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Solo Sikoa

wrestler statunitense (1993-)
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Joseph Fatu (Sacramento, 18 marzo 1993) è un wrestler statunitense di origini samoane sotto contratto con la WWE, dove si esibisce nel roster di SmackDown con il ring name Solo Sikoa.

Solo Sikoa
NomeJoseph Fatu
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Luogo nascitaSacramento, California
18 marzo 1993 (32 anni)
Ring nameSefa Fatu
Solo Sikoa[1]
Altezza dichiarata187 cm
Peso dichiarato94 kg
AllenatorePerformance Center
Debutto29 aprile 2018
FederazioneWWE
Progetto Wrestling

In WWE ha detenuto una volta l'NXT North American Championship.

Carriera

Circuito indipendente (2018–2021)

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WWE (2021–presente)

NXT (2021–2022)

Nel 2021 Fatu firmò con la WWE, venendo mandato al Performance Center per allenarsi. Nella puntata di NXT 2.0 del 2 novembre Fatu, con il ring name Solo Sikoa, fece il suo debutto sconfiggendo Jeet Rama. Successivamente, Sikoa trionfò su diversi avversari sia ad NXT 2.0 che a 205 Live come Andre Chase, Edris Enofé, Malik Blade, Ru Feng e Santos Escobar, ed ebbe una piccola faida con Boa, da cui ne uscì vincitore il 25 gennaio dopo aver vinto un No Disqualification Falls Count Anywhere match. Il 1º marzo, ad NXT 2.0, Sikoa perse contro Gunther, subendo la prima sconfitta per schienamento dal suo debutto. Nella puntata di NXT 2.0 del 22 marzo Sikoa superò Roderick Strong, qualificandosi al Ladder match per l'NXT North American Championship a NXT Stand & Deliver. Il 2 aprile, durante tale evento, Sikoa prese appunto parte al Ladder match valevole per l'NXT North American Championship che comprendeva anche il campione Carmelo Hayes, Cameron Grimes, Grayson Waller e Santos Escobar ma il match venne vinto da Grimes.[2] Nella puntata di NXT 2.0 del 12 aprile Sikoa affrontò Cameron Grimes per l'NXT North American Championship ma, a causa della distrazione di Trick Williams, venne sconfitto. Nella puntata speciale NXT Spring Breakin' del 3 maggio Sikoa prese parte ad un Triple Threat match per l'NXT North American Championship che comprendeva anche il campione Cameron Grimes e Carmelo Hayes ma il match vide il trionfo di Grimes.[3] A partire dal 2 agosto, Sikoa si infortunò al ginocchio dovendo restare per un po' di tempo fuori dalle scene.

The Bloodline (2022–presente)

Sikoa fece il suo debutto a sorpresa nel roster principale, come parte del roster di SmackDown, il 3 settembre, a Clash at the Castle, favorendo il cugino Roman Reigns durante il suo match contro Drew McIntyre in cui il primo vinse mantenendo l'Undisputed WWE Universal Championship[4][5] Sikoa si unì di conseguenza alla Bloodline (la stable formata da Reigns, gli Undisputed WWE Tag Team Champions[6] gli Usos e Sami Zayn), e combatté il suo primo match a SmackDown nella puntata del 9 settembre dove sconfisse Drew McIntyre per squalifica a causa dell'intervento di Karrion Kross (che attaccò McIntyre). Nella puntata speciale NXT 2.0 One Year Anniversary Show del 13 settembre Sikoa sconfisse Carmelo Hayes conquistando l'NXT North American Championship per la prima volta.[7] Nella puntata di SmackDown del 16 settembre Sikoa difese il titolo nordamericano di NXT contro Madcap Moss.[8] Nella puntata di NXT del 20 settembre Sikoa dovette rinunciare al titolo nordamericano (dopo 7 giorni) su decisione di Shawn Michaels dato che lo stesso Sikoa non era previsto nel match in cui vinse il titolo.[9] Nella puntata di SmackDown del 14 ottobre Sikoa prese parte ad un Fatal 4-Way match che comprendeva anche Rey Mysterio, Ricochet e Sheamus per determinare il contendente n°1 all'Intercontinental Championship di Gunther ma il match venne vinto da Mysterio.[10] Il 26 novembre, a Survivor Series WarGames, Sikoa, Sami Zayn, Roman Reigns e gli Usos sconfissero Drew McIntyre, Kevin Owens e i Brawling Brutes (Butch, Ridge Holland e Sheamus) in un WarGames match.[11]

Vita privata

Fatu è il figlio di Rikishi ed è inoltre fratello di Jimmy e Jey Uso, anche loro sotto contratto con la WWE, oltre che nipote di Umaga e di secondo grado di The Rock. È inoltre cugino di secondo grado di Roman Reigns e Rosey oltre che parente di Yokozuna.

Personaggio

Mosse finali

Soprannomi

  • "The Problem"

Musiche d'ingresso

  • Get Real dei def rebel (WWE; 2021–2022)
  • Taking It All dei def rebel feat. Stevie Stone (WWE; 2022–presente)
  • Head of the Table dei def rebel (WWE; 2022–presente; usata come membro della Bloodline)

Titoli e riconoscimenti

  • Arizona Wrestling Federation
    • AWF Heavyweight Championship (1)
  • Future Stars of Wrestling
    • FSW Nevada State Championship (1)

Filmografia

Note

  1. ^ (EN) Solo Sikoa, su wwe.com, WWE. URL consultato il 28 marzo 2022.
  2. ^ James Holder, Cameron Grimes Wins NXT North American Championship, su Itrwrestling.com. URL consultato il 2 aprile 2022.
  3. ^ Graham "GSM" Matthews, WWE NXT: Spring Breakin' Review - May 3, 2022, su WrestleRant.com. URL consultato il 3 maggio 2022.
  4. ^ Il nome 'Undisputed WWE Universal Championship" si riferisce al WWE Championship e al WWE Universal Championship ormai unificati in un unico titolo che però rimango indipendentemente attivi.
  5. ^ Greg Miller, Roman Reigns def. Drew McIntyre to retain Undisputed WWE Universal Championship, su WWE.com. URL consultato il 3 settembre 2022.
  6. ^ Il nome "Undisputed WWE Tag Team Championship" si riferisce al Raw Tag Team Championship e allo SmackDown Tag Team Championship, ormai unificati in un unico titolo che però rimangono indipendentemente attivi.
  7. ^ Geno Mrosko, Solo Sikoa wins the North American championship, su Cagesideseats.com. URL consultato il 13 settembre 2022.
  8. ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, September 16, 2022, su wwe.com. URL consultato il 18 settembre 2022.
  9. ^ Manik Aftab, SOLO SIKOA VACATES WWE NXT NORTH AMERICAN TITLE, su ringsidenews.com. URL consultato il 20 settembre 2022.
  10. ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, October 14, 2022, su wwe.com. URL consultato il 14 ottobre 2022.
  11. ^ WWE.com Staff, Roman Reigns, The Usos, Solo Sikoa and Sami Zayn def. Drew McIntyre, Kevin Owens, Sheamus, Ridge Holland and Butch, su WWE.com. URL consultato il 26 novembre 2022.

Collegamenti esterni

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