Claude Roize
Claude Roize è stato un generale francese. Fu attivo durante le guerre rivoluzionarie francesi e durante le guerre napoleoniche.
Biografia
Nacque nel 1768. Si unì all'esercito francese da giovane. Nel 1801 venne promosso a capobattaglione e nel 1801 a generale di brigata.
Nel 1810 fu elevato a Barone dell'Impero.[1]
Venne assegnato alle Province Illiriche e durante la guerra della Sesta coalizione, fu il responsabile della difesa della città di Zara. Quando la città venne posta d'assedio dalle forze anglo-austriache, resistette per diversi mesi prima di arrendersi ed essere fatto prigioniero di guerra.
ROIZE (Claude, barone), generale, nato a Tolone il 13 novembre 1768, morto a Ollioules (Var) il 25 novembre 1847. Volontario nella marina reale, 25 febbraio 1782; prestò servizio in mare dal 1782 al 1792, nel Levante, nel Mediterraneo, in Canada e a Saint-Pierre e Miquelon, nel Baltico e in Norvegia, nel New England, a Santo Domingo, nel Mediterraneo e nel Levante; pilota il 17 maggio 1786; capo della timoneria, 9 dicembre 1791; lasciò la marina il 19 dicembre 1792; capitano impiegato presso lo stato maggiore dell'esercito della Repubblica Cisalpina, 23 maggio 1797; comandante di squadrone al servizio della Repubblica Romana, ? Settembre 1798; prestò servizio in Italia, 1798-1799; comandante della brigata del 1° Reggimento Dragoni Romani, 5 febbraio 1799; Generale di brigata romano, 8 agosto 1799; confermato generale di brigata al servizio della Francia, 10 luglio 1801; Commendatore della Legion d'Onore, 14 giugno 1804; impiegato nel corpo d'armata di riserva a Magonza, 24 settembre 1805; trasferito all'Esercito del Nord, il 23 novembre; sostituito nel corpo d'armata di riserva, l'8 febbraio 1806; alla Grande Armata, 1806; nominato comandante a Kronach, 30 settembre; convocato al quartier generale, il 16 ottobre; comandante a Lençzye, 17 dicembre, poi comandò il sobborgo di Praga a Varsavia, 1807; comandante ad Aranda il 1° gennaio 1808; impiegato in Spagna sotto Dupont nel Corpo di osservazione della Gironda, 20 gennaio 1808; si unì al suo corpo il 10 marzo; combatté gli insorti spagnoli a Val de Penas, il 6 giugno; fatto prigioniero a Baylen il 22 luglio; imbarcato sul Le Saint-Georges a Cadice, il 5 settembre; arrivato a Tolone, il 21 settembre; trasferito all'esercito d'Italia, il 15 ottobre; comando della 2ª brigata della 5ª divisione (Barbou) nell'esercito d'Italia il 10 aprile 1809, poi in Germania, luglio 1809; comandante a Bruck, 13 agosto 1809; barone dell'Impero, 21 novembre 1810; comandare il dipartimento Rubicon;[2] impiegato nelle province liriane, 7 marzo 1813; comandante a Zara al posto di Collaert, 1 aprile; capitolò il 5 dicembre; venne poi rimpatriato in Italia; al comando del dipartimento del Tarn, 16 maggio 1814; Cavaliere di San Luigi, 16 agosto 1814; impiegato nell'esercito della Loira, 31 maggio 1815; posto in stato di inattività, 1 agosto 1815; ammesso al pensionamento il 16 febbraio 1827.[3]
Onorificenze
Note
Bibliografia
- (FR) Abel Hugo, France militaire. Histoire des l'armées françaises de terre et de mer de 1792 a 1833., vol. 5, Parigi, Delloye, 1837.
- (FR) A. Lievyns, Jean Maurice Verdot e Pierre Bégat, Fastes de la Légion-d'honneur, vol. 3, Parigi, Bureau de l'administration, 1844.
- (FR) George Six, Dictionnaire biographique des généraux et amiraux français de la Révolution et de l'Empire : 1792-1814, vol. 2, Parigi, Librairie historique et nobiliaire, 1934.
- (FR) Martin Vignolle, Précis historique des opérations militaires de l'Armée d'Italie en 1813 et 1814, par le Chef de l'État-Major-Général de cette armée (M. de V.), Paris, Chez Barrois l'aîné, Libraire, 1817.