Angerio da Sant'Eufemia
Angerio (Bretagna, XI secolo – Catania, 1124) è stato un vescovo cattolico francese oltre che signore di Catania.
Biografia
Originario della Bretagna, inizialmente fu priore del monastero benedettino di Sant'Eufemia in Calabria. Nel 1091 venne chiamato da Ruggero I di Sicilia e da papa Urbano II per diventare abate del monastero benedettino di Catania e vescovo della diocesi. Inoltre, Ruggero lo designò quale nuovo signore feudale con pieni poteri sull'intera popolazione di Catania e dei dintorni.
I feudi governati da Angerio andavano da Piazza Armerina a Taormina, da Enna a Mascali. Nel 1094 fu inaugurata la cattedrale di Sant'Agata, simbolo del potere della chiesa sulla città. Ancora oggi i resti dei bastioni dell'antica chiesa sono visibili nella struttura attuale che è stata ricostruita da Gian Battista Vaccarini dopo il terremoto del 1693. Nello stesso periodo, fu affidato ad Ansgerio il castello di Aci, ristrutturato dai normanni.
Durante il suo episcopato, nel 1106, Simone di Butera donò il cenobio della chiesa di Sant'Andrea a Piazza Armerina e un altare di sant'Agata che si trovava nella villa del Casale alla chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Nella chiesa di Sant'Andrea, Ansgerio fece erigere un altare a sant'Agata e collocò un dipinto della martire.
Il successore di Ansgerio come vescovo di Catania fu l'abate Maurizio.