Virtù facile

film del 1928 diretto da Alfred Hitchcock

Virtù facile (Easy virtue) è un film muto del 1928 diretto da Alfred Hitchcock e basato su un testo teatrale di Noel Coward. Nel 2008 dallo stesso soggetto è stato tratto il film Un matrimonio all'inglese con Jessica Biel, Colin Firth e Kristin Scott Thomas.

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[[File:|frameless|center|260x300px]]Isabel Jeans e Enid Stamp-Taylor in una scena del film
Durata79 min (58 min)
Rapporto1,33:1
Regia{{{regista}}}

Il film è anche conosciuto (ad esempio così è per il Mereghetti) col titolo di "Fragile Virtù".

Trama

Lorita è una "femme fatale" (la "easy virtue" del titolo, si referisce a questo), tale da far innamorare l'artista che la ritrae e indurlo al suicidio (in effetti che egli si tolga la vita non si vede nel film, ma nella sentenza si fa riferimento al "defunto coimputato"). Un tribunale la condanna per libertinaggio, nonostante il marito sia un violento e alcolizzato. Per distrarsi la nostra viaggia in Europa (Montecarlo o Costa azzurra non è ben chiaro), conosce John, ricco inglese che la sposa e la porta a casa, ma la famiglia di lei, indaga e la riconosce come la libertina condannata una prima volta, induce John a lasciarla e a farle subire un secondo processo.

Il film non è propriamente un thriller, è più un film drammatico, anche se ha un momento in cui si ha "il crimine", inteso come tale. Il momento tecnicamente notevole di cui dicevamo è, anche a detta dei vari critici che ci hanno preceduto nella recensione di questo film, quando capiamo che Lorita accetta la proposta di matrimonio fattale al telefono da John, solo dagli ammiccamenti della "origliante" centralinista.

Nel film si riesce a scorgere persino un ammiccamento lesbo (due labbra molto vicine), tra la protagonista e la precedente promessa sposa di John, tale Sarah.

Critica

Hitchcock ebbe a dire che questo film ha una sceneggiatura così scarsa da averne persino difficoltà a parlarne.[senza fonte]

Nel libro Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut, il regista considera questa come la sua peggiore sceneggiatura.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni