William De Vecchis (Roma, 28 maggio 1971) è un politico italiano, senatore della Repubblica per la Lega dal 2018.

William De Vecchis

Senatore della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII
Gruppo
parlamentare
Lega - Salvini Premier
CoalizioneCentro-destra
CircoscrizioneLazio
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoLega (dal 2015)
In precedenza:
MSFT (1995-1997)
AN (1997-2009)
PdL (2009-2013)
NCD (2013-2015)
ProfessioneImpiegato

Biografia

Nel periodo degli studi aderisce alla sezione di Ostia di Fronte della Gioventù, l'organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano, militando nei gruppi della destra romana.[1]

Nel 1995, con la svolta di Fiuggi di Gianfranco Fini, aderisce al Movimento Sociale Fiamma Tricolore (MSFT) di Pino Rauti. Ma due anni dopo, nel 1997, lascia il progetto di MSFT e aderisce ad Azione Giovani, l’organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale (AN), divenendone presidente della sezione di Fiumicino.

Alle elezioni comunali nel Lazio del 2003 viene eletto per la prima volta consigliere comunale di Fiumicino AN, venendo poi rieletto alla successiva tornata elettorale del 2008 sotto l'amministrazione di Mario Canapini, mentre nel 2013 viene ancora eletto consigliere tra le liste del PdL, risultando il primo in termini di preferenze di tutti i candidati.[1]

Si avvicina nel 2015 alla Lega Nord di Matteo Salvini[1], diventandone coordinatore per la provincia di Roma su nomina di Claudio Durigon.[2]

Elezione a senatore

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidato al Senato della Repubblica, nella circoscrizione Lazio tra le liste della Lega, venendo eletto senatore.

Successivamente si è candidato a sindaco di Fiumicino, con l'appoggio del suo partito la Lega, di Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni, e le liste civiche "Passione Comune" e "Legittima Difesa"[3].. Al primo turno ottiene il 20,33% dei voti, arrivando terzo e non accedendo al ballottaggio.[4][5]

Vice presidente dell'undicesima commissione lavoro e previdenza sociale del Senato e membro della commissione monocamerale tutela dei diritti umani. Da settembre 2020 è membro della commissione agricoltura

Nel gennaio 2020 firma, insieme ad altri cinque leghisti, per il referendum sul taglio dei parlamentari, messo in forse dal ritiro di un gruppo di esponenti di Forza Italia. Le firme depositate in Cassazione raggiungono quota 71, sette in più del necessario.[6]

Controversie

Vicino da sempre al neofascismo[7], nel 2004, da consigliere comunale di Alleanza Nazionale, firma l’ordine del giorno con cui il comune di Fiumicino intitola una piazza di Fregene al gerarca fascista Ettore Muti. [8] Nel 2018 alle elezioni comunali riceve l'appoggio di Forza Nuova.[9]

Nel 2018 attacca il sindaco di Fiumicino nel tentativo di impedire la registrazione all'anagrafe di una bambina, figlia di una coppia di donne [10]. Dal 2020 inizia una campagna contro l'approvazione di un disegno di legge contro omofobia, bifobia, transfobia, misoginia, abilismo, con Alessandro Zan come primo firmatario.[11]

Note

https://www.fiumicino-online.it/articoli/cronaca-2/coronavirus-il-senatore-de-vecchis-prende-per-mano-la-citta/amp

Altri progetti

Collegamenti esterni