Cable
Cable, il cui vero nome è Nathan Summers, è un personaggio dei fumetti pubblicato dalla Marvel Comics.
Cable | |
---|---|
![]() | |
Universo | Universo Marvel |
Nome orig. | Cable |
Lingua orig. | Inglese |
Autori |
|
Editore | Marvel Comics |
1ª app. | marzo 1990 |
Editore it. | Play Press |
1ª app. it. | dicembre 1993 |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Nathan Christopher Charles Summers/Dayspring |
Sesso | Maschio |
Sulla sua creazione è bene precisare che il personaggio di Nathan Summers comparve per la prima volta – in fasce – su Uncanny X-Men n. 201 (gennaio 1986).[1] Cable fece il suo ingresso in scena invece in New Mutants n. 87 (1990), di cui la sceneggiatura è firmata da Louise Simonson, ma la creazione del personaggio è da addebitarsi quasi interamente, soprattutto nell'aspetto, al disegnatore e co-sceneggiatore Rob Liefeld,[2] all'epoca in cima alle classifiche di vendita e di preferenze del pubblico.
Biografia del personaggio
Template:Trama Cable è il figlio di Ciclope e Madelyne Pryor, clone di Jean Grey. Infettato da un virus tecnorganico dal malvagio Apocalisse viene mandato nel futuro per essere guarito. Ritorna adulto e prende il comando della squadra mutante dei Nuovi Mutanti, trasformandola in X-Force. Durante la sua permanenza nel futuro viene clonato e il suo clone diventa un criminale di nome Stryfe.
Durante Civil War diviene in un primo momento uno dei ribelli al fianco di Capitan America, ma successivamente alla morte di Golia/Bill Foster, si allontana dal conflitto.
Attualmente lavora con il mutante Deadpool.
Poteri e abilità
È un telepate ed un telecineta, inoltre è dotato di vari impianti tecnologici che gli permettono, ad esempio, di teletrasportarsi e di comunicare con le macchine, è un esperto combattente corpo a corpo ed è abile nell'uso di molte armi.
Versione ultimate
La versione Ultimate di Cable non è Nathan Summers, ma è il Wolverine del futuro, che ha perduto il fattore di guarigione. Attacca la scuola con l'obiettivo di uccidere Xavier (responsabile, a suo dire, delle disastrose condizioni in cui si trova il futuro) ed alla fine riesce, apparentemente, nel suo intento. In realtà il professore è tenuto in animazione sospesa nel futuro, nella base operativa di Cable.
Note
- ^ Tradotto in Gli incredibili X-Men n. 18, Star Comics, gennaio 1992.
- ^ ComicsCode – X-Farsa: Un Profilo di Rob Liefeld, su comicscode.net. URL consultato il 18-8-2007.