Superfast Ferries
Superfast Ferries è una società di navigazione fondata nel 1993 da Pericles e Alexander Panagopulos. Assieme alla Blue Star Ferries appartiene al Gruppo Attica (Attica Group).
La compagnia opera sia nel mar Mediterraneo per i collegamenti tra Italia e Grecia, sia nel Mar del Nord collegando l'Europa continentale con la Scozia; il servizio dalla Germania verso la Turchia, svolto in code-sharing con la compagnia estone Tallink, è stato rilevato nel 2006 da quest'ultima.
Rotte del mar Mediterraneo
- Ancona ↔ Patrasso
- Ancona ↔ Igoumenitsa
- Bari ↔ Patrasso
- Bari ↔ Igoumenitsa
- Bari ↔ Corfù
Rotte del Mar del Nord
Rotte del Mar Baltico
La flotta
Al 31 gennaio 2007 la flotta è composta dai seguenti 4 traghetti passeggeri
Traghetto | Lunghezza (m) | Stazza T.S.L. | Passeggeri | Auto / m.l. | Velocità in Nodi | Denominazione | Costruzione |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Superfast V | 204 | 32.700 | 1595 | 1000/1900 | 29 | Fast Cruise-Ferry | 2000 Howaldtswerke Deutsche Werft, Germania |
Superfast VI | 204 | 32.700 | 1595 | 1000/1900 | 29 | Fast Cruise-Ferry | 2000 Howaldtswerke Deutsche Werft, Germania |
Superfast XI | 200 | 30.900 | 1640 | 900/1900 | 29 | Fast Cruise-Ferry | 2002 Flender Werft, Germania |
Superfast XII | 200 | 30.900 | 1640 | 900/1900 | 29 | Fast Cruise-Ferry | 2002 Flender Werft, Germania |
Storia
La Superfast entrò in attività nel 1995, quando introdusse con due nuovi traghetti ro-pax un innovativo collegamento diretto tra Ancona e Patrasso in 20 ore, un tempo molto ridotto rispetto a quelli della concorrenza, che offriva generalmente collegamenti in circa trenta ore. Il servizio ebbe molto successo soprattutto per il trasporto di merci e la compagnia conobbe una rapida espansione; nel 1998 entrarono in servizio altre due navi gemelle, battezzate "Superfast III" e "Superfast IV", secondo lo stile della compagnia. L'entrata in servizio di queste due nuove unità, ancora più veloci delle precedenti, permise alla giovane compagnia di aprire collegamenti verso Patrasso anche da Bari, che riscossero subito un grande successo. La dirompente entrata di Superfast in Adriatico creò serie difficoltà alla concorrenza, costretta a rimodernare profondamente le proprie flotte per adeguare i loro servizi ai nuovi standard; chi, come Marlines, non poteva o non voleva farlo, fu in pratica travolto. Intanto, a fine stagione 1999, la Attica Enterprises (proprietaria di Superfast) acquista la maggioranza di una delle compagnie rivali più importanti, la Strintzis Lines. Quest'ultima compagnia sarà pian piano spostata dalle rotte internazionali a quelle interne greche, prendendo nel 2001 il nome di Blue Star Ferries. Continua anche l'espansione della flotta Superfast; tra il 2001 ed il 2002 entrano in servizio ben sei navi, ampliando l'offerta sulle linee nell'Adriatico ed aprendo nuovi collegamenti in Nord Europa. Tuttavia, nonostante questa espansione, per Superfast inizia un periodo non semplicissimo dal punto di vista finanziario, in quanto la concorrenza (su tutti Anek Lines e Minoan Lines) aveva ormai introdotto navi in grado di raggiungere le stesse velocità delle Superfast, eliminando il principale fattore del successo della compagnia. Alla fine del 2002, viene ceduta contemporaneamente la seconda coppia di gemelle; la flotta man mano si riduce dalle dodici unità in servizio del 2002 alle quattro attuali.