I Broncoviz (Marcello Cesena, Maurizio Crozza, Ugo Dighero, Mauro Pirovano e Carla Signoris) erano un gruppo comico fondato nel 1989.
Sempre in quest'anno il gruppo cominciò la carriera radiofonica facendo 13 parodie di film famosi nel programma di Radio 3 "Axillo".
Il loro primo lavoro a teatro fu lo spettacolo "Il bar sotto il mare" seguito da "Amlieto. Il principe non si sposa", entrambi tratti da libri di Stefano Benni.
Sbarcarono in televisione nel 1992 con la trasmissione "Avanzi" ed in seguito con "Tunnel" dove interpretarono le finte pubblicità ed i finti TeleGiornali (i cosiddetti "TG Riuniti").
Nel 1995 girarono il film "Peggio di così si muore" e nel 1996 produssero il programma televisivo "Hollywood Party".

I ruoli

I ruoli di ogni individuo, nel gruppo, erano ben definiti; Marcello Cesena, a causa della sua voce alta e squillante, interpretava principalmente parti "in drag". Invece Carla Signoris e Maurizio Crozza ricoprivano (soprattutto in Hollywood party e nei TG Riuniti) la parte dei finti conduttori. Ugo Dighero partecipava in modo attivo agli sketch e Mauro Pirovano svolgeva ruoli, sì, marginali, ma alla fine importanti per gli sketch e gli spettacoli dei suoi compagni.

I TG Riuniti

«E non puoi dire questo, e non puoi fare quello!! Dateci gli stipendi!! Se volevo stare muta facevo la pianista!!»
«A Primavera i capibranco si uniscono agli individui più giovani...e tutti insieme votano PDS!!!»

Celebri sono i Telegiornali di Avanzi, i TG Riuniti, fantomatica unione di TG1, TG2 e TG3. Infatti la sigla dei TG Riuniti era proprio una scritta "TG1" che va in frantumi.
In un episodio emblematico i quattro conduttori (Marcello Cesena, Maurizio Crozza, Ugo Dighero e Carla Signoris) erano assillati dalla direzione del telegiornale, che si poneva l'obiettivo di mandare in onda una trasmissione assolutamente neutrale, pena la morte del conduttore di parte. Tuttavia è considerato di parte perfino pronunciare il nome del partito o del politico. Per dispetto allora il finto sceneggiatore (Mauro Pirovano) mandava servizi di parte a tradimento. Ad esempio in una puntata Ugo Dighero introdusse un apparentemente innocuo documentario sui lupi, che invece si concludeva dicendo che "Tutti insieme votano PDS". Ad effettuare la esecuzioni è sempre stato Mauro Pirovano.
Inoltre, ogni volta che una domanda restava senza risposta, si stabiliva un collegamento con un fantomatico dottore di origine apparentemente straniera, che puntualmente diceva "di non avere idea della risposta" e concludeva ogni sketch dicendo "Bel collegament!" a sottolineare la scarsa importanza ed organizzazione dei TG Riuniti.
Il conduttore più "rivoluzionario" era invece la giornalista interpretata da Marcello Cesena che, stranamente, anche essendo femmina, portava il suo stesso nome. Ad ogni inizio puntata leggeva un lungo e noioso comunicato sindacale contro "i bavagli" messi ai giornalisti. Si dimostrerà polemica perfino in Paradiso, dove insiste a dire "porco belino" (cosa vietata in Paradiso perché parolaccia) fino ad essere fulminata da Dio stesso.

Hollywood Party

«Benvenuti ad Hollywood Party il programma che vi dice tutto sul cinema,anche quello che non vuolete sapere!»

Nel 1995 andava in onda sulla RAI "Hollywood Party", trasmissione scritta e prodotta dai Broncoviz. Ogni puntata di Hollywood Party aveva ad oggetto un filone cinematografico e presentava le parodie delle pellicole maggiormente conosciute rientranti nelle categorie di volta in volta presentate, nonché diverse gag sul tema del cinema e le esilaranti pubblicità del centro commerciale "Novembrini". Erano anche presenti numerosi personaggi creati dai cinque comici, oltre al soprano centroasiatico Irina Skassalkatsaja (Cesena nell'ennesimo ruolo in drag), al critico cinematografico costantemente impreparato Steve Imparato (Dighero) al baffuto direttore d'orchestra Empire State McNamara (ancora dighero), al mago degli effetti (Crozza che "abusava" di uno stralunato Cesena) ed ai due conduttori (Crozza e Signoris).

Irina Skassalkatsaja

Irina Skassalkatsaja era forse uno dei personaggi più famosi del programma. Interpretata da Marcello Cesena, era una finta cantante lirica armena il cui nome era un'evidente storpiatura di un'espressione volgare. Silenziosa e burbera, ogni volta veniva accolta dal conduttore che si sforzava di sembrare emozionato nell'averla come ospite e di rivolgerle domande lusinghiere, ma inutilmente, dato che l'intervistata neanche rispondeva. Tuttavia, al momento dell'esibizione, Irina non si rivelava un grande talento; infatti, si ostinava a cantare le introduzioni di famosi film, creando la noia più totale ed il fastidio degli spettatori in studio.

Dopo un discreto tempo di esibizione, perfino i conduttori si stancavano di sentirla ed alla fine di ogni sketch i due, per costringerla a porre fine all'esibizione canora, erano costretti a utilizzare metodi "fantasiosi" e degni di un cartone di Tom e Jerry, come legarla ad un cavallo o ad un razzo in partenza. Irina aveva i capelli lunghi e rossi, un abito da sera elegante a pezzo unico dalle maniche alla gonna di colore rosso-arancio e "sbrilluccicante". Caratteristica era la collana di perle larghissima che portava al collo.

Recentemente Marcello Cesena ha riproposto il personaggio nell'edizione 2008 del programma Mai dire martedì

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