Ferruccio de Bortoli
Ferruccio De Bortoli (Milano, 20 maggio 1953) è un giornalista italiano. Attualmente è direttore del Corriere della Sera.

La formazione e i primi anni al Corriere della sera
Di origini bellunesi, esordisce nella professione giornalistica nel 1973, come praticante, al Corriere dei ragazzi. Lavora successivamente per il Corriere di Informazione, Corriere della sera, L'Europeo. Nel frattempo si laurea in Giurisprudenza alla Statale di Milano.
Nel 1987 torna al Corriere della sera come caporedattore dell'economia. Nel 1993 Paolo Mieli lo promuove vicedirettore e nel 1997 assume la guida del primo quotidiano italiano.
Firma il giornale per sei anni intensi, caratterizzati tra l'altro dalle morti di Indro Montanelli e Maria Grazia Cutuli e Tiziano Terzani. Durante la direzione gestisce le notizie relative agli attentati dell'11 settembre 2001, si reca a New York per chiedere alla scrittrice fiorentina Oriana Fallaci di tornare a scrivere articoli dopo undici anni di silenzio. Il 29 settembre 2001 esce sul Corriere l'articolo "La rabbia e l'orgoglio", a cui seguirà l'omonimo libro edito da Rizzoli.
Le dimissioni
De Bortoli lascia il quotidiano di via Solferino il 29 maggio 2003, ufficialmente per ragioni private, ma in realtà per una questione di conflittualità con il presidente Silvio Berlusconi, dopo le sue pressioni sulla direzione del giornale.[1]
Il Sole 24 Ore
Successivamente, assume l'incarico di amministratore delegato di Rcs Libri. Torna al giornalismo con la direzione del Sole 24 Ore, dove la sua nomina è fortemente voluta dal presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo.
Durante la campagna elettorale 2006 è stato il moderatore del convegno biennale di Confindustria tenutosi a Vicenza ospitando i due aspiranti premier Romano Prodi e Silvio Berlusconi.
Il ritorno in Via Solferino
Il 9 marzo 2009 ha rifiutato la proposta di diventare presidente della Rai forse anche in vista del suo ventilato ritorno alla direzione del Corriere della Sera al posto nuovamente di Paolo Mieli (i due si erano infatti già avvicendati in via Solferino nel maggio del 1997), evento che si realizza il 30 Marzo 2009.