Autostrada A20 (Italia)
Template:Infobox Autostrada-it L' Autostrada A20, lunga 181 km (compresi i 21 km di tangenziale di Messina), gestita dal Consorzio per le Autostrade Siciliane, è una autostrada con pedaggio.
Per la Sicilia si tratta di un'arteria di fondamentale importanza perché collega il capoluogo di Regione a Messina, necessario soprattutto per chi deve andare in Calabria o in altre regioni. Nel 2003 è stato calcolato un traffico di 21 milioni di veicoli.
Il primo tratto dell'Autostrada (con gli svincoli di Messina Sud - Tremestieri, Messina San Filippo, Messina Gazzi, Messina Centro, Messina Boccetta, Messina Giostra (in costruzione) Messina Annunziata (in costruzione) e Messina Nord - Villafranca Tirrena) costituisce la Tangenziale di Messina ed è libero da pedaggio.
La prima gara d’appalto risale al 1969 ed è costata più 700 milioni di euro, circa 4 milioni per ogni chilometro.[1] A questi sono da aggiungere i soldi (pubblici) spesi nella numerose cause per contenziosi con le ditte appaltatrici che hanno caratterizzato tutto l'iter di costruzione.
Per vedere il suo completamento sono occorsi ben 36 anni, non per nulla fu soprannominata 'eterna incompiuta'. Questi 40 anni sono stati caratterizzati da continui avvii e arresti dei lavori per i motivi più svariati: gare d'appalto irregolari, avvisi di garanzia a imprenditori e amministratori locali, attentati nei cantieri di lavoro, scontri e polemiche politiche. Infine venne completata dal Governo Berlusconi nel 2004.
Storia
Nel 1969 la Technital Spa, società di Verona, si aggiudica l'appalto per la costruzione dei primi 12 chilometri di autostrada, all'interno del Comune di Messina, tratto che va dallo svincolo Messina Boccetta a quello di Messina nord Villafranca. Nel 1971 vengono appaltati successivi 13 chilometri, da Brolo a Rocca di Caprileone. Nel 1972, a poco più di tre anni dal primo bando, s’inaugura la tratta Boccetta-Villafranca. Da quel momento tutto sembra andare per il meglio. I lavori proseguono speditamente. Ma nel 1975 la legge «Bucalossi», mette un freno agli appalti e consente solo il completamento di quelli già avviati. Nel 1977 si completa la tratta Brolo-Rocca di Caprileone, un anno dopo la Patti-Brolo di 18 chilometri. Poi i bandi di gara si fermano per 7 anni. Le ditte portano avanti a singhiozzo i lavori assegnati prima della Bucalossi. Si teme un fermo a tempo indeterminato dei lavori. Ma nel 1982, su intervento di alcuni senatori, il parlamento dà nuovo slancio ai lavori. Così nel 1984, il Consorzio Messina-Patti, presieduto da Vincenzo Ardizzone che fino ad allora aveva gestito la realizzazione dell’autostrada, indice nuovi appalti. Ma qualcosa non va per il verso giusto. I comuni si armano l’un contro l’altro per chiedere i fondi al governo di Roma. Le ditte fanno anticamera nelle segreterie politiche e i parlamentari regionali fanno la spola tra Palermo e Roma per soddisfare i propri elettori. Nel 1992 viene aperto il tratto Sant’Agata Militello-Acquedolci Furiano, appena 8 chilometri. Anche in Sicilia, però, arriva il ciclone Tangentopoli. La procura palermitana apre un'indagine sugli appalti per l’autostrada. Nel mirino finisce la ditta di Filippo Salamone (fratello del magistrato bresciano Fabio Salomone), arrestato successivamente per concorso in associazione mafiosa. I lavori sono di nuovo fermi. Tutti i dirigenti della regione hanno paura di incorrere nelle manette. Anche i vertici del Consorzio vengono investiti dal ciclone di Mani Pulite. Nel 1997 viene costituito il Consorzio Messina-Palermo, che raggruppa gli altri consorzi autostradali ma bisogna aspettare il 1998 per la ripresa dei lavori con il tratto Cefalù-Pollina-Castelbuono. La macchina è ripartita, i dirigenti ricominciano a firmare ma i fondi scarseggiano sempre più. Le ditte appaltatrici non sono più foraggiate e si susseguono i fallimenti. Si apre la stagione dei contenziosi e delle revoche di appalti già assegnati. Nel 1999 la procura di Messina invia sei avvisi di garanzia ad alcuni amministratori locali per l’appalto dello svincolo di Giostra, aggiudicato tre anni prima con un ribasso del 27% sulla base d’asta. Nel 2001 ed a soli 41 km dalla fine, il governo di Angelo Capodicasa (Ds) firma con il ministero dei Lavori Pubblici l’accordo di programma quadro con lo stanziamento di 300 milioni di euro. I lavori possono ripartire. Per garantire maggiore sicurezza contro le infiltrazioni mafiose il Consorzio autostrade siciliane firma nella prefettura di Messina un protocollo di legalità con l’Anas, i sindacati, l’Inps e l’Inail. Finalmente nel 2004 viene aperta l'ultima galleria, che collega Tusa a San Mauro Castelverde. Poi l'inaugurazione in presenza del premier Berlusconi e il presidente della regione Cuffaro.
Percorso
A20 MESSINA - PALERMO | |||||
Uscita | ↓km↓ | ↑km↑ | Provincia | Strada Europea | |
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Messina Sud - Tremestieri | 0,0 | 181,8 | ME | ||
Messina San Filippo | 3,5 | 178,3 | ME | ||
Messina Gazzi | 5,1 | 176,7 | ME | ||
Messina Centro | 7,1 | 174,7 | ME | ||
Messina Boccetta | 9,1 | 172,7 | ME | ||
Messina Giostra (in costruzione) | 12,6 | 169,2 | ME | ||
Messina Annunziata (in costruzione) | 14,0 | 167,8 | ME | ||
Barriera Pedaggio Me Nord Villafranca T. | 21,0 | 160,8 | ME | ||
Messina Nord - Villafranca Tirrena | 21,0 | 160,8 | ME | ||
Area Servizio "Divieto" | 22 | 159 | ME | | |
Rometta | 24,7 | 157,1 | ME | ||
Monforte San Giorgio - Torregrotta | in costruzione | ME | |||
Milazzo - Isole Eolie | 38,5 | 143,3 | ME | ||
Area Servizio "Olivarella Sud" (asimm.) | - | 140 | ME | | |
Barcellona Pozzo di Gotto | 47,2 | 134,6 | ME | ||
Portorosa - Furnari | in costruzione | ME | |||
Falcone | 58,7 | 123,1 | ME | ||
Area Servizio "Tindari" | 61 | 119 | ME | | |
Patti | 67,2 | 114,6 | ME | ||
Brolo | 84,7 | 97,1 | ME | ||
Capo d'Orlando | 90,0 | 91,8 | ME | ||
Rocca di Capri Leone | 97,8 | 84,0 | ME | ||
Sant'Agata di Militello | 106,6 | 75,2 | ME | ||
Barriera Pedaggio Furiano | 108,1 | 72,0 | ME | ||
Area Servizio "Acquedolci Sud" (asimm.) | - | 70 | ME | | |
Furiano - Acquedolci | 114,0 | 67,8 | ME | ||
Santo Stefano di Camastra | 135,0 | 46,8 | ME | ||
Tusa | 144,0 | 37,8 | ME | ||
Castelbuono | 155,0 | 26,8 | PA | ||
Cefalù | 168,0 | 13,8 | PA | ||
Barriera Pedaggio Buonfornello | 180,8 | 1,0 | PA | ||
Catania | 181,8 | 0,0 | PA | ||
Palermo | 181,8 | 0,0 | PA |