Visual kei
Visual kei | |
---|---|
Origini stilistiche | J-Rock Rock and roll Hard rock Glam rock New wave Enka |
Origini culturali | fine anni '80 in Giappone |
Strumenti tipici | Voce chitarra basso batteria |
Popolarità | Progressiva crescita di notorietà dalle origini ad oggi: fenomeno per fan negli anni '80, di costume negli anni '90 e di radicata cultura popolare (esportata nel mondo) negli anni 2000. |
Sottogeneri | |
Angura kei | |
Generi derivati | |
Oshare kei |
Il Visual kei (ヴィジュアル系?, bijyuaru kei), letteralmente "stile visuale", é un sottogenere musicale giapponese del J-Rock[1] sviluppatosi a partire dagli anni ottanta. Ispirandosi all'abbigliamento glam metal di Mötley Crüe, Poison, Europe, Guns N' Roses[2], ha raggiunto il suo apice negli anni novanta del XX secolo. Le band visual kei si distinguono per la grande attenzione all'aspetto visivo e scenografico (costumi, scenografie, trucco)[2][3], mentre musicalmente non c'è nessuna caratterizzazione specifica, con gruppi che spaziano dall'hard rock al grunge, dal dark al glam metal, dal punk al pop, dall'elettronica alla classica[4]: il visual è l'unico genere musicale che non si caratterizza per il sound, ma per il look.
La popolarità di questo genere al di fuori del Giappone è sempre stata bassa, anche se è in forte aumento dalla fine degli anni '90. Soltanto la band X JAPAN era già popolare in Occidente fin dal 1992, quando fu lanciata nel mercato internazionale.[5]
Esistono riviste specializzate sul visual kei come Arena 37°C, Cure, Fool's Mate e Shoxx. Di grande formato, presentano numerosi e costruiti servizi fotografici, interviste agli artisti e poche (o nessuna) recensioni musicali.
Band visual kei
Le band più importanti visual kei sono i BUCK-TICK, i LUNA SEA, i MALICE MIZER, i Dir en grey e soprattutto gli X JAPAN (considerati progenitori del genere): apportando ognuna delle specifiche peculiarità, hanno influenzato enormemente gli artisti loro contemporanei ed a seguire, fino ad oggi. Il mercato musciale giapponese è nel mondo il secondo, per ampiezza, dopo quello statunitense, ed esistono centinaia di band più o meno importanti: quelle riportate nella lista seguente ne sono una rappresentanza significativa, ma non completa.
- 12012
- Aioria
- alice nine.
- Aliene Ma'riage
- Angelo
- An Cafe
- Ayabie
- BABYLON
- Baiser
- baroque
- Bis
- Blam Honey
- Blood
- BUCK-TICK
- By-Sexual
- Cascade
- Cali
- The Candy Spooky Theater
- Charlotte
- D
- Da'vid Shito:aL
- Deadmen
- The Dead Pop Stars
- Deathgaze
- D'espairsRay
- Devil Kitty
- Dir en grey
- Die in Cries
- Dolly
- Due'le quartz
- Duel Jewel
- exist†trace
- Fanatic Crisis
- Fairy Fore
- 【FIGURe;】
- the GazettE
- Genkaku Allergie
- girugämesh
- Givuss
- GUNIW TOOLS
- Guruguru Eigakan
- hide with Spread Beaver
- Inugami Circus-dan
- Janne Da Arc
- Kagerou
- Kagrra
- Kinniku Shōjo Tai
- Kuroyume
- La'Cryma Christi
- Lamiel
- Laputa
- LAREINE
- LUNA SEA
- Lynch
- MALICE MIZER
- Maximum the Hormone
- Megamasso
- Merry
- Missalina Rei
- Moi dix Mois
- Mucc
- Nightmare
- Noir Fleurir
- Onmyo-Za
- Panic Channel
- Phobia
- Penicillin
- The Piass
- Pierrot
- Phantasmagoria
- Plastic Tree
- Porori
- Psycho le Cému
- Raphael
- RENTRER EN SOI
- rice
- Sadie
- Schwarz Stein
- Shazna
- Sid
- Silver Ash
- TINC
- UnsraW
- Velvet Eden
- Vidoll
- X JAPAN
- Zi:Kill
- Zigzo
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (JA) Visunavi, il più importante portale mondiale per il visual
- (JA) grass thread, completo database di artisti
- JaME, il più importante portale internazionale sulla musica giapponese
- HYSTERIC media ZonE, portale italiano sul visual kei
- Nippon Project, portale internazionale sulla musica giapponese
- Tokyo Noise, portale italiano sulla musica giapponese
- J-Music Italia, portale italiano sulla musica giapponese