Italian Crackdown

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Italian Crackdown, o Fidobust è il nome di una operazione di polizia che portò al sequestro ed alla perquisizione contemporanea di circa 200 BBS in tutta Italia.

Storia

Le operazioni

Le accuse

Le accuse: associazione a delinquere, contrabbando, duplicazione di software, violazione di sistemi informatici terzi.

L'analisi dei tabulati Telecom di un "point" della BBS della rete Fidonet, ha dato modo al magistrato di vedere una regolarita' nelle telefonate per lo scambio di informazioni tanto da intravedere una associazione a delinquere tra i componenti della rete Fidonet per la distribuzione di software pirata. A quell'epoca Fidonet, in Italia, era nella piena maturità con circa 300 BBS collegate. Nello stesso periodo e con la stessa tecnologia Fidonet esistevano reti parallele e sperimentazioni di enti quali il Cnr e l'università Bocconi.

Le indagini

Le indagini portarono subito alla certezza che la rete Fidonet non era utilizzata per lo scambio di software piratato.


Conseguenze

Dopo questo episodio la rete fu decimata (alcune BBS non aprirono più, come FidoMilano) e con il progressivo successo di Internet scomparve (oggi sopravvive in forme amatoriali, usando Internet come supporto).

Moltissimi sysop di Fidonet, grazie alle conoscenze informatiche acquisite, sono ora Internet provider o tecnici qualificati presso i carrier nazionali o programmatori esperti.

L'operazione è stata raccontata in un libro da Carlo Gubitosa edito da Apogeo.

BBS La telematica prima di Internet

Dossier Italian Crackdown

Una rassegna stampa