Bristol Beaufort

aerosilurante Bristol

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Il Bristol Beaufort era un aerosilurante britannico impiegato durante la seconda guerra mondiale

Sviluppo

Nell'estate del 1935 in Gran Bretagna vi era un certo fervore per il rinnovo degli aerei da combattimento della RAF e furono emesse diverse specifiche, tra le quali le Design Specifications M.15/35 e la G.24/35.La prima riguardava un aerosilurante basato a terra e la seconda era per un triposto da ricognizione con il quale sostituire gli Avro Anson.La Bristol in quel periodo stava lavorando al Blenheim e al Blenheim IV e rispose alla richiesta di un aerosilurante con il Type 150 che fu presentato nel novembre 1936; subito dopo lo seguì il Type 152 in grado di svolgere entrambi i ruoli.L'unico altro concorrente fu il Blackburn Botha, anch'esso adattato a svolgere le due missioni.Date le caratteristiche dei progetti presentati, il 13 dicembre 1935 il Director of Technical Development decise di fondere le specifiche ed il 23 gennaio 1936 fu pubblicata la Production Specification 10/36.La Blackburn era carente di commesse e fece pressioni per aggiudicarsi il contratto, ottenendo un ordine per 442 aerei, nonostante la sua macchina fosse nettamente sottopotenziata.Il Bristol Type 152, battezzato Beaufort nel dicembre 1936 fu ordinato ugualmente.L'Air Ministry richiese obbligatoriamente un equipaggio di 4 persone e per questo la parte anteriore della fusoliera fu ridisegnata, differenziandosi da quella del Blenheim IV per la maggior sezione verticale.Inizialmente la progettazione fu diretta dal Capitano Ing. Frank Barnwell, ma nel 1938 gli subentrò Leslie Frise.L'Air Ministry emise un primo ordine per 78 macchine con motori radiali Bristol Perseus, senza alcun prototipo e con l'intenzione di assegnare alle attività di collaudo i primi 5 velivoli.Il 2 novembre la Bristol propose di montare i più potenti Taurus a 14 cilindri da 1000HP e la modifica fu autorizzata nel luglio 1937.Il primo Beaufort Mk.I iniziò le prove a terra nell'agosto 1938 e i suoi due motori dimostrarono la tendenza a surriscaldarsi, inconveniente che non fu mai del tutto eliminato.Il primo volo avvenne il 15 ottobre 1938, con il Capitano Cyril Uwins ai comandi, ma l'aereo dovette rientrare dopo pochi minuti per il surriscaldamento e per forti vibrazioni ai piani di coda.Nonostante i problemi, con i motori Taurus III da 1060HP a 3300 giri/min, il Beaufort raggiunse 489Km/h a 4575m.Il secondo prototipo, modificato anche nel carrello, volò il 29 giugno 1939, seguito il 25 ottobre dal primo esemplare di serie.Nel marzo 1940 il Beaufort era in produzione a pieno ritmo ma, pur essendo indubbiamente superiore al Botha, continuava ad accusare problemi di vario genere.