Che pasticcio, Bridget Jones!

film del 2004 diretto da Beeban Kidron
Disambiguazione – Se stai cercando il romanzo omonimo, vedi Che pasticcio, Bridget Jones! (romanzo).

Che pasticcio, Bridget Jones è un film del 2004 seguito del film Il diario di Bridget Jones, girato da Beeban Kidron. Protagonista del film è Renee Zellweger nel ruolo di Bridget Jones. Il film è basato sul romanzo omonimo.

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[[File:|frameless|center|260x300px]]Bridget Jones (Renee Zellweger) in una scena del film
Durata108'
Rapporto2,39:1
Regia{{{regista}}}
Logo ufficiale del film
«- Ti prometto che la prossima volta non manderò tutto a puttane, mamma.
- Che linguaggio, tesoro!
- Scusa. La prossima volta non manderò tutto a puttane, mammina.»
«- Pronto?

- Sono io...volevo solo chiederti: come va?
- Tutto bene. E tu, stai bene?
- Bene, però ho continui flashback della nostra scopata di stanotte, e voglio che tu sappia che hai un sedere da urlo, Mark!
- Grazie. Ah, però sono in riunione con l'ambasciatore messicano, il direttore di Amnesty International e il sottosegretario per l'industria e il commercio… e siamo in vivavoce...»

Ci sono sensibili cambiamenti fra il romanzo di Helen Fielding e il suo adattamento cinematografico, nonché fra la versione americana del film e la sua controparte europea, compreso un finale alternativo.

Trama

Non è passato neanche un mese da quando Bridget Jones (Renée Zellweger) e Mark Darcy (Colin Firth) stanno insieme, che cominciano a nascere i primi problemi. L'assistente di Mark, Rebecca Giles (Jacinda Barrett) è bellissima, slanciata e dolce, e questo rende Bridget incredibilmente gelosa. Le cose degenerano. Non vedendo Mark troppo motivato a sposarla, Bridget lo lascia e accetta di andare in Thailandia per registrare "la furbissima guida", una guida turistica particolarmente divertente.

Qui ritrova il suo ex capo ed ex amante, l'affascinante Daniel Cleaver (Hugh Grant). Sono proprio le incessanti avances di Daniel, che fanno capire a Bridget che il proprio vero amore è rivolto verso Mark. Ma ritornare in Inghilterra si dimostrerà meno facile del previsto, dato che Bridget, a causa dell'ingenuità dell'amica Shazzer (Sally Phillips) viene arrestata per possesso di droga.

In qualche modo l'avvocato Mark Darcy riesce a far uscire Bridget di prigione e i due si riconciliano.

Mark decide di fare a Bridget la tanto agognata proposta di matrimonio. Inoltre, egli si prenderà anche una bella rivincita su Daniel, che aveva abbandonato Bridget al suo destino in Thailandia. Infine scoprirà che l'oggetto del desiderio di Rebecca non era Mark, ma proprio Bridget.

Box Office

Il film ha incassato negli Stati Uniti $40,226,215.

Colonna sonora

  1. Will Young - Your Love Is King
  2. Jamelia - Stop!
  3. Kylie Minogue - Can't Get You out of My Head
  4. Joss Stone - Super Duper Love
  5. Mary J. Blige - Sorry Seems to Be the Hardest Word
  6. Robbie Williams - Misunderstood
  7. Love Affair - Everlasting Love (NB: Jamie Cullum's version appears on the CD)
  8. Barry White - You're the First, the Last, My Everything
  9. Beyoncé featuring Jay Z - Crazy in Love
  10. Rufus Wainwright featuring Dido - I Eat Dinner
  11. 10cc - "'m Not in Love
  12. Carly Simon - Nobody Does It Better
  13. Primal Scream - Loaded
  14. The Darkness - I Believe in a Thing Called Love
  15. Amy Winehouse - Will You Still Love Me Tomorrow?
  16. Minnie Riperton - Lovin' You
  17. Aretha Franklin - Think
  18. Leona Naess - Calling
  19. Sting & Annie Lennox - We'll Be Together
  20. Harry Gregson-Williams - Bridget's Theme

Curiosità

  • In una delle scene del film Hugh Grant, in una galleria d'arte, fa un servizio televisivo sul pittore americano d'arte contemporanea John Currin. L'arte di questo pittore è sia colta che provocatoria, spesso pornografica, dove le donne vengono rappresentate con proporzioni abnormi. Currin, è uno dei pittori viventi più quotati (Sotheby’s, nel 2002, ha battuto all'asta una sua opera del 1989 a ben 427.000 dollari).

Collegamenti esterni

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