HTML5
L'HTML5 è un linguaggio di markup per la strutturazione delle pagine web, pubblicato come W3C Recommendation da ottobre 2014.

Storia
Lo sviluppo venne avviato dal gruppo di lavoro Web Hypertext Application Technology Working Group (WHATWG) (fondato nel 2004 da sviluppatori appartenenti ad Apple, Mozilla Foundation ed Opera Software) che si pose come obiettivo quello di progettare delle specifiche per lo sviluppo di applicazioni web, focalizzandosi su miglioramenti e aggiunte ad HTML e alle tecnologie correlate.
Inizialmente in contrasto con il World Wide Web Consortium per le lungaggini nel processo di evoluzione dello standard html e per la decisione del W3C di orientare la standardizzazione verso l'XHTML 2 che non garantiva retro compatibilità, lo stesso W3C ha poi riconosciuto valide tali motivazioni, annunciando di creare un apposito gruppo per la standardizzazione dell'HTML5 e abbandonare l'XHTML 2.0[1].
Dal 2007 il WHATWG ha collaborato con il W3C in tale processo di standardizzazione, per poi decidere nel 2012 di separarsi dal processo di standardizzazione del W3C[2], creando di fatto due versioni dell'HTML5: la versione del WHATWG viene definita come "HTML Living Standard" e quindi in continua evoluzione, mentre quella del W3C sarà un'unica versione corrispondente ad uno "snapshot" del Living Standard.
La prima Candidate Recommendation è stata pubblicata dal W3C il 17 dicembre 2012, e la prima versione dello standard è stata pubblicata come Recommendation il 28 ottobre 2014.
La versione HTML 5.1 è stata pubblicata dal W3C come Recommendation il 1º novembre 2016.
Novità
Le novità introdotte dall'HTML5 rispetto all'HTML4 sono finalizzate soprattutto a migliorare il disaccoppiamento fra struttura, definita dal markup, caratteristiche di resa (tipo di carattere, colori, eccetera), definite dalle direttive di stile, e contenuti di una pagina web, definiti dal testo vero e proprio. Inoltre l'HTML5 prevede il supporto per la memorizzazione locale di grandi quantità di dati scaricati dal web browser, per consentire l'utilizzo di applicazioni basate su web (come per esempio le caselle di posta di Google o altri servizi analoghi) anche in assenza di collegamento a Internet.
In particolare[3]:
- vengono rese più stringenti le regole per la strutturazione del testo in capitoli, paragrafi e sezioni;
- vengono introdotti elementi di controllo per i menu di navigazione;
- vengono migliorati ed estesi gli elementi di controllo per i moduli elettronici, cioè nuovi attributi e tipi di input per i form (moduli di iscrizione e contatto);
- vengono introdotti elementi specifici per il controllo di contenuti multimediali (tag
<video>
e<audio>
), con HTML4 incorporabili solo attraverso Adobe Flash. - vengono deprecati o eliminati alcuni elementi che hanno dimostrato scarso o nessun utilizzo effettivo;
- vengono estesi a tutti i tag una serie di attributi, specialmente quelli finalizzati all'accessibilità (WAI-ARIA), finora previsti solo per alcuni tag;
- viene supportato Canvas che permette di utilizzare JavaScript per creare animazioni (possibili solo con Adobe Flash ai tempi di HTML4) e grafica bitmap;
- introduzione della geolocalizzazione, dovuta ad una forte espansione di sistemi operativi mobili (quali Android e iOS, tra i più diffusi);
- sistema alternativo ai normali cookie, chiamato Web Storage, più efficiente, il quale consente un notevole risparmio di banda;
- standardizzazione di programmi JavaScript, chiamati Web Workers e possibilità di utilizzare alcuni siti offline;
- sostituzione del lungo e complesso doctype, con un semplice
<!DOCTYPE html>
.
- Nuovi microdati che descrivono il contenuto dei tag (ad esempio se è un nome, un cognome, un indirizoo, un numero di telefono, una mail eccetera);
- WebSocket API: la possibilità di stabilire e mantenere una connessione dati tra browser e server remoto sulla quale far transitare messaggi in entrambe le direzioni;
- Drag and Drop (trascinamento e rilascio di oggetti all'interno di un contenitore, ad esempio nel caso di videogiochi o prodotti da inserire nel carrello nei siti ecommerce);
- SVG e MathML: possibilità di inserire in HTML grafica vettoriale e formule matematiche, le quali in HTML4 potevano essere importate solo come immagini o creabili in Adobe Flash.
TAG[4] | SCOPO |
Nuovi elementi strutturali e semantici | |
Header | |
Footer | |
Section | |
Nav | |
Article (nel caso di articoli in homepage) | |
Aside (contenuti correlati al principale) | |
Hgroup | Raggruppa i tag Heading |
<figure> e <figcaption> | Didascalie per contenuti |
Embed | Inserisce contenuti interattivi o multimediali |
Ruby | Specifica le annotazioni Ruby |
Wbr | Il browser può inserire un a capo |
<command> e <menu> | Definiscono barre degli strumenti o menu di scelta rapida |
<details> e <summary> | Widget informativi per gli utenti |
mark | Parte di un testo segnato o evidenziato all'utente |
<time> e attributi pubdate e datetime | Tempo su 24 ore o una data nel calendario Gregoriano |
Meter | Misura scalare di un intervallo noto o un valore frazionario |
Progress | Stato di completamento di un compito |
Picture | Contenitore per immagini |
Microdati | Per ogni tag HTML si possono specificare degli attributi semantici |
Nuovi attributi e tipi di input per i form | |
autofocus, placeholder e form | |
Input type: tel | |
Input type: search | |
Input type: url | |
Input type: email | |
Input type: number | |
Input type: range | |
Input type: color | |
Datalist | Completamento automatico ad un elemento del form |
Autocomplete | Permette o no al browser di riempire i campi
del form in maniera automatica |
Min, max | Definiscono il valore minimo e massimo consentito |
Multiple | Permette all’utente possa inserire più valori per lo stesso input |
Pattern | Verifica che il valore inserito rispetti determinate regole |
Required | Rende obbligatoria la compilazione di uno spazio del form |
Step | Definisce la distanza che intercorre tra un valore e il successivo |
keygen | Generatore di chiavi numeriche all’interno di un form |
output | Restituisce il risultato di un calcolo |
API per Web Applications | |
Applicazioni web offline (file ".manifest") | Dopo la prima sessione di navigazione online,
resteranno accessibili alcuni oggetti anche in assenza di una connessione di rete. |
Indexed Database API | Creare e manipolare un database all’interno del browser |
WebStorage API | Si possono ad esempio tenere aperti contemporaneamente
due account social o mail sullo stesso browser e ogni navigazione sul primo comporterà il logout del secondo e viceversa |
Web Workers API | Consentono l’esecuzione di pezzi di codice Javascript
senza intaccare le performance della pagina web |
WebSocket API | Stabiliscono e mantengono una connessione dati tra browser
e server remoto sulla quale far transitare messaggi in entrambe le direzioni |
Drag and Drop | Trascinamento e rilascio di oggetti |
Geolocation API | Geolocalizzazione |
Multimedia | |
SVG e MathML | Immagini vettoriali e formule matematiche |
Canvas | API adatte a tracciare linee, cerchi, rettangoli, immagini e oggetti 3D |
Video | Inserisce file video (prima fattibile solo con Adobe Flash) |
Audio | Inserisce file audio |
Note
- ^ (EN) XHTML 2 Working Group Expected to Stop Work End of 2009, W3C to Increase Resources on HTML5, su w3.org, World Wide Web Consortium. URL consultato il 15 febbraio 2011.
- ^ (EN) Update on the relationship between the WHATWG HTML living standard and the W3C HTML5 specification, su lists.w3.org, World Wide Web Consortium. URL consultato il 22 luglio 2012.
- ^ HTML5: guida completa, su HTML.it. URL consultato il 28 gennaio 2021.
- ^ HTML5: guida completa, su HTML.it. URL consultato il 29 gennaio 2021.
Bibliografia
- Jeffrey Zeldman, Ethan Marcotte, Sviluppare siti con gli standard web, Milano, Apogeo, 2010, ISBN 978-88-503-2964-9.
- Mark Pilgrim, HTML5: Guida operativa, Milano, Hops Tecniche nuove, 2010, ISBN 978-88-481-2504-8.
- Gabriele Gigliotti, HTML5: Sviluppare oggi il Web di domani, Milano, Apogeo, 2012, ISBN 978-88-503-3116-1.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su HTML5
Collegamenti esterni
- (EN) Sito del WHATWG, su whatwg.org.
- (EN) Sito del W3C HTML Working Group, su w3.org.
- (EN) W3C, Candidate Recommendation dell'HTML5 — 17 dicembre 2012
- Guida HTML5 - HTML.it Conoscere e applicare subito le novità introdotte nella specifica HTML5, dai nuovi tag semantici alle API JavaScript
- (EN) Dive into Html5, scritto da Mark Pilgrim, sotto licenza CC-BY-3.0 - in fase d'elaborazione
- (EN) Sapere se il proprio browser è pronto per l'HTML5, su html5test.com.
- HTML5, Google e metadati, su blog.tsw.it. URL consultato il 24 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2010).
- HTML5 Today, magazine con esempi, news e tutorial su HTML5 e CSS3, su html5today.it. URL consultato il 10 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2010).
- (EN) HTML5 Showcase, su html5-showcase.com.
- Che cos'è HTML5 Archiviato il 13 febbraio 2011 in Internet Archive. Articolo di approfondimento con dettagli su tutte le principali novità e caratteristiche
Controllo di autorità | GND (DE) 7704810-6 |
---|