Strada statale 11 Padana Superiore

strada statale italiana

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La ex Strada Statale 11 Padana Superiore (SS 11), ora Strada Regionale 11 Padana Superiore (SR 11), in Veneto, o Strada Provinciale 11 Padana Superiore (SP 11), in Piemonte, (SP ex SS 11), in Lombardia, prima dell'arrivo delle autostrade era l'arteria principale del nord Italia. La strada attraversa da Ovest ad Est la parte settentrionale (superiore) della Pianura Padana (da cui il nome), toccando numerose zone produttive del paese, passando pochi km a Sud delle Alpi e costeggiando per alcuni chilometri il Lago di Garda per poi terminare a Venezia, sul Mare Adriatico.

Percorso

 
La SS 11 all'uscita di Novara

Il suo tracciato comincia a Torino con la progressiva a km 0+000 in Piazza della Repubblica, ed esce dalla città seguendo corso Giulio Cesare e corso Romania, poi passando per Settimo Torinese, Chivasso (da cui si diparte la Strada Statale 26 della Valle d'Aosta), Rondissone, entra ora in Provincia di Vercelli e attraversa i paesi di Cigliano, Tronzano e San Germano Vercellese (tra i quali non vi è nulla se non risaie, con anche panorami in estate degni di apprezzamento) fino al capoluogo Vercelli; oltre il capoluogo c'è il ponte sul fiume Sesia, il paese di Borgo Vercelli con la sua uscita autostradale sulla A26, si esce dalla provincia e si entra in quella di Novara, attraversando le frazioni di Casalino (Orfengo e Cameriano) e infine si passa per il capoluogo Novara (siamo al Km 99).

Superato il capoluogo il traffico s'intensifica, e rimane tale fino a Milano; per arrivarci si attraversano i centri di Trecate, poi si entra in Lombardia passando il fiume Ticino, e dunque Magenta, Corbetta, Sedriano, Bareggio, Settimo Milanese e Milano entrando da Via Novara (l'ingresso in Milano è al km 132).

Superata Milano (che termina al km 152, o 155 se si considera anche Vimodrone, dopo esser passati per Via Novara, Via Rubens, Via Cuneo, Corso Vercelli, Corso Magenta, Via Meravigli, Cordusio, Via Dante, Piazza del Duomo, Corso Vittorio Emanuele, Corso Buenos Aires, Via Padova) si attraversa l'area di Gorgonzola e passato Cassano d'Adda si entra in provincia di Bergamo, attraversando Treviglio, da cui parte la Strada Statale 42 del Tonale e della Mendola (che passando per il capoluogo Bergamo arriva fino in Trentino, passando per la Val Camonica e il Lago d'Iseo).

Il percorso procede da Treviglio attraversando i centri di Caravaggio, Mozzanica (dove interseca la Strada Statale 591 Cremasca), Fara Olivana con Sola, Isso, Antegnate, Calcio.

 
Il Ponte delle Libertà, tratto terminale della SS 11

La Statale entra ora in provincia di Brescia, attraversa Chiari e Rovato. Prima del capoluogo il tracciato si sdoppia. Il percorso più recente (Tangenziale sud di Brescia) è a carreggiata doppia e due corsie per senso di marcia (la terza corsia è in fase di realizzazione), mentre il percorso originario attraversa la città da ovest a est (ingresso Via Milano, uscita Viale Venezia). In località Mandolossa si stacca verso nord la Strada Statale 510 Sebina Orientale che conduce in Val Camonica, mentre nelle vicinanze di Rezzato uno svincolo immette nella Strada Statale 45 bis Gardesana Occidentale che prosegue in direzione di Trento. La tangenziale si riunisce al tracciato ordinario tra i centri di Ciliverghe e Ponte San Marco; la strada attraversa poi Lonato e Desenzano del Garda (una variante di recente realizzazione, con caratteristiche di superstrada, ne evita l'attraversamento), lambisce la costa meridionale del Lago di Garda per poi entrare in Veneto (Provincia di Verona) toccando come prima località Peschiera del Garda.

A Verona incrocia la Strada Statale 12 dell'Abetone e del Brennero e la Strada Statale 434 Transpolesana, quindi, attraversando in genere piccoli e medi centri, tra i quali San Martino Buon Albergo e San Bonifacio, attraversa le città di Vicenza e Padova, da qualche tempo superabili tramite varianti con caratteristiche da superstrada che corrono per lunghi tratti a fianco dell'autostrada A4.

All'uscita dalla città del Santo, in località Ponte di Brenta si innesta la Strada Statale 515 Noalese, che collega la strada con Treviso. Pochi chilometri dopo, precisamente a partire dall'abitato di Stra, la SS 11 procede lungo il corso del Naviglio del Brenta, passando vicino a molte delle più celebri ville della Riviera del Brenta, prima tra tutte Villa Pisani. Superati in un percorso paesaggisticamente suggestivo gli abitati di Fiesso d'Artico, Dolo, Mira ed Oriago, nei pressi di Marghera la strada s'incrocia con la Strada Statale 309 Romea, dopodiché passando di fronte al noto Petrolchimico attraversa Marghera e, dopo aver lambito Mestre, sbocca sul Ponte della Libertà, concludendo il proprio percorso all'ingresso di Venezia, al chilometro 428,832.

Varianti a scorrimento veloce

Superstrada Torino-Chivasso

La superstrada Torino-Chivasso è una variante a scorrimento veloce della ex Strada Statale 11 che si stacca dal tracciato originario in prossimità di Abbadia di Stura e vi si ricongiunge tra Brandizzo e Chivasso. Ai due estremi vi sono dei raccordi per l'autostrada Torino-Milano (caselli di Abbadia di Stura e Chivasso Ovest) ed è a tutti gli effetti una sorta di tangenziale degli abitati di Settimo Torinese e di Brandizzo. La strada è nota per la sua elevata pericolosità, tanto da essere stata spesso chiamata "anello della morte", per via della ridotta larghezza; le cose sono migliorate da quando le carreggiate furono separate con uno spartitraffico in cemento e furono imposti limiti di velocità molto ridotti. Inoltre, il traffico sulla strada è molto diminuito da quando, nel 1993, il parallelo tratto della A4 diventò gratuito.

La superstrada, classificata come strada extraurbana principale, è a carreggiate separate e presenta due corsie per ogni senso di marcia, senza corsia di emergenza.

SR 11
Superstrada Torino-Chivasso
Tipologia Indicazione ↓km↓ ↑km↑ Provincia
    Raccordo per Tangenziale Nord
   Aosta
   Torino - Milano
0,0 15,0 TO
  Abbadia di Stura 0,0 15,0 TO
  Settimo Torinese - San Mauro 2,3 12,7 TO
  Settimo Torinese - Castiglione Torinese 5,5 9,5 TO
  Mezzi Po (Settimo Torinese) ovest 7,5 7,5 TO
  Mezzi Po (Settimo Torinese) est 9,5 5,5 TO
  Brandizzo 10,0 5,0 TO
  Chivasso
ex   Novara
14,5 0,5 TO
  Raccordo ovest di Chivasso
   Milano
San Benigno Canavese
15,0 0,0 TO

Tangenziale Sud di Brescia

La tangenziale Sud di Brescia è la variante a scorrimento veloce della ex Strada Statale 11 a sud della città lombarda. All'estremo occidentale, si allaccia all'ex Strada Statale 510 Sebina Orientale, mentre in direzione est prosegue senza soluzione di continuità nella nuova variante alla ex statale 11 tra Ponte San Marco (frazione di Calcinato) e Desenzano del Garda.
La tangenziale sud di Brescia ha caratteristiche di superstrada (carreggiate separate e due corsie per ogni senso di marcia – la terza corsia è in fase di completamento) e non presenta incroci a raso. Ciò nonostante è classificata come strada extraurbana secondaria, il limite di velocità è di 80 chilometri orari e non sono in vigore limitazioni di transito per veicoli lenti. La progressiva chilometrica riportata sui pannelli non corrisponde a quella dell'intera tratta stradale ma ha il suo chilometro zero in corrispondenza dell'innesto con la strada provinciale 510.

SP BS 11
Tangenziale Sud di Brescia
Tipologia Indicazione ↓km↓ ↑km↑ Provincia
  Ospitaletto-Castegnato
  Milano
  ex   Passo del Tonale
- - BS
  Roncadelle
Brescia - Via Milano
- - BS
  Roncadelle centro commerciale Le Rondinelle
  Zona industriale
- - BS
  Brescia ovest
   Milano-Venezia
Brescia - Via Orzinuovi
- - BS
  Val Trompia - Fornaci
  Tangenziale Ovest
- - BS
  Quinzano
Brescia centro
- - BS
  Brescia centro
San Zeno Naviglio
- - BS
  Cremona
ex   Bagnolo Mella, Manerbio
- - BS
      Milano - Venezia
   Torino - Piacenza
- - BS
  Castenedolo (solo uscita) - - BS
  Castenedolo - San Polo
  Sant'Eufemia
- - BS
  Rezzato - Castenedolo - - BS
    Salò
Madonna di Campiglio
   Milano-Venezia
ex SS 236: Mantova, Parma
  termine strada a carreggiate separate
- - BS
  Ponte San Marco - - BS
    Desenzano del Garda - - BS

Gestione

In seguito al Decreto Legislativo n. 112 del 1998, dal 2001, la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Piemonte, alla Regione Lombardia e alla Regione Veneto, che hanno ulteriormente devoluto le competenze alle rispettive province. Piemonte e Veneto l'hanno classificata come strada regionale; pertanto nei settori che rientrano nei confini di tali regioni la strada venne denominata SR 11 (anziché SS 11). La Lombardia ha invece classificato la strada come provinciale (SP ex SS 11), e pertanto ogni singola provincia interessata dall'ex SS 11 ha provveduto a cambiarne la classificazione e la numerazione secondo le proprie disposizioni in materia. Per esempio, in Provincia di Brescia la strada venne denominata SP BS 11. In Veneto la gestione venne affidata quindi alla società Veneto Strade S.p.A.. Nonostante il declassamento a strada regionale o provinciale, una parte della segnaletica non è ancora stata aggiornata e indica tuttora la vecchia numerazione ANAS, cioè SS 11.

Nel 2007, con la Legge Regionale Piemonte 6 agosto 2007 n. 18 (BUR 9/8/2007 n. 32)[1] e con la conseguente soppressione dell'ARES (Agenzia Regionale Strade) di cui faceva parte il tratto piemontese, venne infine classificata anche in Piemonte (allo stesso modo della Lombardia) come strada provinciale con il nome di Strada Provinciale 11 Padana Superiore (SP 11) o (SP 11 R).

Voci correlate

Note

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