Fake book

collezione di spartiti semplificati
Disambiguazione – Se stai cercando l'album dei Yo La Tengo, vedi Fakebook.

Un fake book è una raccolta di trascrizioni di canzoni popolari, utilizzata dai musicisti per avere un ampio repertorio di brani da eseguire in modo estemporaneo (l'etimologia ha origine dall'inglese fake con il significato di "improvvisare"). I singoli spartiti, detti lead sheet, riportano solo le informazioni essenziali: melodia, accordi (per mezzo di sigle) ed eventualmente testo. Non sono esplicitate le parti degli strumenti individuali, i voicing specifici, né altri dettagli dell'arrangiamento. Per questo chi legge un lead sheet improvvisa l'esecuzione, basandosi sulle convenzioni dello stile di riferimento.

In origine, i fake book erano trascritti a mano, spesso in maniera approssimativa, e circolavano fra i musicisti in maniera illegale, in quanto costituivano una violazione del diritto d'autore. Col tempo alcuni editori hanno prodotto i loro fake book, acquistando i diritti necessari e proponendo così versioni di maggiore qualità per accuratezza delle trascrizioni e impaginazione.

I fake book sono sempre stati particolarmente diffusi tra i musicisti di jazz, a causa dell'importanza dell'improvvisazione in questa musica. Oggi, il fake book più utilizzato dai jazzisti è il Real Book.[1] Recentemente si sono diffusi anche software (come iReal Pro) ispirati ai fake book, che possono generare basi audio su cui studiare i brani in vari stili e velocità, o trasporre la tonalità istantaneamente. Tendenzialmente questi software riportano solo gli accordi, e non le melodie.

Note

  1. ^ officialrealbook.com. URL consultato il 28 agosto 2022.

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