Niue
Niue (Niuē Fekai in lingua niueana) è un'isola nazione situata nel sud dell'oceano Pacifico. È conosciuta come "Roccia della Polinesia". Sebbene si autogoverni, è in libera associazione con la Nuova Zelanda. Questo significa che la regina Elisabetta II del Regno Unito, tra i cui titoli conta anche quello di Capo di Stato della Nuova Zelanda, è anche il capo di stato di Niue. La maggior parte delle relazioni diplomatiche sono condotte tramite la Nuova Zelanda. Niue è localizzata a 2.400 km a nord-est della Nuova Zelanda in un triangolo tra Tonga, Samoa e le Isole Cook.
| Niue | |
|---|---|
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| Dati amministrativi | |
| Nome completo | Niue |
| Nome ufficiale | Niue |
| Dipendente da | |
| Lingue ufficiali | Inglese |
| Altre lingue | Niuano |
| Capitale | Alofi |
| Politica | |
| Status | Stato in libera associazione |
| Sovrano | Elisabetta II del Regno Unito |
| Premier | Toke Talagi |
| Superficie | |
| Totale | 260 km² |
| % delle acque | trascurabile |
| Popolazione | |
| Totale | 1.398 ab. (2009) (218º) |
| Densità | 5,38 ab./km² |
| Geografia | |
| Continente | Oceania |
| Fuso orario | UTC -11 |
| Economia | |
| Valuta | Dollaro neozelandese |
| PIL (nominale) | 7,6 milioni di $ |
| Varie | |
| TLD | .nu |
| Prefisso tel. | +683 |
| Inno nazionale | Ko e Iki he Lagi |
Storia
Le prime popolazioni a raggiungere Niue furono quelle delle isole Samoa, situate 560 chilometri a nordovest, circa nel 900 d.C. Successivamente l’isola subì le incursioni anche dei guerrieri tongani, nel XVI secolo.
Il dialetto di Niue presenta notevoli affinità col samoano, con il quale mantiene un forte legame culturale.
Il primo contatto di Niue con un europeo risale al 1774, con il Capitano James Cook, che, avvistando gli abitanti dell'isola senza attraccarvi, la chiamò "Isola selvaggia" (Savage Island), scambiando forse il colore rosso col quale erano dipinti gli indigeni per del sangue.
Successivamente, l'evento di maggior rilievo nei rapporti con gli europei fu l'arrivo della London Missionary Society nel 1846. Nel 1887, il re Fata-a-iki (1887-1896) scrisse una lettera alla regina Vittoria del Regno Unito chiedendo l’istituzione di un protettorato britannico sull’isola affinché non entrasse nelle sfere protettive di qualche altra potenza coloniale. La lettera non ricevette risposta, e neanche la successiva del 1895. Il Regno Unito decise di annettere l’isola nel 1900 è questo avvenne nel 1901 quando la Nuova Zelanda annesse l'isola.
Durante la Prima Guerra Mondiale 150 niueani furono arruolati nell’esercito neozelandese.[1]
L'indipendenza in forma di auto-governo fu garantita dal parlamento della Nuova Zelanda il 19 ottobre 1974, con la pubblicazione della Costituzione.
Nel gennaio del 2004, Niue fu colpita dal ciclone Heta, che uccise due persone e provocò estesi danni all'intera isola ed in particolar modo nella parte meridionale della capitale Alofi.
L’attuale capo del governo è il Primo Ministro Toke Talagi, eletto alle elezioni legislative del 7 giugno 2008.
Geografia
Niue è un'isola di 259 km² localizzata nel sud dell'Oceano Pacifico, ad est di Tonga. Le coordinate geografiche di Niue sono 19°03′48″S 169°52′11″W.
Morfologia
Niue è una delle più grandi makatea (isole coralline sollevate) del mondo. Il suo territorio è costituito da ripide scogliere di calcare lungo la costa e da un altipiano centrale posto a 60 metri sul livello del mare. Il punto più alto si raggiunge a 68 m sul livello del mare, in un luogo senza nome, vicino al villaggio di Mutalau. Una barriera corallina corre tutto attorno all'isola, con una sola interruzione di un certo rilievo al centro della costa ovest, nei pressi della capitale, Alofi. Una caratteristica dell'isola è data dal gran numero di cave di calcare poste in prossimità della costa. L'isola ha una forma grossolanamente ovale (un diametro di circa 18 km) con due larghe baie che solcano la costa ovest (la baia di Alofi nel centro, e la baia di Avatele nel sud). Tra queste c'è il promontorio di Halagigie Point. Una piccola penisola, Tepa Point (o Blowhole Point) è situato vicino all'insediamento di Avatele nel sud-ovest. La costa è lunga in totale 64 km. Ci sono tre barriere coralline all'interno delle acque territoriali, che non danno contributi alla superficie del Paese:
- Beveridge Reef, a 20°00'S, 167°48'O, 240 km sud-est, atollo sommerso che emerge durante la bassa marea, 9.5 km nord-sud, 7.5 km est-ovest, area totale 56 km2 di laguna profonda 11 metri.
- Antiope Reef, a 18°15'S, 168°24'O, 180 km a sud-est, è di forma
circolare, approssivativamente di 400 metri di diametro, con almeno una profondità di 9,5 metri.
- Haran Reef, a 21°33'S, 168°55'O, riportata una furiosa rottura.
- Albert Meyer Reef, a 20°53'S, 172°19'O, circa 5 km lungo ed ampio, almeno fondo 3 metri, non ufficialmente reclamato da Niue.
- Haymet Rocks, a 26°S, 160°W, 1273km ESE, di esistenza dubbia.
Idrografia
L’isola non presenta corsi d’acqua ma la morfologia accidentata, che crea numerose grotte, burroni e gole, permette la formazione di piccoli laghetti alluvionali in occasione di forti piogge, e la creazione di piccoli ruscelli che si riversano in mare dall’alto della scogliera.
Clima
L’isola ha un clima tropicale. La stagione dei cicloni va da dicembre a marzo ed in questo periodo la temperatura media è di 27°C. Durante il resto dell’anno la temperatura e più bassa, con una media di 24°C, grazie anche agli alisei sud-orientali. Le precipitazioni, abbondanti, raggiungono una media annua di 2000 mm, con piogge concentrate soprattutto tra novembre ed aprile.
Popolazione
L’isola ha una popolazione di solo 1398 abitanti (stima 2009), con una densità di 5,38 abitanti per km².
Demografia
La popolazione di Niue è in costante calo a causa dell’emigrazione, soprattutto da parte dei giovani, verso la Nuova Zelanda in primis, e verso l’Australia. All’inizio del XX secolo la popolazione di Niue ammontava a circa 4500 persone e al momento dell’indipendenza, del 1974, era di circa 4000 persone. Si stimano che circa 18.500 niveani vivano in Nuova Zelanda ed altri 3000 in Australia. La maggior parte della popolazione risiede sulla costa ovest, intorno alla capitale e nel nord-ovest.
Religione
Ogni villaggio dell’isola ha il proprio luogo di culto dell’Ekalesia Niue, una chiesa protestante derivante dalla London Missionary Society. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si sono diffusi nell’isola il cattolicesimo, i Testimoni di Geova, la Chiesa Avventista del Settimo Giorno e i Baha’i.
Lingue
Lingue ufficiali dell’isola sono l’inglese e il niveano. Il niueano, la lingua parlata dalla popolazione, è imparentato strettamente col tongano ma ha anche diverse affinità col samoano. L’inglese è la seconda lingua ma è parlata dalla quasi totalità degli abitanti.
Ordinamento dello stato
Suddivisioni storiche e amministrative
L’isola è storicamente divisa in una parte settentrionale, chiamata Motu ed una meridionale, chiamata Tafiti. Amministrativamente il territorio è diviso in 14 municipalità che corrispondono ai territori dei villaggi principali. La capitale, Alofi, è divisa in due municipalità: Alofi Nord ed Alofi Sud. Ogni villaggio elegge il proprio Consiglio Municipale, che elegge il proprio Presidente. Ed ogni villaggio è rappresentato da un deputato al Parlamento di Niue.
Economia
L'espansione economica di Niue è molto limitata, con un PIL intorno ai 7,6 milioni di dollari (stima del 2000). Una gran parte delle attività economiche è data dalle normali gestioni governative, oppure da piantagioni a conduzione familiare. La valuta usata è il dollaro neozelandese; sempre dalla Nuova Zelanda provengono introiti economici per il sostentamento dell'isola.
Comunque, nell'agosto 2005, un'azienda mineraria australiana, la Yamarna Goldfields, ha scoperto a Niue il più grande deposito di uranio al mondo, ed ha avuto il permesso di perforare l'isola per avere una conferma geologica di un così grande deposito; occorrerà un permesso governativo per convertire la licenza in un contratto di affitto minerario.
Gli aiuti stranieri, principalmente dalla Nuova Zelanda, sono stati finora la principale entrata. Il turismo procura un po' di reddito, mentre le attività industriali risultano scarse. Le rimesse dagli emigrati niuiani in Nuova Zelanda (circa 20.000) costituiscono una parte significativa delle entrate di Niue.
Le spese di governo eccedono di molto le entrate, con il sussidio dalla Nuova Zelanda che sovvenziona le paghe dei dipendenti pubblici. Il governo riesce ad ottenere qualche entrata, anche se piuttosto limitata, dalle emissioni filateliche per collezionisti stranieri.
Il governo auspicava la creazione di un regime di "offshore banking" ma questo progetto è stato abbandonato anche su pressione del governo statunitense. L'economia di Niue sta ancora soffrendo a causa del devastante ciclone tropicale Heta, che lo ha colpito nel 2004.
Note
- ^ Pointer, Margaret. Tagi tote e loto haaku - My heart is crying a little: Niue Island involvement in the great war, 1914-1918. Alofi: Government of Niue; Suva: Institute of Pacific Studies, University of the South Pacific, 2000, ISBN 982-02-0157-8
Bibliografia
1. ↑(EN) "Encyclopedia Britannica", "Niue" 2. ↑(EN) S. Percy Smith, "Niuē-fekai (or Savage) Island and its People", 1903, p. 36-44
Collegamenti esterni
- Scheda di Niue dal sito Viaggiare Sicuri - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
- (EN) Sito ufficiale del popolo di Niue
- (EN) Sito del Governo di Niue
- (EN) Elezioni e Politica a Niue
- (EN) Storia di Niue
- (EN) Internet Users Society di Niue
- (EN) Mappa di Niue
- Niue Island
- (EN) .nu Registro del nome di dominio
- (EN) Articolo del "The Register" nel quale si menziona l'impatto del ciclone Heta del 2004
- (EN) World Factbook su Niue
- (EN) Dipartimento di Sviluppo - Biodiversità

