Canio Musacchio
Canio Musacchio (Gravina in Puglia, 5 luglio 1866 – 1909) è stato un sindacalista ed un politico italiano. Primo sindacalista meridionale.

Cenni biografici
Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nella città natale, e quelli liceali ad Altamura, si trasferì a Roma ove si laureò in giurisprudenza. Dopo aver letto gli scritti di Carlo Marx si avviò verso la dottrina socialista e a Gravina fondò la prima sezione del PSI, così come fece in altri paesi della Puglia e della Basilicata.
Fu fondatore della Federazione Socialista Pugliese e l'artefice, nella provincia di Bari, del movimento delle leghe di resistenza. Partecipò nel settembre del 1897, quale rappresentante dei socialisti di Puglia e Basilicata, al V Congresso Nazionale del PSI, tenutosi a Bologna.
Nel 1901, a Bologna, durante il Congresso Costitutivo della Federterra, venne eletto nel comitato centrale della Federazione, quale unico rappresentante dei lavoratori agricoli pugliesi. Fu fondatore e segretario della Camera del Lavoro di Bari dalla fondazione sino al 1902, quando fu eletto primo sindaco popolare della città di Gravina e consigliere provinciale, opponendosi agli antichi privilegi dei proprietari terrieri. Per la sua attività politico-sindacale, fu denunciato e processato circa quaranta volte e subì il carcere, dal quale uscì così debilitato da essere colto dalla morte nel 1909 a solo 43 anni.
I suoi meriti saranno ricordati, dopo la sua morte, anche da giornali locali "costituzionali", e lo stesso Corriere delle Puglie, giornale filogovernativo, riconoscerà nella persona dell'avv. Musacchio "...un'ottima mente direttiva".
Bibliografia
- Dino De Lucia La vita e le opere di Canio Musacchio