Teodoro Crea

mafioso italiano (1939)

Teodoro Crea (1939) è un criminale italiano, è stato un potente Capobastone della 'Ndrangheta e capo della 'Ndrina Crea di Rizziconi.

Biografia

Crea è partito dalla "gavetta" prima di diventare un potente capobastone. Si è dato al traffico di armi, sigarette, droga, gioielli, e alla gestione della prostituzione, delle estorsioni e al mercato degli immigrati clandestini.[1]

Arresto

È stato arrestato il 13 luglio 2006 nella frazione Castellace del comune di Oppido Mamertina (nella piana di Gioia Tauro) a 67 anni, durante una riunione della 'Ndrangheta insieme ad altri due affiliati. Ad indicare il luogo fu Nino Princi, l'imprenditore gravemente ferito nell'attentato del 26 aprile 2008, tramite un certo Rosario Domenico Vasta. Sembrerebbe che ciò sia avvenuto per escludere il latitante e avvantaggiare i Rugolo per un affare riguardante il centro commerciale "Il porto degli ulivi" a Rizziconi con la collaborazione di Pasquale Inzitari parente di Princi.[2]

Note

Voci correlate