Beatrijs

poema medievale olandese

Beatrijs è un poema medievale in lingua nederlandese, scritto nel secolo XIV e ricavato da una precedente opera composta in latino, di cui però non è una traduzione fedele.

Miniatura col testo della leggenda di Beatrijs. La Haye, Bibliothèque royale, 76 E 5

Trama

Beatrijs, novizia in un convento, fugge per amore di un giovane, che la renderà madre di due figli. Dopo sette anni la loro situazione economica si fa difficile, finché un giorno l'uomo decide di abbandonare la famiglia: per poter assicurare un futuro ai figlioletti Beatrijs decide di darsi alla prostituzione, senza però dimenticare di pregare ogni giorno la Madonna, alla quale nonostante tutto intende rimanere devota. Ma in seguito si pente, imponendosi quindi di guadagnarsi da vivere con elemosine. Passano così altri sette anni, e Beatrijs matura il proposito di rientrare nel convento, ma teme di essere riconosciuta. Parlando con una vedova che vive lì vicino, apprende che nessuna delle suore ha notato la sua assenza: la donna si rende allora conto che per quattordici anni la Madonna ha preso il suo aspetto e che dunque si trova tuttora nel convento. Fattasi coraggio, Beatrijs rivela in confessione a un abate il suo segreto: questi la perdona e prende con sé i due figli della donna, che può dunque riprendere il suo posto tra le novizie. Solo a questo punto il testo fa il nome della protagonista.

Traduzioni in italiano

  • Luisa Ferrini, Beatrijs. La leggenda della sacrestana (Edizioni Dehoniane, 2004)