In italiano, assicurazione istantanea o immediata. Il termine si riferisce a micro polizze assicurative che coprono eventi specifici e che perciò possono essere sottoscritte rapidamente e solo per un arco di tempo limitato, in concomitanza con eventi particolari. [1] Nascono come collaborazione tra start-up insurtech e compagnie assicurative e si presentano come prodotto pay-per-use: il pagamento della polizza avviene in base al suo effettivo utilizzo. [2]

Diffusione

É a partire dal 2017 che, in Italia, le polizze istantanee hanno cominciato a diffondersi nei settori viaggi e infortuni sportivi, in particolar modo tra sciatori non agonisti. [3] Ad oggi è possibile assicurare sia oggetti che eventi tra cui un'uscita in bicicletta, il trasporto di merce di valore, rischi legati al settore della sharing mobility o il rimborso di eventuali spese mediche durante un viaggio. [4]

Da tempo piattaforme online di streaming o food delivery offrono, in tempi brevi e in modo facile, servizi specifici sulla base delle esigenze momentanee dei clienti. È in questo contesto che l’assicurazione sviluppa un modello on-demand. [5]


Caratteristiche

Per il cliente, i vantaggi di un'assicurazione istantanea sono numerosi. La sottoscrizione è veloce e facile, può avvenire tramite smartphone in qualsiasi luogo e a qualunque orario. L'utilizzo di strumenti digitali e l'accesso ai big data permettono di velocizzare l'emissione della polizza. Le coperture sono mirate a esigenze e target di clientela specifici in modo che i bisogni assicurativi siano soddisfatti in maniera esatta e puntuale. Generalmente i premi sono esigui perché proporzionati ai costi di emissione contenuti e a un periodo di rischio ristretto. Le procedure di indennizzo sono rapide e automatiche nel caso in cui la polizza venga emessa in modalità smart contract. [6]

Difficile è la valutazione da parte delle compagnie assicurative della rischiosità del cliente, soprattutto in ottica antifrode. [7]

Tecnologie coinvolte

L’instant insurance Per quanto concerne le tecnologie coinvolte, l’instant insurance prevede generalmente l’utilizzo di un sistema di raccolta dei dati e di un algoritmo idoneo alla loro elaborazione. Relativamente all’assunzione di dati sul cliente, caratteristica chiave di questo tipo di prodotti è appunto la capacità della piattaforma digitale di distribuzione di venire associata a tecnologie che consentono la raccolta in tempo reale di informazioni sull’assicurato e sul suo bisogno assicurativo contingente, quali per esempio: geo-localizzazione, dettaglio di pagamenti, informazioni sulle abitudini, etc.. A questi possono aggiungersi anche dati rilevati da agenzie pubbliche, quali, ad esempio, informazioni stradali, previsioni del tempo e aggiornamenti su ritardi e cancellazioni di voli o treni, solo per citare alcuni. Per quanto riguarda l’algoritmo, si tratta di un’intelligenza artificiale in grado di analizzare i dati raccolti e proporre all’assicurato le soluzioni più indicate al suo bisogno assicurativo concreto e immediato. Il costante monitoraggio dello stato dell’assicurato e del contesto in cui interagisce, i rischi a ciò associati e la loro rielaborazione da parte dell’algoritmo si traducono quindi nell’offerta di assicurazione da parte della piattaforma digitale, in un certo senso plasmata direttamente dalle scelte, dai comportamenti e dalle abitudini del cliente (ciò, ovviamente, sul presupposto che il cliente abbia acconsentito alla raccolta e elaborazione dei suoi dati al fine della rispettiva profilazione). Il collocamento del prodotto può essere eseguito completamente tramite app, mediante la quale il cliente riceve le offerte volta per volta propostegli dall’assicuratore o dal broker assicurativo mediante un sistema di push. È interessante notare che questo meccanismo di distribuzione non lascia, di solito, libero il cliente di sottoscrivere qualsiasi soluzione assicurativa possibile, bensì solo quelle offertegli dall’applicazione mediante la presentazione di un “menù” prodotti ideati per i suoi bisogni del momento. Sotto questo profilo, le instant insurance lasciano assai poco spazio alla personalizzazione del contenuto del prodotto in fase di sottoscrizione in quanto la personalizzazione dell’offerta, anche di grado molto elevato, avviene a monte, nella selezione dei prodotti da offrire al cliente operata dall’algoritmo[15]. L’elaborazione dei Big Data, associata alle tecnologie che consentono la raccolta in tempo reale di informazioni sull’assicurato e sul contesto in cui si muove, rende infatti possibile l’offerta al cliente di prodotti nel momento concreto, e di quello soltanto, andando così a costituire un “paniere” di polizze ad hoc offerte all’assicurato, in costante adeguamento sulla base delle sue esigenze e delle circostanze fattuali[16].

https://www.dirittobancario.it/art/instant-insurance-adeguatezza-delle-coperture-ed-obblighi-di-informativa-precontrattuale/

Polizza tradizionale, differenze

https://www.insuranceup.it/it/scenari/cose-linstant-insurance-esempi-e-vantaggi-dellassicurazione-istantanea/

Procedure IVASS

Note

  1. ^ Traduzione, su insuranceup.it, 19 dicembre 2022.
  2. ^ Partnership, su we-wealth.com, 8 gennaio 2023.
  3. ^ Diffusione, su fintastico.com, 8 gennaio 2023.
  4. ^ Diffusione, su ania.it, 8 gennaio 2023.
  5. ^ Diffusione, su cnppartners.it, 8 gennaio 2023.
  6. ^ Vantaggi, su fintastico.com, 19 dicembre 2022.
  7. ^ Svantaggi, su cnppartners.it, 8 gennaio 2023.

Bibliografia

Voci correlate

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Collegamenti esterni