Angelo Monteverdi
Angelo Monteverdi (Cremona, 24 gennaio 1886 – Lavinio, 11 luglio 1967) è stato un filologo italiano.
Militò durante la prima guerra mondiale in qualità di ufficiale, prima presso il distaccamento di milizia territoriale di Porretta, poi al fronte, prima con il 227° poi con il 6° reggimento di fanteria. Durante la guerra redasse un diario. Nel biennio 1918-1919 fu addetto militare aggiunto presso la legazione italiana di Berna.
Allievo di Francesco Novati, fu docente di filologia romanza nell'università svizzera di Friburgo (1922-1932), poi della Statale di Milano (1932-1942), dove studiò insieme a Antonio Banfi, e infine della Sapienza di Roma, dove successe a Giulio Bertoni nella direzione dell'istituto di filologia romanza. Fu anche preside della facoltà di Lettere e filosofia.
Già socio nazionale, dal 21 febbraio 1965 fu presidente dell'Accademia dei Lincei.
Condirettore delle riviste "Studi medievali" e "Studj romanzi", direttore di "Cultura neolatina", si occupò soprattutto dei rapporti tra lingua e cultura nel periodo delle origini delle letterature romanze.
Fu vicepresidente della Société de Linguistique Romane dal 1965 al 1967, quando morì.
Fu anche membro dell'Accademia dell'Arcadia
A lui è intitolata la Biblioteca della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, in cui si conserva un ricco fondo di opere (circa 3.000) a lui appartenute.
Alla sua scuola si formarono alcuni importanti filologi romanzi.
Bibliografia
- Gianfranco Contini, Angelo Monteverdi, Roma, Accademia Naz. dei Lincei, 1968.
- Voce Monteverdi, Angelo, in Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti, app. II (1938-1948), vol. II, p. 347.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Foto di Angelo Monteverdi
- Sito della Biblioteca Angelo Monteverdi
- Scheda su Angelo Monteverdi del sito dell'Accademia della Crusca URL consultato il 2 giugno 2009