Lo xenotime-(Y) è un minerale.

Xenotime-(Y)
Classificazione StrunzVII/A.14-10
Formula chimicaYPO4
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinotetragonale[1][2][3]
Classe di simmetriaditetragonale[3]
Gruppo puntuale4/m 2/m 2/m[3]
Gruppo spazialeI 41/amd[3]
Proprietà fisiche
Densità4,4-5,1[1][3] g/cm³
Durezza (Mohs)4-5[1][3]
Sfaldaturabuona ma non sempre evidente[1], perfetta secondo {100}[3]
Fratturascheggiosa[3]
Colorebruno[1][3], gialliccio[1] o verdastro[1], bruno giallastro[3], bruno verdastro[3], grigio[3], bruno rossastro[3]
Lucentezzavitrea[3], grassa[3]
Opacitàopaco[3]
Strisciobianco[3]
Diffusionemolto raro[1]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

Il nome deriva dal greco xenos "straniero" e dall'inglese time[3]

Abito cristallino

Origine e giacitura

Il minerale si trova nelle pegmatiti associato ad altri minerali delle terre rare (gadolinite, monazite, euxenite, allanite) e a zircone, nonché, molto più raramente, nelle fessure alpine, associato a sinchisite, anatasio, ecc.[1]

Forma in cui si presenta in natura

In cristalli prismatici e bimiramidali a sezione quadrata di vari colori[1].

Caratteristiche chimico-fisiche

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k Carlo Maria Gramaccioli, VII.Fosfati, arseniati, vanadati, in Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 2, Milano, Alberto Peruzzo editore, 1988, p. 550.
  2. ^ E. Artini, Classe VI. Sali ossigenati, in I minerali, sesta edizione riveduta e ampliata, Milano, Ulrico Hoepli editore, 1981, p. 517, ISBN 88-203-1266-2.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w (EN) Webmin, su webmineral.com.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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