Tiri di rigore

metodo utilizzato per determinare la squadra che deve superare il turno nei tornei di calcio a eliminazione diretta, laddove l'incontro sia terminato in pareggio

I tiri di rigore sono un metodo talvolta impiegato per decidere quale squadra debba avanzare alla fase successiva (o, in caso dell'ultima partita, sia la vincitrice) di un torneo a seguito di un pareggio in una partita di calcio.

L'esecuzione dei tiri di rigore è disciplinata da regole diverse rispetto a quelle dei calci di rigore, che, invece, fanno parte del normale svolgimento di una partita. Spesso, sebbene impropriamente, si parla di "calci di rigore" per indicare i "tiri di rigore".

Panoramica

I tiri di rigore sono usati quasi esclusivamente in partite a eliminazione diretta per decidere la squadra che accederà al turno successivo del torneo o i vincitori. Di solito prima dei tiri di rigore vengono disputati i tempi supplementari.
Tuttavia la Coppa Libertadores, per esempio, prevede i tiri di rigore immediatamente alla fine della gara di ritorno qualora le squadre si trovino in parità senza che si giochino i tempi supplementari. Fino al 2005 ciò accadeva nel caso in cui il vincitore non potesse essere decretato con la regola dei gol segnati in trasferta. Alla fine degli anni '80, alcuni campionati europei tra cui quello ungherese, jugoslavo e norvegese, provarono a far battere i tiri di rigore dopo le gare di campionato terminate in pareggio, assegnato alla squadra vincitrice un punto in più degli avversari. Questa soluzione però fu presto abbandonata. Negli Stati Uniti, anche la Major League Soccer all'inizio prevedeva l'esecuzione dei tiri di rigore al termine delle partite, anche di campionato, finite in parità, ma anche in questo caso la scelta fu poi scartata.

I tiri di rigore non seguono le stesse regole dei calci di rigore, benché siano molto simili e spesso entrambi vengano chiamati solo rigori. Durante un tiro di rigore tutti i giocatori, esclusi il tiratore e il portiere avversario del tiratore devono rimanere nel cerchio di centrocampo, mentre il portiere compagno di squadra del tiratore si posiziona dove la linea dell'area di rigore incrocia la linea di fondo, vicino all'assistente.

I gol segnati durante i tiri di rigore non vengono inclusi nel risultato finale della partita, né alle reti personali segnate dai giocatori. Quindi, anche se di solito si usa dire "vittoria ai rigori", il risultato finale, rimane un pareggio e i tiri di rigore sono usati solamente per scegliere la squadra che proseguirà nel torneo o il vincitore nel caso di una finale. I risultati delle partite in cui vengono tirati i calci di rigore vengono riportati, per esampio, così: "Squadra A-Squadra B 2-2 5-3 rig.".
In alcune competizioni (né affiliate alla FIFA, né alla UEFA), nel risultato finale le reti della squadra che ha vinto i calci di rigore vengono incrementate di una, indipendentemente dal numero di rigori segnati. Nell'esempio precedente il risultato verrebbe riportato: "Squadra A-Squadra B 3-2". Questo espediente era ultilizzato nella MLS negli anni in cui i tiri di rigore decidevano le partite di campionato.

Esecuzione

Quello che segue è un riassunto di come si eseguono i tiri di rigore:

  • La prima squadra che calcia il rigore viene decisa dal lancio di una moneta, mentre l'arbitro sceglie la porta dove verranno calciati i rigori da entrambe le squadre.
  • Tutti i giocatori, ad esclusione dei portieri e del tiratore, devono rimanere nel cerchio di centrocampo.
  • Il tiro di rigore viene battuto come un calcio di rigore. In ogni tiro la palla viene posizionata sul dischetto di rigore e solo il portiere può difendere la propria porta. Il portiere deve rimanere sulla linea di porta finché la palla non viene calciata dal tiratore avversario. Se il portiere avanza in anticipo e para il tiro l'arbitro può far ripetere il tiro di rigore.[1]
  • Ogni tiratore può calciare la palla solo una volta per tentativo. Se la palla viene parata ma non trattenuta dal portiere il tiratore non può calciare nuovamente (a differenza di un calcio di rigore). Ugualmente non può tirare sulla ribattuta di palo o traversa (in questo caso come avviene nei calci di rigore).
  • Le squadre si alternano nella battuta dal dischetto di rigore finché entrambe non ne hanno battuti 5. Tuttavia se una squadra ha segnato più rigori dell'altra e questa, nemmeno segnando tutti i tiri di rigore ancora rimasti, può eguagliarla, i tiri di rigore terminano in anticipo.
  • Se alla fine dei 10 rigori (5 turni di tiro per ogni squadra) le squadre hanno realizzato lo stesso numero di reti si continuerà ad oltranza con un tiro a testa finché una squadra segna e l'altra sbaglia.
  • Solo i giocatori in campo alla fine della partita possono calciare i tiri di rigore. È concessa solo la sostituzione del portiere in caso di infortunio durante i tiri di rigore e solo se la squadra non ha già esaurito tutte le sostituzione consentite dal regolamento della competizione.
  • Nessun giocatore può tirare un secondo tiro di rigore finché tutti i propri compagni che erano in campo alla fine della partita e non espulsi non hanno tirato il proprio (portiere incluso).

Storia

In precedenza i vincitori di una partita terminata in pareggio erano decisi per sorteggio, come nell'Europeo 1968 quando l'Italia raggiunse la finale contro la Jugoslavia grazie al sorteggio avvenuto dopo il pareggio con l'Unione Sovietica.

L'invenzione dei tiri di rigore è di solito attribuita all'ex arbitro di Francoforte Karl Wald. Quando furono proposti nel 1970, la fedecalcio bavarese cercò di bloccare la proposta e fu solo quando la maggioranza dei delegati si dissero a favore che furono appoggiati. Poco tempo dopo, anche la federcalcio tedesca, seguita poi da UEFA e FIFA, accettò la proposta.

Secondo alcuni anche l'israeliano Yosef Dagan è stato l'inventore del metodo dopo che la Nazionale isaeliana fu eliminata alle semifinali delle Olimpiadi 1968 a causa del lancio di una monetina.

All'inizio le squadre non si alternavano nella battuta dei tiri i rigore: una compagine calciava cinque volte e poi era il turno dei cinque tiri dell'altra. I tiri di rigore finivano non appena la vittoria di una delle due squadre era evidente. In caso di pareggio alla fine dei 10 tiri, entrambe le squadre avevano la possibilità di un secondo turno di tiri, ancora 5 a testa, finché non fosse decretato il vincitore. L'alternanza fu intodotta nel 1976.

Il primo torneo internazionale di rilievo a essere deciso dopo i tiri di rigore fu l'Europeo del 1976. In quell'occasione, dopo il 2-2 nei 120', la Cecoslovacchia sconfisse 5-3 ai rigori la Germania Est e il rigore decisivo fu trasformato da Antonín Panenka dopo che Uli Hoeneß aveva calciato sopra la traversa il tiro precedente.

Il 16 novembre 2005 per la prima volta un posto per l'accesso alla fase finale della Coppa del Mondo è stato deciso ai tiri di rigore: il play-off tra la quinta classificata della zona CONMEBOL (Uruguay) e la vincente della OFC (Australia) per la qualificazione al Mondiali 2006 finì 1-1, con l'Uruguay che vinse in casa per 1-0 e l'Australia che fece altrettanto. Dopo 30 minuti di supplementari a reti inviolate l'Australia vinse 4-2 ai rigori.

Il 20 giugno 2007 è stato stabilito un nuovo record per le competizioni UEFA.[2] La semifinale dell'Europeo Under-21 2007 a Heerenveen tra Paesi Bassi e Inghilterra è terminata 1-1. Sono stati necessari 32 tiri dal dischetto per determinare un vincitore, l'Olanda per 13-12 dopo la trasformazione decisiva di Gianni Zuiverloon.

Due finali del Mondiale di calcio maschile e una del Mondiale femminile sono state decise ai tiri di rigore.

Mondiali maschili
Mondiali femminili

Statistiche

A seguire le prestazioni nei tiri di rigore a livello di Nazionali nelle maggiori competizioni internazionali. Come impostazione predefinita la tabella è ordinata in base alla percentuale di vittorie (le squadre che hanno calciato i tiri di rigore per almeno 4 volte sono prima delle altre), e poi dal numero di vittorie ai tiri di rigore.

V = vittorie, S = sconfitte

Nazionale Mondiale
(V-S)
Europeo
(V-S)
Coppa America
(V-S)
Conf. Cup
(V-S)
Totale
(V-S)
% Vittorie
  Germania 4-0 1-1 - - 5-1 83%
  Argentina 3-1 - 4-2 1-0 8-3 73%
  Brasile 2-1 - 3-2 - 5-3 63%
  Francia 2-2 1-1 - - 3-3 50%
  Uruguay - - 3-3 - 3-3 50%
  Spagna 1-2 2-1 - - 3-3 50%
  Italia 1-3 1-2 - - 2-5 40%
  Messico 0-2 - 2-1 1-2 3-5 37%
  Paesi Bassi 0-1 1-3 - - 1-4 20%
  Inghilterra 0-3 1-2 - - 1-5 17%
  Portogallo 1-0 1-0 - - 2-0 100%
  Cecoslovacchia - 2-0 - - 2-0 100%
  Belgio 1-0 - - - 1-0 100%
  Bulgaria 1-0 - - - 1-0 100%
  Corea del Sud 1-0 - - - 1-0 100%
  Ucraina 1-0 - - - 1-0 100%
  Rep. Ceca - 1-0 - - 1-0 100%
  Honduras - - 1-0 - 1-0 100%
  Stati Uniti - - 1-0 - 1-0 100%
  Colombia - - 2-1 - 2-1 67%
  Danimarca - 1-1 - 1-0 2-1 67%
  Nigeria - - - 2-1 2-1 67%
  Irlanda 1-1 - - - 1-1 50%
  Svezia 1-0 0-1 - - 1-1 50%
  Cile - - 0-1 - 0-1 0%
  Ecuador - - 0-1 - 0-1 0%
  Perù - - 0-1 - 0-1 0%
  Jugoslavia 0-1 - - - 0-1 0%
  Svizzera 0-1 - - - 0-1 0%
  Paraguay - - 0-2 - 0-2 0%
  Romania 0-2 - - - 0-2 0%

Alternative

I tiri di rigore sono visti da alcuni come un metodo poco soddisfacente per determinare l'esito finale di una partita di calcio. Per questo sono state proposte varie alternatrive.

Nel caso di partite che prevedono i tempi supplementari, il golden gol e il silver gol, per incoraggiare le due squadre a segnare durante i supplementari ed evitare così i tiri di rigore. Tuttavia la IFAB ha interrotto il loro uso nel 2004. Questi espedienti, infatti, non ottennero l'obiettivo sperato, in quanto le squadre assumevano un atteggiamento più difensivo rispetto a prima per evitare di prendere gol invece di cercare di segnarne uno.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Golden gol e Silver gol.

In caso di pareggio un'alternativa ancora vigente è quella di ripetere (ove possibile) la partita, come avviene fino ai quarti di finale della FA Cup.

Altre proposte includono l'uso di elementi di gioco come il maggior numero di tiri in porta, il maggior numero di angoli guadagnati, il minor numero di provvedimenti disciplinari (cartellini gialli e rossi) oppure durante i supplementari far rimuovere alle squadre un giocatore a intervalli progressivi, qualcosa di simile a quello che avviene nella stagione regolare della NHL, dove le squadre giocano 4 contro 4 (o 3 contro 3) nei supplementari. Questa proposta non è ancora stata autorizzata dalla IFAB, anche se nel settembre 2006 Joseph Blatter ha affermato di non volere più vedere le finali di Coppa del Mondo decise ai rigori.[6]

La NASL negli anni '70 e poi la MLS negli anni '90 sperimentarono una variante dell'esecuzione dei tiri di rigore. Invece di tirare dal dischetto del rigore, il giocatore partiva da 35 yard (circa 30 metri) dalla porta e aveva 5 secondi per tentare il tiro. Questo formato premiava abilità del giocatore, sia quando i giocatori cercavano di fintare nel tentativo tirare, sia nell'uno contro uno. Tuttavia la MLS abbandonò questo esperimento nel 2000.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Shoot-out.

Voci correlate

Note

  1. ^ Tuttavia la ripetizione di un tiro di rigore resta un evento alquanto raro.
  2. ^ Alla fine è Olanda - uefa.com, 20 giugno 2007
  3. ^ (EN) MatchReport di Brasile-Italia - fifa.com
  4. ^ (EN) MatchReport di Italia-Francia - fifa.com
  5. ^ (EN) MatchReport di Stati Uniti-Cina - fifa.com
  6. ^ Blatter suggests scrapping shoot-outs - football.guardian.co.uk, 27 settembre 2006

Collegamenti esterni