BAE Systems Tempest

Caccia multiruolo britannico in sviluppo

Il BAE Systems Tempest è un caccia multiruolo stealth, di sesta generazione, in sviluppo per conto della Royal Air Force britannica, dell'Aeronautica Militare italiana e del Kōkū Jieitai giapponese[2][3] Il progetto prevede l'entrata in servizio per il 2035 ed è sviluppato da un consorzio di enti ed aziende conosciuto come "Team Tempest",[4] fra i quali figurano il Ministero della difesa britannico, BAE Systems, Rolls-Royce, Leonardo S.p.A. e MBDA.[5][6]

Tempest
[[File:BAE Systems Tempest, DSEI-2019 (ExCel , London)|frameless|center|260x300px]]
Descrizione
TipoCaccia multiruolo stealth
Equipaggio0-1 pilota
Progettista
Utilizzatore principale
Altri utilizzatori
Dimensioni e pesi
Lunghezza19 m
Apertura alare13,5 m
Altezza5 m
Peso a vuoto14.500 kg
Peso carico25.000 kg
Prestazioni
Velocità max2 500 km/h
Autonomia3.200 km
Tangenza15.500 m
NoteDati teorici.

Dati tratti da "BAe Systems Tempest FCAS" in "www.militaryfactory.com".[1]

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Storia del progetto

Il Tempest è stato annunciato dal Segretario della Difesa Britannico Gavin Williamson il 16 luglio 2018 al Farnborough Airshow come parte della Combat Air Strategy.[5]

Una volta entrato in piena operatività il nuovo caccia sostituirà l'Eurofighter Typhoon in servizio presso la RAF. Il governo britannico ha intenzione di investire nel progetto 2 miliardi £ fino al 2025. Il 7 luglio 2019 è stato annunciato l'ingresso nel programma della Svezia con un piano di investimento di altri 2 miliardi £[7], facendo supporre la possibile futura sostituzione del Gripen E proprio con il Tempest.[8]

Il 10 settembre 2019 a Londra, il Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti Gen. Nicolò Falsaperna ha firmato una lettera di intenti che sancisce l'ingresso dell'Italia nel programma con la partecipazione delle industrie italiane nello sviluppo.[9][10][11]

Il 22 luglio 2020, aziende delle tre nazioni coinvolte nel progetto (Regno Unito, Italia, Svezia) hanno formalmente avviato la collaborazione internazionale per lo sviluppo del Tempest. Le società coinvolte nella cooperazione industriale comprendono: BAE Systems, Rolls-Royce, Leonardo, Elettronica, Avio Aero, MBDA, Saab, GKN Aerospace Sweden.[12]

L'8 dicembre 2022, con un comunicato congiunto dei tre governi, Regno Unito Giappone ed Italia annunciano il Global Combat Air Programme (GCAP), dicitura per la nuova partnership fra le tre nazioni per portare a compimento la sesta generazione di aerei da combattimento. In pratica, il progetto del Tempest si fonderà ora a quello dell'F-X nipponico sviluppato dalla Mitsubishi. Lo sviluppo vedrà materialmente la luce dal 2024 e il caccia entro il 2035.[13]

Tecnica

Essendo ancora in una fase iniziale di sviluppo, non si hanno dati certi sulle caratteristiche tecniche che avrà il velivolo. Il mockup mostrato al Farnborough Airshow è caratterizzato da ali a delta, stabilizzatori verticali inclinati verso l'esterno e due motori incassati all'interno della cellula in una configurazione tipica dei caccia stealth. Altre caratteristiche annunciate sono la capacità di operare con o senza equipaggio a bordo, l'equipaggiamento con armi ad energia diretta non cinetica (laser, microonde, ad impulsi elettromagnetici, ecc.), la possibilità di lanciare missili ipersonici per attaccare bersagli in volo o a terra, e la capacità di guidare e coordinare uno sciame di droni.[14]

Note

  1. ^ (EN) BAe Systems Tempest FCAS, su militaryfactory.com, 26 luglio 2019.
  2. ^ (EN) Inside Tempest – the fighter jet of the future, su techradar.com. URL consultato il 22 luglio 2018.
  3. ^ (EN) David Cenciotti, Let’s Have A Look At The “Tempest” UK’s 6th Generation Combat Aircraft Mock-Up Unveiled At The Farnborough Air Show, su theaviationist.com, 17 luglio 2018. URL consultato il 15 luglio 2019.
  4. ^ (EN) RAF Tempest — The Changing Dynamics of Cooperation, su indrastra.com, IndraStra.
  5. ^ a b (EN) UK unveils new Tempest fighter jet model, su bbc.com, BBC News, 16 luglio 2018. URL consultato il 16 luglio 2018.
  6. ^ [1]
  7. ^ (EN) Sweden to join British ‘Tempest’ next-gen fighter push, su Defense News, 7 luglio 2019. URL consultato il 7 luglio 2019.
  8. ^ (EN) Andrew Chuter, Sweden to join British ‘Tempest’ next-gen fighter push, su defensenews.com, defensenews, 7 luglio 2017.
  9. ^ Le industrie di Regno Unito e Italia collaboreranno sul Tempest, su leonardocompany.com, 11 settembre 2019. URL consultato l'11 settembre 2019.
  10. ^ Pietro Batacchi, L'Italia ufficialmente nel TEMPEST, su portaledifesa.it, 11 settembre 2019. URL consultato l'11 settembre 2019.
  11. ^ "Tempest, l'Italia sale a bordo (finalmente!)" - "Aeronautica & Difesa" N. 396 - 10/2019 pag. 24-27
  12. ^ portaledifesa.it
  13. ^ Dichiarazione Congiunta GCAP (Global Combat Air Programme), su www.governo.it, 9 dicembre 2022. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  14. ^ Franco Iacch, L'Italia ha scelto il caccia Tempest come velivolo di sesta generazione, su IlGiornale.it, Il Giornale, 5 dicembre 2018. URL consultato il 15 luglio 2019.

Voci correlate

Altri progetti