Jojo Rabbit

film del 2019 diretto da Taika Waititi

[[Categoria:Film neozelandesi del 2019]][[Categoria:Film statunitensi del 2019]]

{{{titolo}}}
Adolf Hitler (Taika Waititi) in una scena del film
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneNuova Zelanda, Stati Uniti d'America
Anno
Durata108 minuti
Rapporto1,85 : 1
Generecommedia, drammatico
RegiaTaika Waititi
SoggettoChristine Leunens (romanzo)
SceneggiaturaTaika Waititi
ProduttoreCarthew Neal, Taika Waititi, Chelsea Winstanley
Produttore esecutivoKevan Van Thompson
Casa di produzioneDefender Films, Piki Films, TSG Entertainment
Distribuzione in italiano20th Century Fox Italia
FotografiaMihai Mălaimare Jr.
MontaggioTom Eagles
MusicheMichael Giacchino
ScenografiaRa Vincent
CostumiMayes C. Rubeo
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Jojo Rabbit è un film del 2019 scritto, diretto, co-prodotto e interpretato da Taika Waititi.

Liberamente tratto dal romanzo del 2004 Il cielo in gabbia (Caging Skies) di Christine Leunens, il film è una commedia nera drammatica sul nazismo che vede nel cast anche Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Rebel Wilson, Stephen Merchant, Alfie Allen, Sam Rockwell e Scarlett Johansson.[1]

Trama

Nella Germania nazista del 1945, Johannes Betzler detto Jojo è un bambino di dieci anni che vive solo con la madre Rosie, avendo perso il padre in guerra e da poco anche la sorella di influenza. Trascorre le proprie giornate in compagnia del suo amico immaginario, una versione infantile e buffonesca di Adolf Hitler, frutto della sua cieca ammirazione per il regime in cui è nato e cresciuto.

Jojo e il suo migliore amico Yorki partecipano a una riunione della Gioventù hitleriana, guidata da Captain Klenzendorf. Quando altri membri ordinano a Jojo di uccidere un coniglio, prova a liberarlo e scappa piangendo per essere stato preso in giro dagli altri con il nome “Jojo Rabbit”. Dopo una breve conversazione col suo amico immaginario torna e lancia una Stielhandgranate 24 senza permesso, facendo esplodere un albero sul suo piede e procurandosi diverse ferite sul viso e sulla gamba. Quando si riprende la madre lo riporta da Klenzendorf, chiedendogli severamente di farlo sentire incluso. Al bambino vengono assegnati lavori più piccoli come fare propaganda e raccogliere cascame per la guerra.

Un giorno, a casa da solo, scopre di Elsa Korr, un’adolescente ebrea e una vecchia compagna di classe di sua sorella, che si nasconde nella sua stessa abitazione. Jojo la minaccia di consegnarla al Gestapo ma Elsa gli rammenta che la madre verrebbe uccisa per averla nascosta. Decide di mantenerla alla condizione che lei gli riveli i “segreti ebrei” in modo che possa scrivere un libro per Klenzendorf. La ragazza si diverte tuttavia a inventare storie riguardanti “poteri ebrei”, come la lettura nel pensiero e che non di avvicinano affatto alla realtà, a cui il bambino crede comunque scioccamente. Arrabbiato con la madre per aver nascosto a casa una ragazza ebrea ma senza poterle rivelare di esserne a conoscenza, la accusa di essere poco patriottica e si lamenta dell’assenza del padre ma lei riesce a calmarlo grazie a un ingegnoso travestimento. In seguito, Rosie lega ancora di più con Elsa, confidandole il suo desiderio di vederla diventare adulta e cominciando a considerarla una vera e propria figlia.

Jojo scopre che Elsa ha un fidanzato di nome Nathan che vuole rincontrare a fine guerra. Scrive allora una lettera fingendosi Nathan nella quale rompe con la ragazza ma, sentendola piangere, ne scrive un’altra (sempre fingendosi Nathan) in cui retrae quanto ha scritto nella prima. Jojo e l’immaginario Hitler litigano, e quest’ultimo sostiene che Elsa sia un mostro. Inoltre, scopre che la madre ha lasciato un messaggio in città che incita alla liberazione della Germania.

Jojo è a casa da solo quando alcuni membri della Gestapo arrivano per un’inquisizione. Elsa si finge Inga, la sorella morta di Jojo e, dopo aver consegnato i vecchi documenti di Inga ad un inquisitore, toglie loro alcun sospetto riuscendo ad indovinare la sua data di nascita. In seguito realizza di aver pronunciato la data sbagliata e che Klenzendorf l’ha coperta ma capisce che sarebbero tornati. Quel giorno Jojo scopre che sua madre è tra i cittadini impiccati quotidianamente nella piazza della città. Devastato, torna a casa dove pugnala Elsa per poi piangere, confortato nonostante tutto dalla ragazza.

Jojo incontra Yorki, ora soldato, che gli comunica della morte di Hitler. Vede Fraulien Rahm che combatte ancora per Hitler armando e sacrificando bambini e che gli consegna una giacca dell’uniforme tedesca prima di venire uccisa da un’esplosione. I soldati sovietici catturano i tedeschi, tra cui Jojo e Klenzendorf, che si rivela dispiaciuto della morte della madre. In seguito lo salva urlandogli ”ebreo”, in modo che le guardie sovietiche lo portino via ma facendo liberare Jojo dai soldati, che lo credono ebreo. Il bambino scappa mentre ode molti spari.

Arrivato a casa dice ad Elsa che la Germania ha vinto, per evitare un suo più che probabile abbandono. Le legge poi una lettera scritta da lui sotto la falsa identità di Nathan, in cui le dice che i due ragazzi hanno trovato un modo per scappare a Parigi. Jojo rimane scioccato quando la ragazza gli rivela che il suo ragazzo è morto l’anno precedente. Si dichiara allora per lei e Elsa gli dice che lo ama, ma “come un fratello minore”. Ha poi un ultimo incontro col suo amico immaginario, che decide di gettare giù dalla finestra. I due escono in strada ed Elsa capisce di essere libera vedendo soldati americani. Schiaffeggia Jojo per averle mentito e i due ballano in strada in ricordo di Rosie.

Produzione

Nel marzo del 2018, è stato annunciato che Taika Waititi avrebbe recitato in, oltre che scritto e diretto, un film tratto dal romanzo Come semi d'autunno, ricoprendo il ruolo di una versione immaginaria di Adolf Hitler.[2] Nello stesso mese, Scarlett Johansson è entrata nel cast per interpretare la madre del protagonista.[3] Nell'aprile dello stesso anno, Sam Rockwell è entrato nel cast in un ruolo di supporto, seguito il mese seguente da Rebel Wilson.[4] L'esordiente Roman Griffin Davis è stato poi scelto per interpretare il protagonista, mentre Thomasin McKenzie è entrata nel cast nel ruolo della giovane ebrea che il personaggio della Johansson nasconde in casa.[5] Nel giugno del 2018, le aggiunte di Alfie Allen e Stephen Merchant hanno completato il cast principale del film.[6][7]

Le riprese sono cominciate il 28 maggio 2018, tenendosi principalmente a Praga.[5] Tra febbraio e aprile del 2019 sono state poi effettuate alcune riprese aggiuntive.[8]

Distribuzione

Il film è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival l'8 settembre 2019.[9] L'anteprima statunitense si è tenuta al Fantastic Fest di Austin il 19 settembre dello stesso anno.[10] Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi da Fox Searchlight Pictures a partire dal 18 ottobre 2019, prima in distribuzione limitata, per poi espandendosi dall'8 novembre seguente.[11][12]

In Italia, è stato presentato in anteprima al Torino Film Festival 2019 il 22 novembre, come film d'apertura dell'edizione.[13] Verrà distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 16 gennaio 2020 da 20th Century Fox Italia.[14]

Accoglienza

Incassi

Il film ha incassato 20,4 milioni di dollari nel Nord America e 2,9 nel resto del mondo, per un totale di 23,3 milioni di dollari.[15]

Critica

Sull'aggregatore di recensioni online Rotten Tomatoes, il film detiene una percentuale di gradimento da parte della critica del 79% sulla base di 312 recensioni, con una valutazione media del 7,6.[16] Metacritic ha assegnato al film un punteggio di 57 su 100, basato su 52 recensioni da parte della critica, ad indicare «recensioni contrastanti o nella media».[17]

Riconoscimenti

Note

  1. ^ (EN) Why 'Jojo Rabbit' takes aim at Nazis and Hitler in Taika Waititi's 'anti-hate' satire, in Los Angeles Times, 9 settembre 2019. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2019).
  2. ^ (EN) 'Jojo Rabbit': Taika Waititi to Play Imaginary Hitler in 'Thor: Ragnarok' Director's New Film (Exclusive), su thewrap.com, 14 marzo 2018. URL consultato il 27 luglio 2019.
  3. ^ (EN) Justin Kroll, Scarlett Johansson to Star in Taika Waititi’s ‘Jojo Rabbit’ for Fox Searchlight (EXCLUSIVE), su Variety, 29 marzo 2018. URL consultato il 27 luglio 2019.
  4. ^ (EN) Mike Fleming Jr., Rebel Wilson Joins Taika Waititi’s WWII Satire ‘Jojo Rabbit’ As Frightful Fraulein, su deadline.com, 22 maggio 2018. URL consultato il 27 luglio 2019.
  5. ^ a b (EN) Amanda N'Duka, Taika Waititi’s WWII Pic ‘Jojo Rabbit’ Adds Thomasin McKenzie, su deadline.com, 31 maggio 2018. URL consultato il 27 luglio 2019.
  6. ^ (EN) Mike Fleming Jr., ‘Game Of Thrones’ Alfie Allen Joins ‘JoJo Rabbit’ & ‘How To Build A Girl’, su deadline.com, 15 giugno 2018. URL consultato il 27 luglio 2019.
  7. ^ (EN) Andreas Wiseman, Stephen Merchant To Play Gestapo Agent In Taika Waititi’s WWII Satire ‘Jojo Rabbit’, su deadline.com, 19 giugno 2018. URL consultato il 27 luglio 2019.
  8. ^ (EN) Taika Waititi is Finishing 'Jojo Rabbit' Reshoots, Movie Will Be Released This Fall [TCA 2019], su slashfilm.com, 4 febbraio 2019. URL consultato il 27 luglio 2019.
  9. ^ (EN) Brent Lang, Toronto Film Festival: ‘Joker,’ ‘Ford v Ferrari,’ ‘Hustlers’ Among Big Premieres, in Variety, 23 luglio 2019. URL consultato il 23 luglio 2019.
  10. ^ (EN) Christian Long, Jojo Rabbit broke and healed Fantastic Fest's collective heart, su syfy.com, 19 settembre 2019. URL consultato il 3 ottobre 2019.
  11. ^ (EN) Brian Welk, Taika Waititi's Hitler Satire 'Jojo Rabbit' Lands Fall Release Date, su thewrap.com, 13 maggio 2019. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2019).
  12. ^ (EN) Dino-Ray Ramos, ‘Jojo Rabbit’ opens strong; ‘The Lighthouse’ shines; ‘Parasite’ continues to thrive – Specialty Box Office, su deadline.com, 20 ottobre 2019. URL consultato il 23 ottobre 2019.
  13. ^ Jojo Rabbit, su torinofilmfest.org, Torino Film Festival. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  14. ^ Jojo Rabbit, da giovedì 16 gennaio al cinema, su MyMovies.it, 24 settembre 2019. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  15. ^ (EN) Jojo Rabbit, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  16. ^ (EN) Jojo Rabbit, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 23 dicembre 2019.  
  17. ^ (EN) Jojo Rabbit, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 23 dicembre 2019.  
  18. ^ (EN) 2020 Golden Globe Nominations: The Complete List, in Variety, 9 dicembre 2019. URL consultato il 9 dicembre 2019.
  19. ^ (EN) Bafta Film Awards 2020: The nominations in full, su BBC News, 7 gennaio 2020. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  20. ^ (EN) Once Upon A Time...In Hollywood Leads Chicago Film Critics Association 2019 Nominations, su chicagofilmcritics.org, 12 dicembre 2019. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  21. ^ (EN) Anthony D'Alessandro, ‘The Irishman’ Named Best Film By National Board Of Review, Quentin Tarantino Wins Best Director, su deadline.com, 3 dicembre 2019. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  22. ^ (EN) 2019 NOMINEES (PDF), su pressacademy.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  23. ^ (EN) Jojo Rabbit Lands TIFF 2019 People’s Choice Award—Are the Oscars Next?, su Vanity Fair. URL consultato il 15 settembre 2019.
  24. ^ (EN) Critics' Choice Awards: 'The Irishman' Leads With 14 Nominations, su The Hollywood Reporter, 8 dicembre 2019. URL consultato l'8 dicembre 2019.
  25. ^ (EN) Zack Sharf, SAG Award Nominations 2020: ‘Irishman,’ ‘Hollywood’ Dominate, ‘Bombshell’ Surprises, su indiewire.com, 11 dicembre 2019. URL consultato l'11 dicembre 2019.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cinema