Lo Schema di Propp è il risultato dello studio sulle narrazioni fiabesche e della magia del linguista e antropologo russo Vladimir Propp.

lo studio di propp

Propp fu uno studioso sia delle origini storiche della fiaba,. Nel suo scritto( Morfologia della fiaba), propose questo schema, di cui 31 funzioni, note anche come sequenze di Propp ed inalterabili nell'ordine[1], funzioni che compongono il racconto. Ognuna di esse rappresenta una situazione tipica nello svolgimento della trama di una fiaba. Nell'analisi di Propp è più importante quello che fa il personaggio piuttosto di chi sia il personaggio: se l'eroe è una fanciulla, un principe o un orso è indifferente: a caratterizzare lo svolgimento della trama è l'azione che l'eroe compie attraverso le sue caratteristiche fisiche

Spesso, uno stesso ruolo può essere ricoperto da più personaggi [2] oppure, per converso, uno dei personaggi potrebbe ricoprire più ruoli

Schema

Lo schema generale di una fiaba, secondo Propp, è il seguente:

  1. Equilibrio iniziale (esordio);
  2. Rottura dell'equilibrio iniziale (movente o complicazione);
  3. Peripezie dell'eroe;
  4. Ristabilimento dell'equilibrio (conclusione).

Funzioni

Dopo l'esordio, solitamente la storia si sviluppa seguendo una sorta di scaletta composta da 31 funzioni.

1. Allontanamento
2. Divieto
3. Infrazione
4. Ricognizione
5. Ottenimento
6. raggiro
7.atenzione
8. Danneggiamento o Mancanza
9. Mediazione
10.consenso
11. Partenza
12. Funzione del donatore
13. Reazione dell'eroe
14. Fornitura dell'oggetto magico
15. Trasferimento
16. Lotta
17. Marchiatura
18. Vittoria
19. Rimozione
20. Ritorno.
21. Persecuzione
22. Salvataggio.
23. Arrivo in incognito.
24. Pretese infondate
25. Prova
26. Superamento
27. Identificazione
28. Smascheramento
29. Trasfigurazione
30. Punizione.
31. Matrimonio o Incoronazione


Note

  1. ^ Le funzioni possono comparire in alcune fiabe non nell'ordine della Sequenza solo nel caso in cui alcune di esse svolgano funzione introduttiva alla vicenda: in questa maniera alcune funzioni svolgeranno la funzione di incipit, ma si troveranno comunque nell'ordine della Sequenza. È come dire, cioè, che un "blocco" di funzioni potrebbe trovarsi prima o dopo altri "blocchi" di funzioni, ma le singole funzioni non si cambiano mai di posto.
  2. ^ Ad esempio, l'eroe sconfigge il drago malefico e la sorella, altrettanto malvagia, incaricandosi del ruolo antagonistico di inseguirlo per ucciderlo e vendicarsi.

Collegamenti esterni