Wikipedia

Jennette McCurdy

attrice statunitense
Versione del 14 ott 2023 alle 16:06 di Mannivu (discussione | contributi) (Ripristino alla versione 135525776 datata 2023-09-18 13:47:57 di Mannivu tramite popup)

Jennette Michelle Faye McCurdy (Long Beach, 26 giugno 1992) è un'attrice statunitense,[1][2] nota per il ruolo di Sam Puckett nelle serie televisive iCarly (2007-2012) e il suo spin-off Sam & Cat (2013-2014).

File:Jennette McCurdy Bio (cropped).jpg
Jennette McCurdy nel 2022

Biografia

Jennette McCurdy è nata a Los Angeles il 26 giugno 1992 ed è cresciuta a Garden Grove in una famiglia relativamente povera e mormone, sebbene Jennette abbia abbandonato questa religione una volta diventata maggiorenne[3]. Sua madre Debra ha istruito a casa lei e i suoi tre fratelli maggiori. Il marito di Debra, Mark McCurdy, l'uomo con cui Jennette è cresciuta credendo fosse suo padre, ha svolto due lavori per mantenere la famiglia; è stato solo dopo la morte della madre che Jennette ha appreso di non essere la figlia biologica di Mark[4][5][6].

Scrittrice

Nel 2011, McCurdy intraprese la stesura di una serie di articoli per il The Wall Street Journal. Scrisse otto articoli per il giornale, trattando temi che spaziavano dalla figura di Shirley Temple[7] al body shaming e una cultura aziendale che lei percepisce come basata su illusioni.[8] Ha anche scritto per la rivista Seventeen[9] e per l'HuffPost.[10]

McCurdy scrisse un articolo intitolato "Off-Camera, My Mom's Fight With Cancer" ("Fuori dalla telecamera, la lotta di mia madre contro il cancro"), pubblicato sul The Wall Street Journal nel giugno 2011. In esso, descrive in dettaglio la continua battaglia contro il cancro della madre, Debra, e come la sua famiglia affrontava la situazione. La madre di Jennette morì il 20 settembre 2013, 17 anni dopo la prima diagnosi di cancro.[11]

Nel 2020, ha ideato e recitato uno spettacolo tragicomico autobiografico intitolato I'm glad my mom died[12], rappresentato in tournée in vari teatri di Los Angeles e New York. Successivamente, fu costretta a mettere in pausa lo spettacolo a causa dell'insorgenza della pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America, riprendendolo a settembre 2021.[13] Nel luglio 2020, McCurdy tramite un video sul suo canale YouTube e sui social annuncia l'avvio di un podcast intitolato Empty Inside.[14]

Durante un'intervista podcast con l'attrice Anna Faris, McCurdy rivelò di essersi ritirata dalla recitazione professionale. Dichiarò di essere stata spinta nella recitazione fin da bambina dalla madre, diventando presto la principale fonte di reddito della sua famiglia. Si sentì "avvilita" dai ruoli che aveva interpretato in passato e, dopo aver cercato aiuto terapeutico, ha deciso di abbandonare la recitazione.[15] Nel 2021, il revival e sequel di iCarly, va in onda su Paramount+, ma senza il ruolo di McCurdy, che ha declinato l'offerta di riprendere il suo ruolo di Sam Puckett,[16] a causa dei traumi degli abusi di sua madre durante la messa in onda del prequel.[13][17][18][19]

Sui copioni dello spettacolo è stato basato il libro Sono contenta che mia mamma è morta, pubblicato il 9 agosto 2022, sia in versione cartacea da Simon & Schuster[18][20] che in versione audiolibro. Il libro ha raggiunto il primo posto nella lista dei bestseller del New York Times, mantenendo tale posizione per le otto settimane seguenti. La copertina del libro mostra McCurdy che guarda in alto e tiene in mano un'urna rosa con coriandoli che fuoriescono,[21] ciò descrive l'influenza violenta di sua madre.[22]

In seguito al successo di Sono contenta che mia mamma è morta, McCurdy ha firmato un contratto per la pubblicazione di due libri tramite la casa editrice Ballantine Books della Penguin Random House.[23]

Podcast

Nell'estate del 2020 ha iniziato a registrare una serie di podcast per parlare, insieme a vari ospiti, di argomenti inerenti al mondo dello spettacolo, ai rapporti familiari e alla gestione dello stress.

Recitazione

Jennette ha iniziato la sua carriera di attrice nel 2000, all'età di otto anni su MADtv.[24] Nel 2001 debutta al cinema in un piccolo ruolo nel film Shadow Fury. Nel 2003 ha recitato con Harrison Ford nel film Hollywood Homicide. In seguito è apparsa nella serie TV Strong Medicine, per la quale è stata nominata al Young Artist Award per la migliore interpretazione in una serie televisiva.[25] Dal 2007 al 2012, ha avuto un ruolo da protagonista nella serie TV di Nickelodeon iCarly interpretando il personaggio di Sam Puckett. Ha recitato anche in Victorious, nel ruolo di Ponnie.[26] Nel 2008, è stata nominata per un Young Artist Award per il suo lavoro su iCarly e la sua interpretazione di Dory Sorenson nel film TV L'ultimo giorno di estate. È stata nominata per un Choice 2009 Teenager Award nella categoria Favorite TV Sidekick per il suo lavoro in iCarly. Ha recitato al fianco di Ariana Grande nella serie di Nickelodeon: Sam & Cat, riprendendo il ruolo di Sam Puckett, con Ariana che riprende il suo ruolo di Cat Valentine. Il 13 luglio 2014, Nickelodeon ha cancellato lo show dopo una stagione.[27]

Nel suo libro Sono contenta che mia mamma è morta, pubblicato nel 2022, McCurdy racconta una serie di eventi imbarazzanti avvenuti durante le riprese dei programmi su Nickelodeon. Afferma di essere stata fotografata in bikini durante le prove e incoraggiata a consumare alcolici nonostante fosse ancora minorenne. McCurdy rivela che dopo la conclusione di Sam & Cat, Nickelodeon le propose una somma di 300.000 dollari con l'intento di evitare che parlasse apertamente di queste questioni, proposta che però lei decise di rifiutare.[22][28]

Successivamente ha diretto, scritto e interpretato la web serie chiamata What's Next for Sarah?. Dal 2015 al 2016 ha interpretato Wiley Day nella serie Netflix Between. Dopo una lunga pausa dal cinema e dalla televisione, a marzo 2021 conferma, durante il suo podcast Empty Inside, di essersi ritirata definitivamente dalla sua attività di attrice.[22]

Cantante

Jennette McCurdy
Nazionalità  Stati Uniti
GenereCountry
Country pop
Teen pop
Periodo di attività musicale2000 – in corso
EtichettaLiberty Records, EMI
Album pubblicati1
Studio1
 
Logo ufficiale
Sito ufficiale

Nel giugno 2008 Jennette ha annunciato sul suo sito ufficiale che stava lavorando al suo album di debutto. Il primo singolo, So Close, è stato pubblicato il 10 marzo 2009.[29] Il secondo singolo, Homeless Heart, è stato distribuito il 19 maggio.[30][31] A metà del 2009, ha firmato un contratto discografico con la Capitol Records Nashville.[32] Con la Capitol Nashville ha pubblicato un EP il 17 agosto 2010, che includeva Not That Far Away e tre brani inediti.[33] Il 5 giugno 2012 è uscito l'album di debutto omonimo.[34] Poco dopo la pubblicazione, McCurdy confermò di aver lasciato Capitol Nashville citando conflitti legati alle riprese di nuova serie televisiva.[35]

Vita privata

McCurdy descrive il rapporto avuto con sua madre "tossico e abusivo", rivelando di essere stata abusata emotivamente e sessualmente da quest'ultima. In un'intervista con la rivista People, ha affermato che la madre aveva un'instabilità emotiva. Secondo McCurdy, sua madre la spinse a recitare fin dall'età di sei anni per sostenere finanziariamente la sua famiglia e per il rimorso di quest'ultima di non essere riuscita a diventare un'artista da giovane.[senza fonte] Inoltre afferma che sua madre abbia contribuito al suo disturbo alimentare introducendola alla restrizione calorica all'età di 11 anni.[13][17][18][36] Ha inoltre dichiarato che fino all'età di 17 anni, sua madre le ha eseguito esami vaginali e al seno, come veri e propri screening oncologici e non l'ha mai lasciata fare la doccia da sola[senza fonte]. Infine, non ha mai ricevuto gli stipendi per la sua carriera di attrice da minorenne, perché il suo Conto Coogan non era stato compilato correttamente, alludendo al fatto che la sua famiglia abbia speso il suo denaro.[37] Il conto Coogan è un conto bancario utilizzato in California con lo scopo di proteggere i guadagni di attori minorenni, in modo che non possano essere spesi dall'attore o dai genitori dello stesso finché non compia la maggiore età.[38]

Libri

Discografia

Album in studio

EP

  • 2010 – Not That Far Away
  • 2012 – Jennette McCurdy

Singoli

  • 2009 – So Close
  • 2009 – Homeless Heart
  • 2010 – Not That Far Away
  • 2011 – Generation Love
  • 2020 – The Corona Song
  • 2020 – I'm Starting a...

Filmografia

Attrice

Cinema

  • Shadow Fury, regia di Makoto Yokoyama (2001)
  • Hollywood Homicide, regia di Ronald Shelton (2003)
  • Breaking Dawn, regia di Mark Edwin Robinson (2004)
  • See Anthony Run, regia di Matthew Piacentini (2005) – cortometraggio
  • Minor Details, regia di John Lyde (2009)
  • The Death and Return of Superman, regia di Max Landis (2012) – cortometraggio
  • The Last Virgin in LA, regia di Zane Rubin (2016) – cortometraggio
  • Pet, regia di Carles Torrens (2016)
  • Security Deposit, regia di Will Eisenberg (2017) – cortometraggio
  • 8 Bodies, regia di Jennette McCurdy (2017) – cortometraggio
  • Wine and Cheese, regia di Jennette McCurdy (2017) – cortometraggio
  • Little Bitches, regia di Nick Kreiss (2018)
  • The First Lady, regia di Elaine Loh (2018) – cortometraggio

Televisione

Podcast

  • Empty Inside – podcast, 38 episodi (2020-2021)

Doppiatrice

Regista

  • The McCurdys (2017)
  • 8 Bodies (2017)
  • Wine and Cheese (2017)
  • Kenny (2018)
  • The Grave (2018)
  • Strong Independent Women (2019)

Sceneggiatrice

  • What's Next for Sarah? (2014)
  • The McCurdys (2017)
  • 8 Bodies (2017)
  • Wine and Cheese (2017)
  • Kenny (2018)
  • The Grave (2018)
  • Strong Independent Women (2019)

Produttrice

Podcast

  • Empty Inside (2020-2021)

Tournée

  • 2012 – Tour Generation Love

Doppiatrici italiane

Jennette McCurdy, nelle versioni in italiano, è doppiata da:

Riconoscimenti

Anno Premio Categoria Lavoro Risultato
2005 Young Artist Awards Best Performance in a Television Series – Guest Starring Young Actress Squadra Med - Il coraggio delle donne Candidato/a
2008 Best Performance in a TV Movie, Miniseries or Special – Supporting Young Actress L'ultimo giorno d'estate Candidato/a
Best Performance in a TV Series – Supporting Young Actress iCarly Candidato/a
2009 Best Performance in a TV Series (Comedy or Drama) – Supporting Young Actress Candidato/a
Outstanding Young Performers in a TV Series Candidato/a
Teen Choice Awards Choice TV Sidekick Candidato/a
2010 Young Artist Awards Outstanding Young Performers in a TV Series Candidato/a
2010 Australian Kids' Choice Awards LOL Award (Condiviso con il resto del cast) Vincitore/trice
2011 2011 Kids' Choice Awards Favorite TV Sidekick Vincitore/trice
Teen Choice Awards Choice TV: Female Scene Stealer Candidato/a
Choice Music: Female Country Artist Se stessa Candidato/a
2011 Australian Kids' Choice Awards LOL Award iCarly Vincitore/trice
Meus Prêmios Nick Brazil Funniest Character Vincitore/trice
2012 2012 Kids' Choice Awards Favorite TV Sidekick Vincitore/trice
2013 2013 Australian Kids' Choice Awards Aussie's Fave Nick Star Candidato/a
2014 2014 Kids' Choice Awards Favorite TV Actress Sam & Cat Vincitore/trice

Note

  1. ^ (EN) Hannah Sparks, ‘iCarly’ star Jennette McCurdy on quitting acting: ‘I’m so ashamed’, su New York Post, 2 marzo 2021. URL consultato il 2 marzo 2021.
  2. ^ Ryan Gajewski, iCarly's Jennette McCurdy Confirms She's Quit Acting and Says She's "Embarrassed" by Her Roles, in E!, 2 marzo 2021. URL consultato il 2 marzo 2021.
  3. ^ "growing up mormon" - YouTube, su youtube.com. URL consultato il 20 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2021).
  4. ^ (EN) Ashley Spencer, Jennette McCurdy lived a teen star dream. Silently, she was suffering., su washingtonpost.com, 5 agosto 2022. URL consultato il 15 giugno 2023.
  5. ^ (EN) Michelle Ruiz, Jennette McCurdy on the Runaway Success of Her Fearless Memoir, I’m Glad My Mom Died, su vogue.com, 18 agosto 2022. URL consultato il 15 giugno 2023.
  6. ^ (EN) Emine Saner, Child star Jennette McCurdy: ‘It took a long time to realise I was glad my mom died’, su theguardian.com, 10 settembre 2022. URL consultato il 15 giugno 2023.
  7. ^ (EN) Jennette McCurdy, Nickelodeon's Jennette McCurdy on Why America Drank Up Shirley Temple, in Wall Street Journal, 12 febbraio 2014. URL consultato il 20 agosto 2023.
  8. ^ (EN) Jennette McCurdy, Do I Look Fat in This Article? Jennette McCurdy on Beauty and Body Shaming, in Wall Street Journal, 22 gennaio 2014. URL consultato il 20 agosto 2023.
  9. ^ Jennette McCurdy is Blogging for Seventeen!, su Fanlala.com. URL consultato il 18 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2015).
  10. ^ Jennette McCurdy, su huffingtonpost.com. URL consultato il 17 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  11. ^ Jennette McCurdy's Mother Passes Away After Battling Cancer, su E! Online, 21 settembre 2013. URL consultato il 20 agosto 2023.
  12. ^ How iCarly Star Jennette McCurdy Found Humor Even in the Darkest of Times, su cheatsheet.com.
  13. ^ a b c (EN) Jennette McCurdy Of ‘iCarly’ Fame Opens Up About Her Mother’s Abuse, su HuffPost, 25 ottobre 2021. URL consultato il 20 agosto 2023.
  14. ^ i’m starting a.... URL consultato il 20 agosto 2023.
  15. ^ eonline.com, https://www.eonline.com/news/1243655/icarlys-jennette-mccurdy-confirms-shes-quit-acting-and-says-shes-embarrassed-of-her-roles. URL consultato il 2 marzo 2021.
  16. ^ Teen Vogue, https://www.teenvogue.com/story/jennette-mccurdy-revealed-why-she-quit-acting-icarly-reboot. URL consultato il 7 luglio 2022.
  17. ^ a b (EN) https://www.facebook.com/peoplemag, iCarly's Jennette McCurdy on Healing from 'Intense' Physical and Emotional Abuse by Her Mom, su Peoplemag. URL consultato il 20 agosto 2023.
  18. ^ a b c (EN) Scaachi Koul, Jennette McCurdy Is Glad Her Mom Is Dead (Along With Her Nickelodeon Career), su BuzzFeed News, 8 agosto 2022. URL consultato il 20 agosto 2023.
  19. ^ The Washington Post, ISSN 0190-8286 (WC · ACNP), https://www.washingtonpost.com/arts-entertainment/2022/08/05/jennette-mccurdy-memoir-interview/.
  20. ^ (EN) Marcus Jones, See exclusive cover for Jennette McCurdy's memoir 'I'm Glad My Mom Died', in Entertainment Weekly, 4 aprile 2022. URL consultato il 4 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2022).
  21. ^ See cover of Jennette McCurdy's memoir I'm Glad My Mom Died | EW.com, su web.archive.org, 4 aprile 2022. URL consultato il 20 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2022).
  22. ^ a b c (EN) Jennette McCurdy Is Ready to Move Forward, and to Look Back (Published 2022), 3 agosto 2022. URL consultato il 20 agosto 2023.
  23. ^ (EN) Jennette McCurdy Lands 7 Figure Book Deal After 'I'm Glad My Mom Died', su Nylon, 17 ottobre 2022. URL consultato il 20 agosto 2023.
  24. ^ (EN) TV Roles, su jennettemccurdy.com (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2011).
  25. ^ 26th Annual Young Artist Awards, su youngartistawards.org (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2008).
  26. ^ Victoria Justice, Leon Thomas III e Matt Bennett, Crazy Ponnie, in Victorious, 9 giugno 2012. URL consultato il 20 agosto 2023.
  27. ^ Nickelodeon cancella Sam & Cat, dopo la controversia con Jennette McCurdy, su ComingSoon.it, 14 luglio 2014. URL consultato il 20 agosto 2023.
  28. ^ "This Phony, Bizarre Sphere": Jennette McCurdy's Shocking Final Days at Nickelodeon, in Vanity Fair, 5 agosto 2022. URL consultato il 10 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2023).
  29. ^ Jennette McCurdy, su web.archive.org, 7 novembre 2011. URL consultato il 20 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2011).
  30. ^ (EN) Amanda Stott - Chasing The Sky, 2005. URL consultato il 20 agosto 2023.
  31. ^ (EN) https://music.apple.com/us/artist/jennette-mccurdy/307073726, Homeless Heart by Jennette McCurdy, 19 maggio 2009. URL consultato il 20 agosto 2023.
  32. ^ I'm glad my mom died | WorldCat.org, su worldcat.org. URL consultato il 20 agosto 2023.
  33. ^ Jennette McCurdy, su web.archive.org, 7 novembre 2011. URL consultato il 20 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2011).
  34. ^ Connecting to the iTunes Store., su web.archive.org, 19 agosto 2014. URL consultato il 20 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
  35. ^ EXCLUSIVE INTERVIEW: Jennette McCurdy | Fanlala.com, su web.archive.org, 9 novembre 2012. URL consultato il 20 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2012).
  36. ^ (EN) Jennette McCurdy lived a teen star dream. Silently, she was suffering., su washingtonpost.com, 5 agosto 2022. URL consultato il 21 agosto 2023.
  37. ^ Jennette McCurdy NEVER Got Paid From iCarly. URL consultato il 20 agosto 2023.
  38. ^ Coogan Law, su sagaftra.org. URL consultato il 20 agosto 2023.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 121062513 · ISNI (EN) 0000 0001 1480 8703 · Europeana agent/base/89985 · LCCN (EN) n2010029138 · GND (DE) 1273607627 · BNE (ES) XX5033748 (data) · BNF (FR) cb17142371z (data) · J9U (EN, HE) 987012398961505171 · NSK (HR) 000798552
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Jennette_McCurdy&oldid=135981145"