Simone II di Gerusalemme
| Simone II | |
|---|---|
| Patriarca di Gerusalemme | |
| Predecessore | Eutemio I |
| Successore | Saba |
Simone II o Simeone II (...) è stato il patriarca di Gerusalemme tra il ??? e il 1099[1].
Patriarcato
Simone fu nominato patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme negli anni '80. [1] Papa Urbano II gli indirizzò una lettera, esortandolo a riconoscere il primato papale per ottenere la riunificazione delle Chiese cattolica e greco-ortodossa.[2] Il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Nicola III Grammatico, mise in guardia Simone contro l'accettazione dell'offerta del Papa, ricordandogli la dottrina ortodossa sull'Eucaristia, il primato e il Credo niceno. [2] Simeone scrisse un commentario sull'uso del pane azzimo nell'Eucaristia nella Chiesa latina in difesa della pratica ortodossa.[3][4] Dopo che gli Artuqidi lo costrinsero all'esilio, si stabilì a Cipro.[3]
Note
Collegamenti esterni
- (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 13 dicembre 2020.
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