Contralto
In musica, il termine contralto designa sia la più grave delle voci femminili, sia la cantante che la possiede, sia il suo registro peculiare.



L'estensione della voce di contralto è di due ottave, dal sol grave al sol acuto (sol2 - sol4), tuttavia in alcuni casi può scendere al fa e salire al la.
Caratteri generali
Nel XVI secolo, il registro di contralto era comunemente sostenuto da cantanti di sesso maschile detti falsettisti, in seguito sostituiti da cantanti evirati (contraltisti); questa consuetudine deriva dal divieto imposto alle donne di cantare nei luoghi sacri, con la conseguente necessità di affidare la loro parte ad una voce maschile di registro corrispondente.
Nell'opera lirica, i ruoli di contralto erano invece affidati a interpreti di entrambi i sessi, che sostenevano indifferentemente parti sia maschili che femminili, ma nel corso del XIX secolo, con la scomparsa dei castrati, il registro di contralto nel melodramma divenne appannaggio esclusivo della voce femminile.
Al giorno d'oggi, essendosi rarefatto il contralto, è il mezzosoprano a sostenerne i ruoli. Inoltre, è abbastanza difficile distinguere i due registri a causa delle loro analogie vocali.
Tipologie di contralto
Oggi si distinguono due tipologie fondamentali:
- Contralto vero e proprio (molto raro): voce scura, piena e ricca; spazia nella zona centrale. In base al colore e al volume della voce, interpreta ruoli lirici o drammatici.
- Mezzocontralto (noto anche come contralto d'agilità o rossiniano): voce più chiara e agile; spazia dalla zona centrale a quella acuta ed è dotato di capacità virtuosistiche.
Esempi di ruoli per contralto
Da quando nel XIX secolo si è affermò il registro di mezzosoprano, la voce di contralto perse d'importanza e le vennero assegnati ruoli secondari o di limitato rilievo. Raggiunge tuttavia il rango di protagonista in tutta l'opera barocca (ad esempio in Händel) e in alcune opere di Rossini.
Il contralto, noto anche come "musico", sostiene spesso anche ruoli maschili, detti "en travesti", ossia ruoli eroici scritti in origine per le voci bianche dei castrati contraltisti.
- Tancredi (Tancredi, Gioachino Rossini)
- Isabella (L'italiana in Algeri, Gioachino Rossini)
- Rosina (Il barbiere di Siviglia, Gioachino Rossini)
- Cenerentola (La Cenerentola, Gioachino Rossini)
- Pippo (La gazza ladra, Gioachino Rossini)
- Arsace (Semiramide, Gioachino Rossini)
- Smeton (Anna Bolena, Gaetano Donizetti)
- Maffio Orsini (Lucrezia Borgia, Gaetano Donizetti)
- Urbano (Gli Ugonotti, Giacomo Meyerbeer)
- Ulrica (Un ballo in maschera, Giuseppe Verdi)
- Quickly (Falstaff, Giuseppe Verdi)
- Erda (L'anello del Nibelungo, Richard Wagner)
- La zia principessa (Suor Angelica, Giacomo Puccini)
Contralti celebri
- Marietta Alboni
- Marian Anderson
- Fanny Anitúa
- Fedora Barbieri
- Marianne Brandt
- Muriel Brunskill
- Clara Butt
- Lili Chookasian
- Belle Cole
- Clorinda Corradi
- Maria Ivanovna Dolina
- Guerrina Fabbri
- Kathleen Ferrier
- Maureen Forrester
- Bernadette Manca di Nissa
- Barbara Marchisio
- Marietta Marcolini
- Rosa Mariani
- Adelaide Melanotte
- Rosmunda Pisaroni
- Ewa Podleś
- Gertrude Righetti-Giorgi
- Marianna Schönberger-Marconi
- Ernestine Schumann-Heink
- Annice Sidwells
- Nathalie Stutzmann
- Vittoria Tesi
- Francesca Vanini-Boschi
Chiave musicale
La chiave di contralto è la chiave di do collocata sulla terza linea del pentagramma, usata in sede scolastica o nelle parti di viola.
Strumenti musicali
In una famiglia strumentale, il termine distingue il tipo la cui estensione è simile a quella del registro di contralto (ad es. sassofono contralto), approssimativamente dal mi bemolle grave al si bemolle acuto.