Múm

gruppo musicale islandese
Versione del 5 gen 2008 alle 02:05 di VolkovBot (discussione | contributi) (robot Aggiungo: ru:Múm)
Il titolo di questa pagina non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è múm.

Template:Gruppo

múm (pronunciato /mu:m/) è il nome di un gruppo islandese di musica elettronica, il cui sound è caratterizzato da una parte vocale molto lieve, e notevole è l'impiego di elettronica analogica e digitale, basi ritmiche spesso di matrice glitch e l'utilizzo di una ampia varietà di strumenti vintage e tradizionali.

Storia

Il gruppo si formò nel 1997 a partire da Gunnar Örn Tynes, Örvar Þóreyjarson Smárason, e le sorelle gemelle Gyða e Kristín Anna Valtýsdóttir. Nel 2002, Gyða lasciò il gruppo per fare ritorno ai suoi studi a Reykjavík.

Secondo le parole di uno dei suoi fondatori, Kristín Valtýsdóttir, il nome múm non era inteso significare nulla in particolare. In una delle prime interviste, resa alla ormai scomparsa rivista islandese Fókus, il nome veniva spiegato in modo grafico, mostrando come le lettere che compongono il nome possano rappresentare due elefanti che si fronteggiano tenendo tra le zanne e la proboscide due tronchi. I múm hanno curato i remix di Emiliana Torrini, dei Sigur Rós, Figurine ed hanno collaborato all'album solista di Erlend Øye dei Kings of Convenience. La band ha inoltre musicato il film muto "La corazzata Potemkin" di Ejzenstein.

Dal 2006 Kristín Valtýsdóttir, pianista, non fa più parte del gruppo ma continua ad occuparsi di musica con un progetto solista dal nome "Kría Brekkan". Kristín ha inoltre collaborato con Eizíkur Orri ad uno spettacolo di danza moderna, ed al secondo album della band islandese Stórsveit Nix Notes. La notizia della decisione della cantante non viene tuttavia annunciata ufficialmente fino al 23 novembre dello stesso anno.[1]

L'album d'esordio della band, "Yesterday Was Dramatic - Today Is OK", l'elettronica minimale alla melodia di una ampia gamma di strumenti classici. L'elettronica di questo disco è stata realizzata campionando l'ambiente circostante, sostituendo alle percussioni rumori tra cui il tintinnio delle posate o il fruscio delle porte che si aprono e si chiudono.

"Finally we are no one è il secondo album del gruppo islandese, una combinazione di musica elettronica e strumenti classici ( mimimog, tastiere, chitarre, glockenspiel, violoncello, fisarmonica). Gran parte di esso è stato registrato in tre settimane, all'interno di un faro abbarbicato sulle coste islandesi, accessibile solo via mare. Il disco infatti risente di questa esperienza. La band ha registrato due versioni dell'album: una con i testi in inglese, l'altra con i testi in islandese, Loksins erum við engin.

Discografia

Album

Compilation

Singoli ed EP

Curiosità

  • Una fotografia delle sorelle Gyða e Kristín Anna Valtýsdóttir è stata usata per la copertina dell'album Fold Your Hands Child, You Walk Like a Peasant del gruppo Belle and Sebastian.
  • Le gemelle Gyða and Kristín hanno una sorella maggiore, Ásthildur, che ha cantato nella tournée del gruppo nel novembre del 2002. [2]
  • Prima che il progetto múm esistesse, Örvar Smarason e Gunnar Tynes suonavano in una rock band.
  • Tra i personaggi famosi che apprezzano la musica dei múm ci sono Jarvis Cocker e i Mogwai.
  • Un piccolo documentario sulla formazione islandese Don't tell múm è stato girato da Danny Boyle.
  • Adam Pierce, il batterista dei Mice Parade ha suonato con i múm durante il tour americano.

Note e riferimenti

  1. ^ Kristín Anna's Farewell, su fat-cat.co.uk. URL consultato il 27-09-2007.
  2. ^ Le notizie del 2002, su mumweb.net. URL consultato il 27-09-2007.

Collegamenti esterni

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica