Influenza

Il continuo cambiamento di stile su ogni album, assommato alla grande popolarità raggiunta dalla loro musica, sta a indicare che i Pink Floyd hanno influenzato numerosi musicisti e gruppi musicali[1], fin dagli anni Settanta, con David Bowie, i Genesis e gli Yes, per arrivare ai contemporanei, tra i quali si annoverano Ayreon[2][3], i Dream Theater[4] i Tool i Radiohead, i Porcupine Tree, The Orb, gli Anathema[5] e i Nine Inch Nails.

A ulteriore riprova dell'impronta lasciata dai Pink Floyd nella storia della musica è la diffusione di tribute band, tra cui i The Pink Floyd experience[6], Wish You Were Here, Anderson Council[7], Australian Pink Floyd Show (Australian Pink Floyd Show su en.wiki), The Machine (The Machine su en.wiki), Brain Damage[8] (Brain Damage su en.wiki) , i Polka Floyd (Polka Floyd su en.wiki), gli argentini Ummagumma (Ummagumma su es.wiki) e gli spagnoli The Pink Tones (The Pink Tones su es.wiki).

Numerose sono poi le band che hanno realizzato un tributo ai Pink Floyd. L'11 ottobre 2005, la band americana di progressive metal Dream Theater ha interpretato l'intero disco The Dark Side of the Moon ad Amsterdam ripetendolo, due settimane più tardi, a Londra.[9] Questa stessa band ha inserito un riferimento al brano Careful with That Axe, Eugene nel testo della canzone Octavarium, in quello che è stato un inno al rock progressivo, visto che altre canzoni, come Machine Messiah degli Yes, Lucy in the Sky with Diamonds dei Beatles, My Generation degli Who o Light My Fire dei Doors sono menzionate nel testo. Da parte sua, Easy Star All-Stars ha registrato un tributo a The Dark Side, con influenze di reggae e di hip-hop, intitolato Dub Side of the Moon, mentre il gruppo heavy metal Ministry ne ha seguito l'esempio intitolando Dark Side of the Spoon un suo disco del 1999. In campo classico, gli String Quartet, composti da due violini, una viola ed un violoncello, hanno realizzato una propria versione di The Dark Side[10], mentre la London Philharmonic Orchestra ha fatto lo stesso per il disco Us and Them: Symphonic Pink Floyd[11].

Note

  1. ^ I Pink e i loro figli
  2. ^ Ayreon
  3. ^ Ayreon2
  4. ^ DreamT
  5. ^ [1]
  6. ^ Experience, su pinkfloydexperience.it. URL consultato il 12/09/2009.
  7. ^ Anderson, su andersoncouncil.it. URL consultato il 12/09/2009.
  8. ^ Brain Damage, su brain-damage.co.uk. URL consultato il 12/09/2009.
  9. ^ Tributo dei Dream, su progarchives.com.
  10. ^ String Quartet
  11. ^ London_Phil_Orch