Dernice
Template:Comune Dernice (in piemontese Dernìs, in ligure Dernìxe) è un comune della provincia di Alessandria su un crinale che separa la valle del torrente Curone da quella del torrente Borbera.
Fa parte della Comunità Montana Valli Curone Grue e Ossona.
Storia
Insediamento abitato lungo l'antica via del sale, strada di importante traffico commerciale tra la ligura e la pianura padana, fu sotto la giurisdizione dei vescovi di Tortona, già dal 1157. Presidiato nel XIII secolo da mercenari del comune di Tortona, fu poi signoria dei Malaspina, degli Spinola nel XV secolo e infine della famiglia Sfrondati.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]

Altro
Nel paese di Dernice si conservano solo i ruderi dell'antico castello,costituiti da una torre, caduto in disuso dopo l'estinzione della famiglia Sfrondati. La chiesa parrocchiale del paese risale al XVII secolo e conserva un interessante gruppo statuario raffigurante il martirio di San Donnino (l'unica statua che ritrae il Santo nel momento del martirio, l'iconografia classica lo rappresenta sempre dopo con la testa fra le mani)
Una frazione del comune di Dernice ha dato il nome a un caratteristico formaggio, tipicamente prodotto in queste zone, il Montebore. Nella frazione è ancora visibile il rudere dell'antica torre
Cultura
Questo paese fa parte del territorio culturalmente omogeneo delle Quattro province (Alessandria, Genova, Pavia, Piacenza), caratterizzato da usi e costumi comuni e da un importante repertorio di musiche e balli molto antichi. Strumento principe di questa zona è il piffero appenninico che accompagnato dalla fisarmonica, e un tempo dalla müsa (cornamusa appenninica), guida le danze e anima le feste.
Voci correlate
Template:Provincia di Alessandria
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.