Pasta di mandorle
Template:Agroalimentare La Pasta reale o pasta di mandorle (Pàsta riàli in siciliano, Pasta te mennule o Pasta ti mennuli in salentino) è un preparato dolciario utilizzato nella preparazione di diversi dolci della cucina siciliana, cucina pugliese e cucina salentina.
Storia
Le origini di questo dolce sono molto lontane, infatti pare sia nato alla fine del 1100, in un convento palermitano annesso alla Chiesa di San Giorgio d'Antiochia. Il nome "reale" attribuito alla pasta dolciaria lo si può ricondurre al fatto che essa fosse "degna di un re" per la bontà e le caratteristiche del dolce.
Ricetta
La ricetta base per la preparazione della Pasta Reale è: farina di mandorla, zucchero, glucosio e colorante per dolci (nel caso in cui il dolce venga presentato in forma di frutta martorana, o frutta finta).
Preparati
Alcuni prodotti che si realizzano con la pasta reale sono la cassata, cassatelle, cassatine, frutta di martorana (o frutta di pasta reale) la quale si regala in occasione della festa di Ognissanti (primo novembre).
Costituisce uno dei dolci più rappresentativi della Sicilia orientale, dove i maestri pasticcieri lavorano la mandorla in maniera artigianale con il miele, fino ad ottenere una pura pasta di mandorla, che può inoltre essere aromatizzata al limone o all'arancia oltre che essere ricoperta di zucchero a velo.
Una delle più note applicazioni dolciarie della pasta di mandorle è la cosiddetta frutta martorana o pasta reale, ossia i "finti frutti": vero capolavoro dell'artigianato dolciario siciliano.
Altre specialità siciliane sono le paste alla nocciola dell'Etna e al pistacchio di Bronte.
Anche le regioni Calabria e Lazio hanno registrato la pasta di mandorle come prodotto tradizionale.