 1994
  37. ^ trad. Leonardo Amoroso, Bari, Laterza, 1984.
  38. ^ ristampa anastatica in 3 voll., Bergamo: Leading edizioni, 2004. ISBN 88-86996-14-4
  39. ^ trad. Angelo Valdarnini, 1883; trad. Adolfo Zamboni, 1932; a cura di Nicola Abbagnano, 1944; a cura di Noemi Ruspantini, 1953; a cura di Luciana Bellatalla e Giovanni Genovesi,Roma, Anicia, 2009.
  40. ^ Cfr. Frithjof Rodi: ‘'Dilthey und die Kant-Ausgabe der Preußischen Akademie der Wissenschaften. Einige editions- und lebens-geschichtliche Aspekte'’. In: Dilthey-Jahrbuch 10,1996, pp. 108-126.
  41. ^ Per una descrizione del contenuto dei volumi consultare Kant in the Classroom. Materials to aid the study of Kant’s lectures di Steve Naragon.
  42. ^ Traduzione italiana: ‘'Il Fondo Duisburg'’, Pisa - Roma, 2000
  43. ^ ‘'Il Fondo Duisburg'’, cit. Prefazione, p. 10
  44. ^ Norbert Hinske, ‘'Tra Illuminismo e critica della ragione. Studi sul corpus logico kantiano'’, Pisa, 1999, p. 12
  45. ^ Traduzione italiana: ‘'Logica di Vienna'’, Milano, 2000

Note