Discussione:Talmud


Ultimo commento: 19 anni fa, lasciato da Ub in merito all'argomento Perché è stato proibito?

Riportato da Wikipedia:Sospette violazioni di copyright:

L'autore originario del testo Joram nella sua pagina utente ringrazia il proprietario del sito per la concessione dei testi. --Civvi 12:58, Dic 2, 2004 (UTC)

Qualche osservazione a scanso di equivoci

Nel paragrafo I Maestri del Talmud ed il loro insegnamento appariva (in tutte le edizioni) questa frase:
In ogni epoca i quesiti posti al Talmud hanno permesso di applicano tenendo conto dei nuovi dati scientifici, economici, sociali. Così viene garantita la continuità della tradizione vivente, da Mosè ai giorni nostri.
Io ho corretto applicano con applicarlo ma non so se è quello che voleva dire l'autore originario. Pareri?


Nel paragrafo Il Talmud ricchezza sconosciuta appare questa frase:

Nell'opinione pubblica, questa condanna ebbe come effetto la diffidenza: si era convinti che il Talmud contenesse cose malvagie, contro ogni ragione e diritto, cose che gli ebrei utilizzavano per trarne malefici. Gli autori antisemiti avrebbero sfruttato questo tema fino ai nostri giorni. Anche i filosofi del XVI Il secolo, che pure reclamavano l'emancipazione degli ebrei, consideravano il Talmud una raccolta di leggi ridicole.

Le parti in corsivo mi sembrano citazioni. Pensavo che sarebbe opportuno citarne la fonte.--Barracocco 23:01, 15 gen 2006 (CET)Rispondi


Perché è stato proibito?

L'ultima sezione sulla ricchezza del talmud non è molto chiara per un totalmente ignorante (come me :) ), facendo una ricerca su un sito cattolico di apologetica (http://www.google.it/search?q=site%3Awww.kattoliko.it+talmud) ho trovato questo paragrafo...

Ma era proprio questa situazione che preoccupava i cattolici. In effetti, il Talmud ha, per un non ebreo, aspetti inquietanti, affermando la superiorità di Israele su ogni altro popolo e annunciando - per un futuro indefinito ma certo - il trionfo mondiale dei figli circoncisi di Abramo, cui tutti gli altri finiranno per versare tributo e prestare omaggio. In quelle due enormi raccolte (che, a quanto ci risulta, non sono mai state tradotte, almeno interamente, in una lingua occidentale: e anche questo ha alimentato molti sospetti, come se ci fossero lì cose da nascondere ai "gentili") ci sono anche espressioni molto dure contro Gesù, l'impostore, il falso messia, e contro i suoi seguaci, i "galilei". Non solo il padre Ballerini ma moltissimi altri cristiani (e non solo cattolici: non va dimenticato che la diffidenza per il giudaismo e il desiderio di "difendersene" univa cattolici, protestanti, ortodossi) riportano una serie impressionante di citazioni talmudiche, secondo le quali comportamenti immorali non solo sono permessi ma sono meritori se danneggiano i popoli, soprattutto cristiani, tra i quali gli ebrei sono ospiti. È vero, ad esempio, che mentre l'usura è vietata tra israeliti, non solo è permessa ma è raccomandata se è praticata a spese dei "gentili". Ed è vero anche che la prospettiva talmudica molto insiste sulla pretesa ebraica di costituire una razza superiore, eletta, destinata a sottomettere le altre, a utilizzarle, se necessario a umiliarle.

Insomma, pregherei qualche esperto di chiarire la situazione, ora come ora la situazione è chiara solo a chi ha letto il Talmud--Riccardov 19:07, 15 feb 2006 (CET)Rispondi

Vedi, quella frase che riporti è estremamente preoccupante. A parte le infinite barzellette sulla spiegazione del talmud in dieci parole, si può ben dire che il Talmud sia la base di un corpus legislativo costituito dalla successiva codificazione della Halachah (si wikiscriverà così? mah). Il Talmud in se NON è un corpus legislativo. Facendo un paragone un po' azzardato, vi è una situazione simile al principio della common law : la sentenza fa diritto. In un noto midrash (quello del forno di Achnai), un grandissimo sapiente, Rabbi Eliezer, personaggio storico, che affermava la purezza del forno contro tutti i colleghi, dopo vari eventi miracolosi a sostegno dei suoi oppositori, dice una frase famosa (per gli addetti ai lavori) : Lo baShamaim - non in cielo (sta la risposta ai quesiti terreni). Anche se Rabbi Eliezer è un personaggio controverso, penso proprio che ci sia molto Talmud in quelle due paroline. Il Talmud non è rivelazione, non è verità incontrovertibile, non è Parola di Dio. Il Talmud è la costituzione di un popolo che, è vero, ha scelto di essere testimone in terra, ma che è un popolo, ossia un insieme di persone, alcune oneste e altre truffaldine; alcune belle e altre brutte, eccetera.


Per cui, chi ha scritto quanto sopra, semplicemente non ha capito nulla. Un esempio. All'inizio del 1500, sono stati importati dall'america i tacchini. Ovviamente la Tora non ne parla, per cui si è posto il problema : i tacchini corrispondono alle regole di Casherut? risposta unanime dell'epoca : si. Per cui oggi l'ebreo osservamnte mangia tranquillamente i petti di tacchino. Nel 1900 e rotti, sono arrivati gli struzzi. Corrispondono alle regole di Casherut? risposta quasi unanime : no. Perchè? perchè la Tora (vedi appunto Casherut) parla di un uccello non casher nominandolo esplicitamente (ora non ricordo il nome ebraico). Ma ahime, questo uccello non si sa quale sia, potrebbe anche essere l'allodola o lo pterodattilo (vabbè, questo non è un uccello) - o il tacchino. Semplicemente, la morale comune nel 1500 era tale da accettare il tacchino, e quella del 1900 non altrettanto da accettare lo struzzo. Voglio dire, è un divenire. Appunto, lo baShamaim. Ub 18:09, 6 mag 2006 (CEST)Rispondi

Ritorna alla pagina "Talmud".