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Luca Tomassini nel 2024

Luca Tomassini (Pisa, 21 ottobre 1965) è un imprenditore, inventore e dirigente d'azienda italiano.

Biografia

Inizia la sua carriera in Direzione Generale della SIP (oggi TIM) nel 1987 nell'ambito della Divisione Mercato Rete, con la responsabilità dello sviluppo servizi e terminali mobili per le reti di prima e seconda generazione RTMS 450 e E-TACS 900. Nello stesso anno è delegato italiano per Groupe Mobile Spéciale per la definizione del sistema radiomobile Pan-europeo GSM. Considerato una dei padri della telefonia mobile italiana è stato membro ETSI per la definizione degli standard GSM, DECT e UMTS e ITU. Considerato una dei padri della telefonia mobile italiana, dal 2000 fonda diverse realtà imprenditoriali nel campo delle telecomunicazioni, ICT e Media. Nel 2008 è il direttore dell’innovazione di Telecom Italia, assumendo anche gli incarichi di direttore MNVO e Broadband Content. Nel 2010 fonda un gruppo internazionale quotato alla Borsa Italiana di Milano che opera nel mondo delle telecomunicazioni, ICT e Media. Fa parte dell'Associazione bilaterale del Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti, del Comitato Leonardo, del consiglio direttivo dell'Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito e del Quadrato della Radio, un'associazione creata della Fondazione Guglielmo Marconi nel 1975 che coopta i più illustri rappresentanti del mondo delle telecomunicazioni, selezionati per manifesto merito e capacità tra esponenti appartenenti al mondo scientifico universitario, industriale e a quello istituzionale. Già facente parte del Consiglio di amministrazione dell'Università degli Studi della Tuscia è stato Board Director dell'Open IPTV Forum e Associazione Italiana Operatori IPTV. E’ professore aggiunto in diverse università italiane. Nel 2024 avvia il podcast Macchine, prodotto e narrato da un'intelligenza artificiale. La serie affronta temi come la tecnocrazia, iperconnessione e le derive algoritmiche con uno stile critico-filosofico.

Il 21 maggio 2015, il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, gli conferisce l’onorificenza di Cavaliere del lavoro [inserire i riferimenti stampa: mando io i riferimenti] e il 2 giugno 2019 Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Invenzioni

Nel 1986 inventa la prima soluzione Wireless per la trasmissione di video per telecamere broadcast a 2.5 GHz, impiegando una antenna a cono rovesciato. Nel 2003 inventa il primo servizio al mondo di Mobile TV su terminali mobili 2.5G e 3G per TIM in Italia, Brasile, Perù e Grecia, sviluppando una piattaforma streaming con una soluzione di compressione video proprietaria per il primo terminale NOKIA 7650 su rete GPRS/EDGE. Nel 2008 è il direttore dell’innovazione di Telecom Italia e inventa la soluzione per Broadband Television denominata CuboVision di Telecom Italia (oggi TIM Vision). Nel 2019 inventa e presenta al Mobile World Congress di Barcellona il primo servizio al mondo di Mobile Streaming Multi View su rete 5G. Nel corso della pandemia di COVID-19, inventa e presenta al Governo italiano la prima soluzione europea per il tracciamento della diffusione del Covid-19 denominata Pj19.[8]

Onorificenze

— 21 maggio 2015[1]
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 19 settembre 2005[2]

Opere

  • Franco Bernabè, Libertà vigilata. Privacy, sicurezza e mercato nella rete, Collana Saggi Tascabili, Roma-Bari, Laterza, 2012, ISBN 978-88-420-9946-8.[3]
  • Franco Bernabè, A conti fatti. Quarant'anni di capitalismo italiano, a cura di Giuseppe Oddo, Collana Serie Bianca, Milano, Feltrinelli, 2020, ISBN 978-88-071-7374-5.

Ha pubblicato libri su temi riguardanti le telecomunicazioni, internet, televisione e futuro del digitale, tra i quali:

·        Oltre. Il ruolo dell'uomo nella società dell'intelligenza artificiale. Editore Franco Angeli, Roma 2024.

·        Il grande salto. L'uomo, il digitale e la più importante evoluzione della nostra storia. Editore Luiss. Prefazione di Gianni Riotta, Roma, 2020

·        L'innovazione non chiede permesso. Costruire il domani digitale. Editore Franco Angeli. Prefazione di Paola Severino, Roma, 2018

·        Vite Connesse. La sfida del futuro nell'era digitale. Editore Franco Angeli. Prefazione di Massimo Russo, Roma, 2017

·        Internet@TV. Dalla televisione alla retevisione. Editore Franco Angeli. Prefazione di Irene Pivetti, Roma 2010

·        GSM: 21 anni di parole in libertà. Editore MediaDuemila. Prefazione di Franco Bernabè, Milano 2008

·        L'onda della convergenza. Editore Franco Angeli. Prefazione di Mauro Sentinelli, Roma 2006

·        Competere in rete. Editore Franco Angeli. Prefazione di Franco Bernabè, Roma 2002

Onorificenze

Cavaliere del Lavoro
— 21 maggio 2015
Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
«Di iniziativa del Presidente del Consiglio»

— 2 giugno 2019

Riconoscimenti

Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i principali:

·        Il Perugino: artista e imprenditore, 2019

·        Premio Nazionale per l'Innovazione 2010, 2013, 2014, 2017

·        Premio Innovazione Tecnologica NC Digital Awards 2017

·        Premio Imprese x Innovazione di Confindustria 2014, 2017

·        Medaglia d'Onore dell'Università per Stranieri di Perugia 2018

·        Premio Margutta 2018

·        European Business Awards 2018, National Winner per l’espansione internazionale 2018

Note

1.    ^ Coronavirus, Tomassini (Vetrya): 'Sviluppato modello per 'tracciare' contatti', su adnkronos.com.

2.    ^ Redazione Key4biz, Luca Tomassini, presidente e AD di Quibyt SpA, su Key4biz, 22 agosto 2018. URL consultato il 21 dicembre 2022.

3.    ^ Luca Tomassini, l’uomo che ha portato i cellulari in Italia. E una startup in Borsa, Vetrya, su startupitalia.eu. URL consultato il 15 gennaio 2023.

4.    ^ Vetrya, Tomassini "Grande Ufficiale della Repubblica", su CorCom, 20 settembre 2019. URL consultato il 15 gennaio 2023.

5.    ^ Redazione, Kelyan Lab e Tim portano la 'Mobile TV' in Perù, su telefonino.net. URL consultato il 15 gennaio 2023.

6.    ^ Kelyan Lab estende la televisione sui telefonini di Tim Grecia, su puntocellulare.it. URL consultato il 15 gennaio 2023.

7.     ^ Streaming Multi View 5G, su key4biz.it.

8.    ^ ferrari, Coronavirus, Tomassini (Vetrya): 'Sviluppato modello per 'tracciare' contatti', su Adnkronos, 12 dicembre 2020. URL consultato il 1º gennaio 2022.

9.    ^ No, grazie, tante grazie. Devo pensare all'azienda e alla famiglia. Il gran rifiuto di Tomassini, su orvietosi.it, 28 febbraio 2019. URL consultato il 9 giugno 2020.

10.  ^ ANSA, Il grande salto. Luca Tomassini, su ansa.it.

11.  ^ Il grande salto web site, su ilgrandesalto.com.

12.  ^ L'innovazione non chiede permesso, su ansa.it.

13.  ^ Vite connesse. La sfida del futuro nell'era digitale., su francoangeli.it.

14.  ^ Internet@tv. Dalla televisione alla retevisione., su francoangeli.it.

15.  ^ GSM: 21 anni di parole in libertà, su docplayer.it.

16.  ^ L'onda della convergenza, su francoangeli.it.

17.  ^ Competere in rete, su francoangeli.it.

18.  ^ https://www.cavalieridellavoro.it/cavaliere/?numero_di_brevetto=2802.

19.  ^ [1]

20.  ^ A Luca Tomassini il premio “Il Perugino”, su askanews.it.

21.  ^ A Luca Tomassini, fondatore e Presidente del Gruppo Vetrya, il Premio “Il Perugino – artista e imprenditore 2019, su confindustria.umbria.it.

22.  ^ Premio Imprese per l’Innovazione e il Premio dei Premi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, su orvietosi.it.

23.  ^ Innovazione Tecnologica 2017, su ncdigitalawards.it.

24.  ^ Premio Imprese per Innovazione, su key4biz.it.

25.  ^ A Luca Tomassini la Medaglia dell’Università per Stranieri di Perugia, su orvietolife.it.

26.  ^ Premio Margutta 2018, su romatoday.it.

27.  ^ Al patron di Vetrya Luca Tomassini il “Premio Margutta 2018” per l’imprenditoria, su orvietosi.it.

28.  ^ European Business Awards, su key4biz.it.

  1. ^ Dettaglio decorato Cavaliere del Lavoro, su cavalieridellavoro.it.
  2. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  3. ^ Bernabè: dai social potenziali rischi per la democrazia, su lastampa.it. URL consultato il 24 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).