Resident Evil 2 è un videogioco del genere survival horror, secondo della serie Resident Evil, pubblicato nel gennaio del 1998 dalla casa produttrice giapponese Capcom e distribuito in Europa dalla Virgin Interactive per la console Sony Playstation, e nel corso degli anni convertito per una enorme quantità di piattaforme. La trama del film Resident Evil: Apocalypse prende ispirazione da molti elementi di questo gioco.

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videogioco
File:Residentevil2.jpg
PiattaformaMicrosoft Windows
GenereAzione
TemaSurvival horror
SviluppoCapcom
PubblicazioneVirgin Interactive
Periferiche di inputGamepad, Tastiera, Mouse
SerieResident Evil

Trama

La storia di Resident Evil 2, seguito dell'inquietante Resident Evil, prende luogo circa due mesi dopo le vicende del primo episodio: ci troviamo sempre a una Raccoon City che sorda al racconto degli avvenimenti dei sopravvissuti al massacro del capitolo precedente, si trova in preda ad un vero e proprio assedio da parte di una nutrita serie di mostri mutanti e zombie in cerca di prede umane. In questo agghiacciante background viaggiano parallele e s'intrecciano le avventure dei due protagonisti: Claire Redfield (sorella di Chris Redfield, uno dei protagonisti del primo Resident Evil, venuta a trovarlo in città) e Leon Scott Kennedy (un neo poliziotto, al suo primo, sfortunatissimo, giorno di lavoro). Claire entra in una tavola calda e scopre uno zombie che sta divorando la sua vittima, spaventata indietreggia e vedendo altri zombie dalla vetrata decide di uscire dalla porta di emergenza. Nel frattempo Leon si ferma in mezzo alla strada perchè trova un cadavere, ma a un certo punto si accorge di essere stato circondato da zombie e così indietreggia in un vicolo continuando a sparargli, rimanendo sbalordito della loro resistenza. Claire aperta la porta di emergenza incontra Leon, che dopo averla vista gli dice di abbassarsi e spara allo zombie che la stava inseguendo in piena fronte. Così si uniscono e dopo aver preso un'auto della polizia si recano alla stazione di polizia (R.P.D. ovvero Raccoon Police Department). Mentre avviene tutto questo, in una stazione di servizio, un camionista viene morso da uno zombie e mentre è alla guida si trasformain uno zombie anche lui. Dopo essersi presentati Claire e Leon, quest'ultimo chiede a Claire di aprire il porta oggetti e di prendere la pistola, ma appena Claire la afferra, uno zombie appostato nei sedili posteriori dell'auto li attacca, Leon sbanda finendo contro un muro e lo zombie è catapultato fuori. Si accorgono a un certo punto che un camion gli sta venendo contro (il camionista trasformato in uno zombie) e per salvarsi prima che esploda tutto, si lanciano da due parti opposte e qui sono costretti a dividersi, Claire entra al R.P.D. dall'entrata principale, mentre Leon entra nel R.P.D. passando dal retro. La storia di Claire si incrocierà con Sherry Birkin, una ragazzina spaventata da mostri che la inseguono, uno è il T-103 incaricato nel recupero del G-virus, contenuto nel ciondolo che è al suo collo, l'altro "mostro" è il padre William Birkin, che gli vuole impiantare l'embrione. Leon invece dovrà vedersela con Ada Wong, che all'inizio dice solo che è a Raccoon City solo per cercare il suo fidanzato, ma in verità è stata mandata da Albert Wesker a recuperare un campione di G-virus. Come si può vedere, la trama ricca di colpi di scena è narrata ottimamente

Gameplay

Resident Evil 2 ha una realizzazione tecnica di tutto rispetto, con musiche e filmati in computer grafica di grande qualità e modelli grafici nettamente migliorati rispetto all'episodio precedente (tenendo conto però della tecnologia di quei tempi). Per ogni personaggio esistono 2 scenari, quello A e quello B. Qui ci sono molte opinioni, alcuni affermano che solo due scenari sono veri, gli altri due falsi, altri dicono che dobbiamo noi immaginarci cosa sia accaduto e riorganizzare le idee. Gli scenari B si sbloccano finendo gli scenari A secondo questo schema: Claire A ==> Leon B Leon A ==> Claire B

Personaggi

Claire Redfield
  Lo stesso argomento in dettaglio: Claire Redfield.

Sorella del già noto Chris Redfield, protagonista del primo episodio, arriva in città a bordo della sua moto per rivedere il fratello del quale non ha più notizie da alcuni mesi, di fronte all'orrore che le si presenterà dimostrerà una forza inaspettata non inferiore a quella del fratello.

Leon Scott Kennedy
  Lo stesso argomento in dettaglio: Leon Scott Kennedy.

Giovane poliziotto appena uscito dall'accademia e assegnato al R.P.D., nell'ambito di una serie di rinforzi per la locale forza di polizia a seguito di una serie di disordini di recente verificatisi. Molto idealista, è pronto a rischiare tutto per salvare ogni superstite della tragedia, i suoi ideali si scontreranno con l'orrore cui sarà testimone e lascerà l'attività di poliziotto per entrare in un corpo speciale d'èlite come è possibile dedurre dall'introduzione di Resident Evil 4.

Ada Wong
  Lo stesso argomento in dettaglio: Ada Wong.

Una misteriosa ed affascinante donna asiatica, ufficialmente a Raccoon City per avere notizie del fidanzato ricercatore nello stabilimento Umbrella di nome John, ma oltre a questo motivo, si trova a Raccoon City per recuperare sotto ordine di Albert Wesker un campione di G-virus. Si pensa dal finale che fosse morta, ma verso la fine del gioco fornisce il lanciarazzi per uccidere definitivamente il T-103.

Sherry Birkin

Una ragazzina di 12 anni estremamente testarda. Incontra Claire e insieme a lei fugge da quell'incubo. Sherry è la figlia di Annette e William Birkin ricercatori della Umbrella. Sherry non è consapevole che nel suo ciondolo che porta al collo è contenuta una provetta di G-virus. Alla fine dopo essere sopravvissuta a Raccoon City, viene presa da Albert Wesker che vede in lei un grande potenziale (Wesker Report 1), ma non si hanno più avuto notizie.

William Birkin

Lavora per la Umbrella Corporation ed è un grande amico di Albert Wesker, è lui che dà a Wesker il virus per "resuscitarlo" dopo essere stato colpito in pieno stomaco dagli artigli del T-002 e di conseguenza creduto morto, finchè non lo si rivede in Resident Evil Code: Veronica. Creatore del G-virus e deciso ad ogni costo a non consegnare alla Umbrella i suoi frutti di anni eanni di esperimenti. Durante gli avvenimenti tra il primo e il secondo capitolo di Resident Evil ha collaborato con Brian Irons, per fare in modo che nessuno credesse alla storia dei membri sopravvissuti della S.T.A.R.S.. Durante un'incursione da parte di un commando segreto mandato dalla stessa Umbrella per sottrargli la sua nuova creazione, William fa cadare mentre indietreggia un oggetto e gli agenti insospettiti gli sparano, lasciandolo a fin di vita. William se non poteva avere per sé il suo G-virus, non doveva essere di nessuno, così si inietta direttamente in G-virus che lo trasforma in un mostro. William mutato insegue la squadra che gli ha portato via la valigetta e li uccide tutti (tranne Hunk che risce a sopravvivere) e schiaccia sotto i piedi le provette di G e T-Virus, che i ratti ingeriscono, diffondendo il virus per Raccoon City.

Annette Birkin

Annette è la moglie dello scienziato william birkin, madre di Sherry. Nel corso della storia, Annette pur sapendo la gravità della situazione e le conseguenze del T-virus, farà di tutto per proteggere suo marito william e l'immagine di esso, anche dopo il suo mutamento in un mostro, ma prima di ogni altra cosa Annette avrà a che fare con i nostri eroi in molti punti della trama proprio per sua figlia Sherry, la cosa piu importante che abbia. Anche Annette si mostra un personaggio chiave nella trama del capolavoro della Capcom.

Marvin Branagh

Un poliziotto del dipartimento di polizia di Raccoon City che si occupa della sezione degli archivi. Agente con un grande cuore, pensa prima agli altri, infatti quando Claire lo trova ferito, non chiede di essere soccorso, ma gli ordina di soccorrere prima i superstiti rimasti nelle altre stanze. Ormai ferito gravemente dagli zombie, si muta in breve tempo anche lui in uno zombie e Claire sarà costretta a ucciderlo, uccidendo così l'ultimo agente del R.P.D. che aveva difeso per tutto quel tempo la stazione.

Brian Irons

Capo della polizia di Raccoon City. Collaboratore di William Birkin, fa di tutto per non far credere a nessuno la storia degli agenti S.T.A.R.S. sopravvissuti (Jill Valentine, Chris Redfield, Barry Burton e Rebecca Chambers) e una volta iniziato il contagio, ha perso la ragione e ha iniziato a uccidere e mettere in difficoltà durante le operazioni tutti i poliziotti. Tutti i passaggi e le stanze segrete le sapeva solo lui, infatti aveva chiesto lui tutto questo durante i lavori di ricostruzione. Secondo un rapporto di indagine destinato a Chris, si presumeva che nei cinque anni precedenti agli avvenimenti del gioco avesse ricevuto grosse tangenti dalla Umbrella. Era anche coinvolto nella copertura di casi in cui la stessa azienda era direttamente implicata, compresa la copertura dell'incidente del palazzo su cui stava indagando la S.T.A.R.S.. Durante gli anni universitari venne arrestato per due volte per sospetta violenza sessuale, ma venne rilasciato per mancanza di prove in seguito a perizia psichiatrica, data anche la sua importante posizione accademica.

Hunk

Hunk è un'agente segreto della Umbrella Corporation, anche noto dai pochi che lo conoscono come "L'agente Morte", fa la sua prima apparizione nel gioco nella trama principale in un racconto fatto da Annette nel suo primo incontro con ada wong nell'impianto fognario sotto le periferie di Raccon city. Esso era in missione per sottrarre allo scienziato William Birkin la sua nuova e distruttiva ultima invenzione, il G-virus (versione potenziata del precedente T-virus), nella missione Hunk e gli altri uomini della squadra speciale inviata dall'umbrella vengono assaliti da una creatura mostruosa e gigantesca che si aggira nella fogne (trattasi della mutazione dallo scienziato William avvenuta dopo l'infezione del virus innietto da lui su se stesso), la trama vede la scomparsa di tutti gli uomini della squadra speciale salvo l'agente Hunk,lo ritroveremo infatti nel sottogioco Il quarto sopravissuto, il quale dovra affrontare una miriade di nemici ed aprirsi la strada raggiungendo il luogo di estrazione in elicottero sul tetto della centrale di polizia, portando con se un campione del G-virus, e dando alla trama del gioco una svolta importantissima e del tutto vitale per il continuo della serie.

Battle mode

Il titolo della Battle mode sbloccabile è "Il quarto sopravvissuto", intrapreso da due personaggi:

  • Hunk

Per sbloccare la battle mode di Hunk si deve operare in questo modo: 1) finire lo scenario A, che sia di Claire o Leon non ha importanza; 2) dopo averlo finito vi viene proposto lo scenario B, che salverete e finirete anch'esso; 3) a questo punto finito anche lo scenario B, dovreste avere la battle mode di Hunk "il quarto sopravvissuto".

  • Tofu

Ha la stessa missione di Hunk, ma lui è un pezzo di formaggio giapponese (come dice il nome), per ottenerlo dovete: 1) finire il gioco 6 volte, in questo modo: scenario A, B, A, B, A, B, quindi è come se triplicaste la fatica per ottenere Hunk; 2) in più dovete riuscire a prendere tutti i costumi, le armi e scoprire tutte le aree segrete. 3) se avete fatto tutto correttamente dovrebbe uscire una schermata bonus dove potete giocare con Tofu.

Sviluppo

Dopo il successo a sorpresa dell'originale Resident Evil, la Capcom cominciò immediatamente lo sviluppo del seguito. Furono realizzate due versioni (biohazard dash e biohazard 1.5) del gioco prima di quella definitiva che tutti conosciamo:

Biohazard Dash

Biohazard Dash è il titolo con cui è nota la prima versione dello spin off del gioco originale, pensato solamente per la console Sega Saturn.

Il gioco, ambientato tre anni dopo nella stessa villa Spencer, avrebbe dovuto presentare un cast completamente nuovo e sarebbe dovuto essere incentrato su un nuovo virus in grado di trasformare gli esseri umani in piante mutanti. In questa versione nella battle mode, si possono trovare il Tick (un Hunter mai realizzato), il T-002 (uguale a quello del primo Resident Evil), il Gold Tyrant (il T-002 tutto d'oro) e Wesker zombie (questa fa riflettere che forse all'inizio non avevano pianificato un ritorno di Wesker nei capitoli che seguiranno). Lo sviluppo del gioco è stato in seguito abbandonato, ma in Resident Evil 2 furono riprese alcune idee da Biohazard Dash, come le piante mutanti che si incontrano nei laboratori di ricerca dell'Umbrella Inc.

Resident Evil 1.5

Quest'altra versione di Resident Evil 2 fu presentata al Tokyo Game Show del 1996, pochi mesi dopo l'uscita dell'originale.

Al contrario del primo gioco, si sarebbe dovuto svolgere in un'ambientazione più urbana, come quella di una stazione di polizia americana. I personaggi principali sarebbero dovuti essere Leon Scott Kennedy, un ufficiale di polizia, e Elza Walker, una studentessa, nonché accanita motociclista. Gli altri personaggi sarebbero stati la famiglia Birkin al completo (esattamente come tutti la conoscono), Ada Wong (nei panni di una ricercatrice dell'Umbrella), Robert Kendo (personaggio di supporto di Elza Walker), Brian Irons (non cattivo come in RE2, ma buono) e Marvin (che sarebbe dovuto scappare insieme ad Ada e Leon).

L'uscita di Resident Evil 2 fu prevista inizialmente per il mese di marzo del 1997 ma, all'avvicinarsi della data di presentazione, il direttore Shinji Mikami e lo staff di produzione erano insoddisfatti della direzione che il gioco stava prendendo. Piuttosto che lanciare un gioco del quale non era convinta, la Capcom si prese il rischio di cancellare questa quasi-completata versione di Resident Evil 2 e cominciare il progetto ex-novo. Hideki Kamiya assunse la direzione per Resident Evil 2, mentre Shinji Mikami cambiò la sua posizione diventando il produttore del gioco.

Yoshiki Okamoto assunse lo scrittore Noboru Sugimura come consulente per la storia. Sugimura formò la Flagship con Okamoto e ha scritto la storia di quasi tutti i Resident Evil fino all'uscita di Resident Evil 4. Molti cambiamenti furono fatti allo scenario, la modifica più nota fu fatta alla protagonista femminile (radicalmente cambiata): diventò Claire Redfield, la sorella dell'eroe maschile del primo gioco. La sua introduzione nella storia è più sensata di quella di Elza Walker - l'obiettivo principale di Claire era quello di trovare suo fratello Chris (il quale era stato visto per l'ultima volta nel precedente gioco). Claire mantenne comunque molta delle personalità di Elza essendo una studentessa in un college e una motociclista.

Poiché l'uscita di Resident Evil 2 fu ritardata di quasi un anno, Capcom pubblicò una versione aggiornata del Resident Evil originale, intitolata Resident Evil: Director's Cut, che conteneva una demo di Resident Evil 2 per placare gli animi dei fan.

Resident Evil 2 fu infine pubblicato a gennaio del 1998 in Nord America e in Giappone ed ebbe in generale recensioni positive dalla stampa. Fino a maggio del 2006, la versione PlayStation rimane il gioco più venduto nell'intera serie di Resident Evil con un totale di 5.82 milioni di copie.[1]

Il rilascio in Giappone fu accompagnato da una costosa campagna pubblicitaria in TV (con il costo di $ 1.5 milioni, superiore persino al prezzo dello sviluppo del gioco) diretta dal regista George A. Romero. I protagonisti Leon e Claire furono interpretati rispettivamente da Brad Renfro e Adrienne Frantz. Per colpa dell'agente di Renfro la campagna publicitaria non fu mai esportata negli altri stati. Questa è stata l'unica volta in cui la Capcom ha permesso a una società di marketing di occuparsi di un suo gioco.

Il gioco uscì in Italia con una precisa e lapidaria dicitura stampata sul retro della confezione "SCONSIGLIATO AI MINORI E ALLE PERSONE IMPRESSIONABILI"; in effetti il titolo conteneva una serie di immagini che per un videogioco del 1998 potevano essere considerate "forti". Una sentenza del tribunale di Roma del 1999 ne disponeva l'immediato sequestro di tutte le copie dal territorio nazionale per i danni che poteva provocare in particolare nei giocatori più giovani. Si accese un lungo dibattito, psicologi e pedagoghi furono chiamati ad esprimere i loro giudizi a riguardo, fino a quando, l'appello presentato, non diede ragione alla casa distributrice e riammise il gioco sugli scaffali dei negozi.

Versioni alternative

Così come il primo Resident Evil, Resident Evil 2 è stato distribuito diverse volte su diverse piattaforme di gioco. Ogni distribuzione contiene nuovi elementi assenti nelle precedenti versioni.

La versione PlayStation originale del gioco contiene sanguinose "finishing moves" ogni volta che il personaggio viene ucciso da un mostro; una volta finita l'energia, parte la scena della morte. Queste scene apparentemente non ci sono nella altre versioni del gioco; una volta che il personaggio è morto, appare direttamento la scritta Game Over. Le scene comprendono la gola del personaggio strappata via da uno zombie o un cane; Mr. X che schiaccia la testa del personaggio sotto uno stivale; Licker che impala il personaggio nel torso con la sua lingua; Ivies che morde la testa del personaggio; e la forma finale di Mr. X che infilza il personaggio con i suoi artigli.

Differenze regionali

In Giappone, dove Resident Evil 2 si chiama Biohazard 2, il gioco uscì una settimana dopo rispetto al Nord America. Il gioco fu reso più semplice per il mercato giapponese, con variazioni nell'equipaggiamento e nella posizione dei nemici, un potere di fuoco maggiore ed il puntamento automatico attivato di default.

In più, le scene di game over sono meno violente nella versione giapponese, in quanto gli zombie e le altre creature non divorano il personaggio del giocatore, come fanno nella versione nord-americana e in quella PAL.

Resident Evil 2: Dual Shock Version

Uscita mesi dopo la versione originale per PlayStation, la nuova versione di Resident Evil 2 supporta le funzioni analogiche e di vibrazione del controller Dual Shock. In aggiunta agli originali livelli di difficoltà e modalità di gioco, la versione Dual Shock gode di un Arrange Game che contiene le seguenti modalità di gioco.

  • Rookie Mode - Un livello di difficoltà più basso rispetto all'Easy Mode della versione originale, nella quale il giocatore inizia il gioco con una mitraglietta giù nell'equipaggiamento, e un gatling gun e un lanciamissili (tutte con munizioni illimitate).
  • Extreme Battle - Un minigioco che viene sbloccato dopo il completamento di ogni scenario al livello di difficoltà Normale. Contiene tre livelli di difficoltà e quattro personaggio utilizzabili (due sbloccabili). Per maggiori informazioni, visitare la sotto sezione dedicata al minigame.

In aggiunta all'arrange mode, c'è anche qualche sottile differenza apportata al gioco principale. È stato aggiunto un codice che permette al giocatore di utilizzare munizioni infinite per tutte le sue armi e adesso il gioco visualizza il tempo rimasto per terminare il livello nei minigiochi The 4th Survivor (e Tofu Survivor) proprio come nello scenario regolare (un timer è visualizzato in cima allo schermo e mostra il tempo trascorso).

La versione Giapponese conteneva inoltre una modalità USA version basata sul livello di difficoltà Normal nella versione Nord-America ed Europea.

Versione PC

Titolato Resident Evil 2: Platinum nella versione nord americana, la versione per computer del gioco, rilasciata nel 1999, è basata sulla versione Dual Shock e ne contiene tutte le novità, esclusa la funzione analogica e di vibrazione. Inoltre, è presente una Gallery Mode, con molte illustrazioni sbloccabili. Visto che la Dual Shock ver. non è stata pubblicata nel formato PAL, questa versione marchia il debutto degli Extreme Battle in questi territori. Una modalità Hard Mode è disponibile dopo aver completato il gioco una volta in entrambi gli scenari.

Versione Nintendo 64

Adattata dagli Angel Studios e rilasciata nel 1999, la versione per Nintendo 64 era stata prodotta essenzialmente come precursore della versione non rilasciata per N64 di Resident Evil 0. La versione per N64 è basata sulla versione originale di Resident Evil 2 e perciò non contiene la modalità Extreme Battle. Tuttavia, contiene già il sistema force feedback grazie al Rumble Pak del N64, una modalità grafica ad alta risoluzione con l'Expansion Pak per N64, suono surround completo grazie ai driver audio Factor 5's MusyX (precedentemente conosciuto come MOsys FX), e varie aggiunte esclusive introvabili in qualsiasi altra versione successiva (compresa la versione per Nintendo GameCube):

  • Controlli in Prima Persona - In aggiunta agli originali controlli "tank"-like controls, la versione per N64 contiene i controlli in Prima Persona che permettono al giocatore di muovere i loro personaggi verso la direzione che stanno selezionando sul controller, piuttosto che girare i personaggi a sinistra o a destre e premere avanti. Questa è l'unica versione del gioco Resident Evil 2 con una tale caratteristica.
  • Violence Control (Controllo Violenza) - Una opzione per modificare il colore del sangue (tra rosso, blu o verde) e abbassare l'impatto della violenza è stata aggiunta nel menù Opzioni.
  • Item Randomizer (Randomizzatore Oggetti) - Una opzione disponibile all'inizio di un nuovo gioco che cambia le locazioni di munizioni e oggetti di supporto/curativi.
  • EX Files - I files "Extra" o i documenti non inclusi in versioni precedenti che servono a collegare la storia del gioco con i giochi precedenti e forniscono consigli per eventi futuri. Alcuni di questi EX Files sono notevolmente recuperati da Resident Evil 3 (come il Diario di Dario), mentre altri hanno menzionato persone ed eventi che non sarebbero riapparsi fino al debutto di RE0, come Billy Coen.
  • New Outfits (Nuove Attrezzature)- Nuove attrezzature sono disponibili per Leon e Claire esclusivamente nella versione per N64, rimpiazzanti quelle della versione originale. Poiché il Nintendo 64 utilizza cartucce elettroniche anziché dischi ottici, si è dovuto utilizzare molte tecniche di compressione per far entrare tutte le voci e le sequenze FMV del gioco in una cartuccia da 64MB (512-Mbit) (per altri dettagli vedere l'edizione settembre 2000 di Game Developer magazine). A causa di questo, c'è un notevole calo nella qualità delle scene e nei dialoghi in confronto alla versione originale per PlayStation e certe scene FMV "ripetute" sono state persino rimosse, causando imperfezioni come ad esempio Leon e Claire che scendono dalla parte sbagliata della macchina della polizia nel secondo Scenario e Ada che parla ad Annette con la voce di Claire.

Versione Dreamcast

È stato pubblicato anche l'adattamento per Sega Dreamcast di Resident Evil 2, basato sulla versione PC. Di per sè, le modalità Gallery e Extreme Battle furono rinviate per questa pubblicazione. La versione giapponese (intitolata Biohazard 2: Value Plus) fu pubblicata insieme ad un disco demo chiamato Biohazard Code: Veronica, al cui interno vi era aggiunto un Sound Museum, contenente diversi brani tratti dalla colonna sonora del precedente Biohazard. La versione nordamericana uscì dopo la pubblicazione di Code: Veronica e quindi non aveva un disco demo simile. Ugualmente, la versione PAL non aveva nessuna demo, nonostante il fatto che fosse uscita prima della versione PAL di Code: Veronica.

La versione Dreamcast è l'unica che permette al giocatore di controllare la propria energia al di fuori dello status screen. L'energia del giocatore viene mostrata sullo schermo VMU (ammesso che questo sia collegato).

Versione GameCube

Adattamento diretto della versione originale PlayStation basata sulla versione Dual Shock, la versione GameCube mancava di tutti i contenuti aggiuntivi delle versioni Nintendo 64 e Dreamcast. Tuttavia, la grafica del gioco era stata leggermente migliorata, con le sequenze FMV che ora vanno a 60 fps (confrontate con i rilasci precedenti, che funzionavano a soli 15 FPS) ma con tecniche di compressione pesanti benché migliori nella qualità rispetto a quelle del N64. Le cutscenes e i dialoghi adesso possono essere direttamente saltati (come in Resident Evil 3). In aggiunta a questo, una nuova modalità di gioco, denominata "Arrange mode", è stata creata. Segue il corso del gioco normale con gli stessi personaggi ma anziché avere bisogno di trovare armi, munizioni etc., il giocatore ottiene il lancia missili, il mitragliatore rotativo e la mitraglietta con munizioni infinite.

Versione Game.com

Al contrario delle altre versioni di Resident Evil 2, la versione Game.com non è un adattamento della versione Playstation. È invece un gioco completamente differente costruito specificatamente per l'uso con Game.com e le sue caratteristiche tecniche, significatamente minori di quelle di una Playstation, come ad esempio il touch screen.

Questa versione è fortemente ridotta dalle capacità di Game.com, e molti fan (che non erano a conoscenza della sua esistenza) sono rimasti sorpresi dal fatto che Capcom abbia pubblicato un gioco dalla qualità così pessima. I controlli sono limitati, la durata è ridicolmente breve, e non ci sono dei bonus dopo aver completato il gioco.

Romanzo

Nel 1999 è stato scritto un romanzo su questo gioco intitolato Resident Evil: City of the Dead dall'autrice S. D. Perry, ed è il suo terzo libro nella sua serie di romanzi di Resident Evil. La trama è basata sullo scenario di Leon A/Claire B, con Leon che combatte contro Birkin mutato per la maggior parte della storia, mentre Claire combatte il T-103. Il libro tralascia molte delle soluzioni dei puzzle del gioco e si focalizza di più sulle interazioni tra i personaggi. Nel libro ci sono anche delle scene aggiuntive che coinvolgono personaggi di supporto come Ada Wong, Annette Birkin e Brian Irons.

Il libro è stato scritto prima della pubblicazione di Resident Evil 3 e molte delle informazioni nel romanzo sono state contraddette. È questo il motivo per cui i fans considerano il libro "non seguente i canoni".

Fumetto

Resident Evil 2 fu adattato come fumetto a Hong Kong usando un stile tipicamente Manhua e occasionalmente "arti marziali con pistole". I primi 30 episodi sono ambientati a Raccoon City. Il fumetto include molti personaggi originali e alcuni personaggi ufficiali Capcom abbandonati dai loro progetti.

Curiosità

  • La parola REDRUM ( ovvero MURDER scritto al contrario, che in inglese vuol dire "assassinio" ) che si trova su un muro della stazione di polizia è un riferimento a un libro di Stephen King, Shining.
  • Robert Kendo, il proprietario di un negozio di armi che viene ucciso all'inizio del gioco, è un amico intimo di Barry Burton. Suo fratello, Joe Kendo, è il designer del gruppo Samurai Edge assegnato ai membri di S.T.A.R.S. (come menzionato in Resident Evil 3).
  • Si può trovare una pellicola sulla scrivania di Albert Wesker dopo averla controllata per cinquanta volte. Quando viene sviluppata, si ha una fotografia di Rebecca Chambers. Rebecca è l'unico membro della S.T.A.R.S che manca dalla foto di gruppo sul muro. Questa foto è stata pensata per risolvere questa mancanza.
  • Ci sono continui riferimenti ai Queen in questo episodio, ad esempio la scritta "Made in Heaven" sul rovescio del vestito di Claire.
  • La giacca marrone di Chris, suo costume alternativo in Resident Evil, è appesa accanto alla sua scrivania nell'ufficio della S.T.A.R.S.
  • Il distributore di benzina che appare nella prima cutscene è proprietà di "Taxago" (una parodia di Texaco).
  • Nello scenario B, c'è un negozio a Raccoon City con un simbolo della Coca-Cola con uno sfondo blu invece che rosso.

Remake

L'11 marzo 2009 la Capcom ha annunciato un remake di Resident Evil 2 esclusivo per Wii, basato sulla stessa meccanica di gioco di Resident Evil: The Umbrella Chronicles. La data di uscita è il 27 novembre del 2009.

Colonna sonora

  Lo stesso argomento in dettaglio: Resident Evil 2 Original Soundtrack.

Note

  1. ^ Everything & Nothing, Worldwide Million Selling Software, su everythingandnothing.org.uk. URL consultato il 20 giugno 2006.

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