Spritz

aperitivo alcolico a base di vino bianco, un bitter e seltz

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Lo spritz è un aperitivo alcolico che si ritiene essere nato a Treviso e di qui molto rapidamente diffusosi nelle altre città del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia.

Non esiste una composizione univoca per lo spritz, ma varianti cittadine, a loro volta interpretate liberamente dai baristi, ognuno con una propria preparazione particolare. Un comune denominatore tra le varianti esistenti è comunque la presenza di vino bianco ed acqua gassata o seltz.

A Treviso lo spritz viene preparato mescolando alla base di prosecco e seltz del Campari, dell'Aperol o del Cynar ed aggiungendo una fetta di limone, d'arancia o un'oliva. A Padova la seltz si sostituisce con del gin. A Venezia è più diffuso lo spritz liscio, ovvero senza l'aggiunta di alcolici rossi.

Nel Veneto lo spritz è un vero rituale popolare, che coinvolge fin dal mattino giovani ed anziani. É senza dubbio l'aperitivo più consumato e diffuso.

Origini

Le origini sono ignote, tuttavia sembra che una parte non indifferente nella diffusione dello spritz l'abbiano avuta i soldati dell'Impero Austriaco di stanza nel Friuli-Venezia Giulia i quali, per stemperare l'elevata gradazione alcolica dei vini veneti, li avrebbero allungati con acqua. Negli anni successivi, il costume si sarebbe diffuso ad altre città, con l'introduzione progressiva di varianti che, come tocco di colore, prevedevano l'aggiunta di alcolici di colore rosso, quali l'Aperol, il Cynar, il Bitter, il Campari, il Select (quasi esclusivamente, quest'ultimo, nella città di Venezia) o di colore nero come la China Martini. A causa di coloranti cancerogeni contenuti nel Select non è più possibile, dagli anni '90, consumare spritz con l'aggiunta di questo alcolico.

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