Gustavo Giagnoni

allenatore di calcio e calciatore italiano (1933-2018)

Gustavo Giagnoni (Olbia, 23 marzo 1933) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

{{{Nome}}}
Nazionalità
Altezza174 cm
Peso71 kg
Carriera
Squadre di club
1954-1955Olbia
1955-1957Reggiana
1957-1964Mantova200 (32)
1964-1965Reggiana37 (1)
1965-1968Mantova95 (1)

Carriera

Calciatore

Giagnoni iniziò a giocare nella squadra della sua città natale, l'Olbia nel 1954.

Nal 1955 si trasferì alla Reggiana in IV Serie, con cui conquistò la promozione in Serie C.

Nel 1957 passò al Mantova, dove rimase per 7 anni, conquistando 3 promozioni in 4 anni, passando dalla IV Serie alla Serie A. Debuttò in Serie A con i lombardi il 27 agosto 1961 a Torino contro la Juventus (1-1). Dopo una stagione in Serie B con la Reggiana ritornò al Mantova, conquistando nuovamente la promozione in Serie A nel 1966. In totale con il Mantova ha disputato oltre 300 partite ufficiali, di cui 140 in Serie A.

Allentore

Giagnoni dopo il ritiro iniziò assunse la carica di allenatore del Settore Giovanile del Mantova su richiesta del presidente del lombardi Andrea Zenesini.[1] Nel 1969 subentrò in prima squadra a Mannocci, riuscendo a salvare la squadra. Nella stagione seguente arrivò quarto ad un solo punto dalla promozione in Serie A, conquistata l'anno seguente.

Nel 1971 passò al Torino, con cui conquistò un terzo posto alla prima stagione in panchina, miglior risultato ottenuto fino ad allora dai granata dopo la tragedia di Superga.

Nel 1974 fu chiamato alla guida del Milan, in cui rimase fino al 1976 quando, a stagione in corso, fu sostituito da Giovanni Trapattoni. In seguito allenò il Bologna (1976-1977, 12° posto in Serie A), la Roma (1977-1978, 12° posto in Serie A), dove fu sostituito da Valcareggi durante la stagione 1978-1979, il Pescara (1979-1980, 16° posto in Serie A e conseguente retrocessione in B), il Cagliari (1983-1982, 14° posto in Serie A e retrocessione in Serie B) e il Palermo (1983-1984, 11° posto).

Dopo una breve pausa fu nuovamente alla guida del Cagliari (1986-1987), con i sardi che a fine campionato retrocedettero in Serie B. Dopo altri 3 anni di inattività nel 1990 divenne allenatore della Cremonese, con portò alla promozione in Serie A. Nel 1992, dopo la retrocessione in Serie B dei grigiorossi, tornò sulla panchina del Mantova che portò dalla Serie C2 alla Serie C1 prima di concludere la carriera di allenatore.

Note

  1. ^ Che fa Mister?, su assoallenatori.it. URL consultato il 23-10-2008.

Collegamenti esterni