Discussione:Dacia Valent/Archivio 1
--Shafii Qadiri 10:17, 20 ott 2007 (CEST)Mi sembra che il vostro modo di dare i link qui non sia, come dire, esattamente neutrale. Ciò mi stupisce Riccardo Orioles
Che intendi per neutralità? ==
Che se il Presidente della Regione Toscana denuncia un blog come "dai contenuti apertamente razzistici" nel link bisogna affermare che "loda" quel blog?
Che se in un'intervista un membro della Consulta Islamica denuncia le minacce subite da parte della Valent bisogna invece parlare delle "affettuose attenzioni" ricevute dalla Valent?
Che se un articolo annuncia che la Valent è stata rinviata a giudizio per concorso in rapina bisogna scrivere che è "candidata al premio del bravo Boy Scout"?
Che se un altro articolo spiega che la Valent è stata recentemente condannata ad un anno di carcere per calunnia e minacce bisogna scrivere che "è stata lodata per l'imparzialità dei suoi scritti"?
I link danno le notizie per quel che sono. Se poi pretendi che le notizie negative vadano nascoste, allora lasciati dire che HAI UN CONCETTO DI NEUTRALITA' DAVVERO STRANO.
Mi pare che questa sia pura e semplice persecuzione. A prescindere dal nome islamico, sono certa che dietro questo pseudonimo si nasconda un fanatico razzista antislamico (basta leggere il resto delle discussioni cui ha parteipato.
Spero solo che non trasformi questo luogo come era riuscito a fare con Indymedia.
Per quanto mi riguarda terrò d'occhio questa pagina e sostituirò ogni volta il testo, qualora modificato (purtroppo o per fortuna lavoro in rete quindi non ho problemi di tempo) e chiedo formalmente allo staff di valutare la possibilità di verificare le reali intenzioni e il reale animo di questo signore.
D.34, Pisa
Richiesta di prevenzione di vandalismo e edit war ==
Dal momento che D. 34 annuncia esplicitamente la sua intenzione di procedere ad una edit war e di seguitare a vandalizzare il contenuto della pagina come ha fatto finora, cioè rimuovendo una parte rilevante del testo e dei link di questa voce, chiedo di procedere con il blocco nei suoi confronti. Oltretutto l'utente si permette di fare sul mio confronto affermazioni false (e anche penalmente perseguibili) ed illazioni gratuite. Davvero strana la pretesa secondo cui, se esiste una pagina relativa ad un determinato personaggio, le informazioni di dominio pubblico che lo concernono dovrebbero essere occultate per non dar luogo ad una supposta "pura e semplice persecuzione". Il vandalismo, la rimozione di testo e di link da Wikipedia è contraria alla policy, e spero che a coloro che a questa policy non si attengono sia preclusa la possibilità di creare nuovi danni. --Shafii Qadiri 10:18, 20 ott 2007 (CEST)
blocco pagina
La voce è stata neutralizzata e bloccata. La discussione sulle modifiche può proseguire nella pagina di discussione. --Madaki 17:43, 20 ott 2007 (CEST)
- se gli utenti non si calmano, fra poco si protegge anche la pagina di discussione; siccome sarebbe un fatto gravissimo bloccare addirittura una pagina di discussione, sarà bene che non succeda null'altro di men che corretto in questa pagina, diversamente il ricorso a questa soluzione estrema comporterebbe un insieme di azioni di una certa gravità. Cerchiamo di non perdere tempo e soprattutto di leggere a fondo le pagine di aiuto PRIMA di scrivere altre cose improprie. --g ℵ Libero sapere in libero web 13:17, 27 ott 2007 (CEST)
Avvertimento
Avvertimento per l'anonimo che continua a reinserire il testo che era stato rimosso dalla voce perché contrario alle politiche del progetto.
Finiscila. Se un testo è stato rimosso dalla voce perché non supportato da fonti e infarcito da opinioni personali non è reinserendolo in pagina di discussione che migliora. Anzi. L'unico risultato che otterrai è il blocco anche di questa pagina. Che è una misura che non ci piace nemmeno un po' ma notoriamente a mali estremi.... --Civvì|parliamone... 21:03, 28 ott 2007 (CET)
- Semi-proteggo la pagina fino a quando l'anonimo non impara a "discutere" e a smetterla di parlare di censura. --Civvì|parliamone... 22:46, 28 ott 2007 (CET)
favore, potreste proteggere la pagina?
Mi è stata nuovamente segnalata la vandalizzazione della pagina dedicata all’On. Dacia Valent da parte dell’utente Shafii Qadiri.
Evidentemente l'odio che questa persona prova per Dacia è terrificante, razzista e totale.
Mi dispiace disturbarvi ancora, richiedendo un'ulteriore protezione della pagina, ma Dacia - anzi, nessuno - non merita questo.
Qualche esempio su tutte le baggianate che questa persona scrive:
"è pregiudicata per il tentato omicidio del suo ex-convivente": l'On. Valent è stat prosciolta da ogni accusa dopo soli due giorni, perché era noto all'autorità giudiziaria che subiva da anni violenze domestiche, tanto che il tutto è stato archiviato perché il fatto non sussisteva, trattandosi di legittima difesa.
Il Qadiri scrive anche: "È inoltre in attesa di giudizio presso il Tribunale di Brindisi per concorso in Immigrazione clandestina": l'avvocato dell'On. Valent è Marcello Petrelli, una delle colonne portanti dell'associazione Giuristi Democratici (Associazione che si occupa della difesa di migranti e minoranze etniche) e parte civile nel processo contro le violenze al centro di detenzione per immigrati Regina pacis, retto da Cesare Lodeserto. è lecito supporre che se Dacia Valent fosse colpevole delle cose di cui viene accusata da questo utente, l'Avv. Petrelli avrebbe rifiutato la difesa.
La presa di posizione contraria all'On. Valent del Presidente della Regione Toscana ha fatto seguito ad una campagna orchestrata da alcune persone legate al mondo del razzismo anti-islamico, che hanno organizzato un'invio di massa di email destinate a far apparire la Valent come un'antisemita.
A riprova delle aggiunte totalmente destituite di fondamento del Qadiri, Dacia Valent non è mai stata iscritta al PCI e che Rifondazione Comunista (che ha contribuito a fondare, unitamente a Cossutta, Garavini, Magri, Salvato ed altri)) l'ha lasciata per due motivi: il primo in polemica sulla mancata creazione delle Black Sections sul modello di quelle del Labour britannico e il secondo fu frutto della sua opposizione all'agguato teso dagli ex-PDUP e dai Cossuttiani nei confronti del fu Sergio Garavini, teso ad estrometterlo dalla segreteria per consentire a Fausto Bertinotti di diventare Segretario del partito, nel vano tentativo di annettersi l'allora corrente di sinistra della CGIL (Essere Sindacato) che faceva appunto capo a Bertinotti. Invece l'utente Qadiri - che ha senz'altro il dente avvelenato per motivi disdicevoli, se non chiaramente razzisti, nei confronti di Dacia Valent - scrive: "Sono state quelle stesse posizioni a causare la sua espulsione prima dal PCI e poi da Rifondazione Comunista". Non avrebbe potuto essere espulsa dal PCI perché non iscritta e da RC si è dimessa.
Non credo che le note che accompagnano la voce relativa a Dacia Valent che si leggono ora siano tenere nei suoi confronti, ma rimestare nel torbido, dare dati falsi e pubblicizzare siti e persone chiaramente e notoriamente anti islamiche per fare del male a una persona ed una famiglia che così tanto hanno pagato in termini di sangue a questo paese, è un'operazione che agghiaccia.
Questo è quanto, fate ciò che potete. Io da parte mia tenterò di evitare che questa donna intelligente, forte, una madre e una militante, venga diffamata da persone che vogliono solamente la sua rovina attraverso la diffamazione.
D34
Warning
Gentili signori,
chiedo scusa in anticipo per il tempo che vi ruberò, ma vorrei chiarire alcune cose.
Anzi, mi basta chiarirne una sola.
Da qualche giorno mi diverto a vedere la guerra tra due vostri utenti, uno contro di me e una in mio favore. Alla sig.ra Bonura, che così gentilmente mi difende senza conoscermi personalmente ho rilasciato una specie di “intervista” che le consentisse di completare la voce che mi riguarda su Wikipedia.
Un paio di sere fa ho letto, però, le dichiarazioni intollerabili di un tizio che continua a modificare la mia page con informazioni un po’ così, cosa che è pienamente nel suo diritto e di cui non discuto assolutamente.
Mi sta bene tutto nella vita, ve lo assicuro, non chiedo sconti perché non ne faccio. Mai.
Una sola cosa non tollero: che la memoria del mio fratellino Giacomo, ucciso a Udine, sia infangata da individui che si avvalgono dell’anonimato consentito da questo mezzo per indulgere nella più bieca opera di demolizione della memoria.
Ho letto che questo energumeno ha dichiarato che mio fratello sarebbe stato ucciso in una rissa tra omosessuali. Mio fratello era un ragazzino di 16 anni, che è stato attirato da due suoi compagni di scuola in una casa abbandonata in via Cicogna, a Udine, ed è stato torturato ed ucciso solo perché nero. Ci sono gli atti processuali a testimoniarlo così come le condanne dei due assassini, seppure miti considerata la loro giovane età.
Vi sarei grata se poteste fornirmi l’IP di questa persona per consentire alla mia famiglia di procedere ad una querela per diffamazione ed anche ad una per oltraggio ai defunti. Sperando che questo non si colleghi da un anonymizer. In questo caso non potrei che considerare voi responsabili, perché consentire a chiunque, e ripeto chiunque, di fare ciò che questa persona sta facendo è da irresponsabili.
Per il resto, la voce su wikipedia potrebbe anche dire che sono adusa a molestare le vecchiette o a sputare sugli autobus, per quanto mi riguarda.
Sono fatti vostri: avete scelto di occuparvi di questa cosa e quindi sta a voi far si che sia il più corretta possibile. Mi scuso ancora per l’impegno del vostro tempo, vogliate gradire i sensi della mia stima
On. Dacia Valent
Intervento salvato
Salvo questo intervento di Dacia Valent, nella prevedibile eventualità che che l'utente Qadiri lo vandalizzi come ha già fatto con il mio, al fine di ripristinarlo.
Spero che qualcuno si occupi di questa faccenda.
Grazie, D34
Intervento salvato
Lo spero anch'io, cos' finalmente la Valent (che continua a firmarsi "On." anche se da tempo non lo è più) dovrà alfine presentarsi in tribunale.